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Will era molto, ma proprio molto, confuso.

Solo nelle ultime due ore aveva scoperto che Hopper era vivo, il Demogorgone era prigioniero dei Russi, Undici aveva i suoi poteri ma ancora deboli (o meglio, molto deboli) ma, sopratutto Joyce Byers non aveva iniziato a sclerare e non aveva neanche avuto un attacco isterico alla scoperta della situazione del poliziotto. Si sarebbe immaginato come minimo qualche morto di spavento dopo la sua reazione, ma invece, no.
Niente. Solo un breve momento di confusione, e poi aveva iniziato a parlare di Undi.
Aveva passato gli ultimi sei mesi piangendo a causa sua, sognando di poterlo rivedere, o almeno sapere più precisamente che fine aveva fatto, e ora, quando aveva delle sue notizie, sembrava che gliene importasse nulla.
Era strano avere una madre bipolare.

Poi, i suoi pensieri vagarono verso la sorella. Se la poteva chiamare sorella. La situazione era veramente molto strana.

Aveva i poteri. Yuppiiiiii!!!
Era potente come quando aveva otto anni. Yuppiiiiiiii!!!

Forse si doveva ancora riprendere del tutto.
O forse non sarebbe mai tornata come prima.
Se la seconda possibilità si fosse rivelata vera lei non sarebbe riuscita a riprendersi del tutto, diventando una sorta di Mike nel periodo in cui lei era scomparsa.
In un certo senso voleva diventare una ragazzina normale, ma quei poteri erano una parte di lei, e stare senza di essi era quasi come vivere senza un braccio o una gamba, quasi come essere ciechi o sordi, perché se sei abituato a una cosa, per quanto agli altri sembri strana per te diventa normale quanto lo è saper trattenere il fiato per chiunque altro.
In un mondo di ciechi l'orbo è il re.

Fu allora che Will prese una decisione: non permetterò mai che ciò accada, facendo tutto ciò che mi è possibile per evitarlo.

L'avrebbe aiutata a ritrovare definitivamente i poteri lui stesso, se ce ne fosse stato bisogno.

Si guardò intorno e la vide accoccolata di fianco a Mike, che le aveva messo un braccio intorno alla spalla, con fare protettivo.
Gli era sempre piaciuta quella coppia, solo che certe volte esageravano nel stare insieme, escludendo lui e gli altri dalle loro giornate.
Beh, almeno però loro erano felici.

Distolse lo sguardo da quei due e vide il resto della combriccola che si era stanziata nel salotto.

Max, Lucas e Dustin si stavano rotolando per terra con le lacrime agli occhi per le risate causate da una battuta evidentemente molto esilarante della rossa, mentre Steve si guardava intorno, curioso di capire com'era cambiata la casa dall'ultima volta che era stato lì.

Joyce, invece, era scomparsa, probabilmente era andata in cucina a preparare da mangiare.

Il suo sguardo si soffermò in particolare su Steve.
Quel tizio li perseguitava. Ormai sembrava che fosse loro padre.

Rise a quel pensiero.

Alla fine, era affezionato pure a lui. D'altronde li aveva salvati un paio di volte, e avevano visto decine di film gratuitamente grazie lui quando lavorava da Scoops Ahoy.

Sorrise e si avvicinò al babysitter-uccido-mostri-del-Sottosopra più amato di tutta Hawkins, guidato dal suo istinto che gli diceva di iniziare una conversazione con lui.

Mentre si avvicinava sospirò, pensando che aveva un istinto proprio strano.

SPAZIO AUTORE

sì, lo so, in questo capitolo non succede quasi nulla ma mi sento particolarmente noioso, e quindi...

Però posso rimediare con questo spassosissimo spazio autore, che sembrerà uno deprimente spettacolo di stand up comedy messo per iscritto!!!

Ho pubblicato dopo così tanto tempo perché ho passato un momento buio, ma l'amore mi ha aiutato ad uscirne.... no, non è vero, ero semplicemente troppo assorto a leggere IT (ho scoperto di essere una sorta di Richie Tozier malriuscito) che mi sta piacendo un sacco.
Ho già letto tipo 900 pagine e quando lo finirò tornerò a scrivere con il ritmo di prima.

Volevo anche dire che ho iniziato ad accorgermi che sono più divertenti i miei spazio autore che le mie storie (il che credo che sia un male), quindi cercherò di rimediare.

E poi, dato che non mi ha risposto nessuno (tranne uno dei miei migliori amici che ha scritto che vorrebbe che io morissi) scriverò la nuova storia.

Comunque:

AHAHAHAHA MUOIO CHE BELLO!!!!! VOGLIO L'AUTOGRAFO DI CHI HA FATTO QUESTO MONTAGGIO!!!!!!

Ok, per vostra fortuna questa tortura è finita e quindi, come dice sempre il mio allenatore di calcio, potete andare a mangiare pasta e fagioli.

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