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UNA SPECIE DI AVVISO

PER FAVORE LEGGETE LO SPAZIO AUTORE, HO BISOGNO DI UN PARERE


Will sentì Mike urlare qualcosa. Anche gli altri se ne erano accorti, infatti Steve si era lanciato fuori dal seminterrato, andando verso la provenienza di quelle grida.
Certo che quel ragazzo era strano. Era passato dall'essere il ragazzo più popolare della Hawkins High School all'essere costantemente circondato da ragazzini più piccoli di lui di quattro anni.

Gli altri lo seguirono, preoccupati.

Entrarono in cucina, dove videro Mike e Undici abbracciati, davanti a una lattina di coca cola accartocciata sul tavolo.

Si sarebbero aspettati di tutto, anche un Demogorgone che li aggrediva, ma di sicuro non quella scena.

Erano tutti perplessi, ma Will, che viveva con "sua sorella" da mesi capì quello che era successo.<<Undi.... sono tornati vero?>>

Lei si girò, senza lasciare il suo ragazzo e annuì.

Il cuore del più piccolo tra i Byers esplose di gioia.

Da quando aveva perso i suoi poteri lei aveva passato ore esercitandosi, ed era triste. Si sentiva vuota, per dirlo con le sue parole. Aveva spesso un'aria abbattuta.... certo, la scomparsa di suo padre e la lontananza da casa sua e i suoi amici di sicuro non aiutavano, ma le sue "abilità" erano una parte di lei che le mancava.

<<GRANDE!!>>
Esultò lui correndo ad abbracciarla.

Mike fu costretto a staccarsi, ma un sorriso ebete continuava ad essere stampato sulla sua bocca.

Passarono i successivi cinque minuti complimentandosi con lei, fin quando non sentirono la porta di casa aprirsi.

Joyce Byers entrò in cucina, carica di buste della spesa. Era assorta nei suoi pensieri, ignara di tutto ciò che era successo nelle ultime tre ore. Non si era neanche accorta della presenza dei ragazzi.

Si girò, e li vide.

Quando vide quella scenetta con tutti che i complimentavano con Undici fece un espressione molto buffa, si stava chiaramente chiedendo cosa stesse succedendo.

Senza parlare del fatto che in casa c'erano cinque ragazzini minimo.

Poteva capire perché Max, Dustin e Lucas erano lì, ma Steve come c'era finito?

<<ciao mamma>>
Disse Will.

<<ciao ragazzi>>
Rispose lei, perplessa.

<<ti dobbiamo dire due cose, una buona e una.... in realtà non abbiamo ancora capito se sia buona o no...>>

Era tutt'orecchi.

<<Undici ha ritrovato i poteri>>

Fece una faccia sconvolta e felice al tempo stesso. Stava per dire qualcosa ma fu interrotta dal figlio, che disse:
<<E Hopper è vivo ma prigioniero in Russia, dove hanno riportato in vita il Demogorgone>>

Questa proprio non e l'aspettava. Non sapeva se essere triste o immensamente felice.

Decise di pensare ai poteri di Undi, per non dover decidere se era un bene o un male.

<<Undi, i tuoi poteri sono tornati potenti come prima?>>
Chiese rivolgendosi alla ragazza.

Erano tutti un po' straniti dalla sua reazione. Non aveva neanche nominato Hopper.

<<in realtà non saprei, non ho ancora provato>>
Rispose Undici. Detto questo si girò, vide un bicchiere di vetro e, sforzandosi un po' riuscì a sollevarlo con la mente.
Un rivolo di sangue le uscì dal naso.

Allora si girò verso un tagliere e cerco di farlo fluttuare in aria, senza successo. Aveva tremato un po' per poi fermarsi, lasciandola esausta.

<<beh, direi che devo fare ancora un po' di pratica>>

SPAZIO AUTORE

Scusate per il capitolo corto, ma non pubblicavo da un sacco (scusate pt 2) e volevo darvi qualcosa.

Questo capitolo è uscito dopo così tanto perché l'ispirazione  non mi era per niente tornata, e poi ho iniziato a leggere IT, e mi sta piacendo un sacco, quindi ho passato molto tempo leggendo.

Comunque vi devo fare una domanda: avrei un'idea per un'altra storia (una multi fandom basata principalmente su Stranger Things). Preferite se ne scrivo due pubblicando più lentamente o solo una con i capitoli che escono prima?

Stranger Things 4Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora