16.

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Giulia era totalmente confusa.
Non capiva come potesse nascere della gelosia da rapporto che aveva con Samuele.
Non è che Sangio cercava una scusa per lasciarla?
A così poche settimane dalla finale.
Solo due.
Ma era impossibile.
O si era presa gioco di lei per tutto quel tempo o non vi era altra spiegazione.
Ma tutti i baci, gli abbracci, i brividi, le bollicine non poteva averle sentite solo lei.
Quando stavamo insieme vedeva negli occhi di Sangio il luccichio dell'innamoramento.
Vedeva l'intesa che nasceva tra due persone che provano tanto l'uno per l'altra.
Non poteva averlo fatto sul serio.
O lei si era immaginata tutto?
D'altronde quante volte le persone innamorate perdono la vista?
Perdono la coscienza della realtà delle cose.
Vedono il riflesso del loro innamoramento nello sguardo della persona che stava al loro fianco.
Quanto avrebbe voluto al suo fianco Martina.
Lei si che l'avrebbe aiutata.
O Leo che la avrebbe fatta ragionare e insieme sarebbero giunti a una soluzione, una risposta.
O Sam, i loro silenzi valevano più di mille parole e in quei silenzi in cui si dicevano tanto avrebbe magari inteso la realtà.
Avrebbe magari visto le cose da un'altra prospettiva.
Le serviva davvero una spalla amica.

"Oi Giu..."
Giulia era sotto le coperte.
Non voleva nemmeno essere ripresa dalle telecamere e quindi aveva fatto finta di dormire.
Non voleva che le sue paranoie fossero visibili a tutta Italia ma soprattutto ai suoi genitori.
Aveva faticato tanto per convincere il suo papà che Sangiovanni era sincero, onesto con lei e la trattava bene, da principessa e che non le avrebbe spezzato il cuore.
Seppure era tanto delusa dal comportamento del ragazzo in questione non voleva metterlo in cattiva luce agli occhi di suo padre.

Serena alzò poco le coperte giusto per vedere se fosse sveglia e quando vide il suo stato d'animo abbandonò il piatto con la piadina che aveva fatto per Giulia mentre cucinava sul comodino.

Con Serena Giulia aveva legato molto negli ultimi due mesi.
Era una ragazza tanto insicura quanto lei.
Tante volte si mettevano in bagno con la trousse di trucchi aperta sul piano del lavandino e si guardavano allo specchio.
Poi si guardavano l'un l'altra e si dicevano quanto fossero belle senza trucco.
Questo piccolo rituale lo facevano praticamente tutte le mattine.
Aiutava Serena a non aver paura a guardarsi allo specchio e Giulia nel credere sempre più in se stessa.

Quando Serena si era accorta dell'assenza di Giulia a cena aveva percepito che qualcosa non andasse e aveva deciso di preparare una piadina in più per la sua amica di sostegno morale.

Si infiló sotto le coperte e guardo Giulia.
Non si dissero nulla per un paio di minuti.
Poi le chiese cosa non andasse.
Di certo non pensava fosse il rapporto con Sangiovanni il problema.
Pensava fosse per qualche coreografia.
Per il guanto di sfida neoclassico lanciato dalla sua maestra.
Quindi quando Giu le raccontò cosa Sangio le aveva confessato non seppe cosa dire.

Non conosceva bene Sangiovanni, lei era una ragazza molto timida e aveva fatto molta fatica ad aprirsi con gli altri e con Sangiovanni aveva un bel rapporto di stima reciproca ma nulla di più.

Quando però Giulia le confessò le sue ansie riguardo al fatto che forse Sangio aveva recitato tutto quel tempo la fermò.

"No Giu, puoi farti mille pare sul perché di questa gelosia ma non pensare più che Sangiovanni possa aver finto.
Tu hai paura che le emozioni provate le hai sentite solo tu.
Ma io da occhi esterni posso dirti che Sangiovanni ti ama.
Davvero profondamente."
" me lo ha detto che mi ama ma ho il terrore che lo abbia detto in un momento in cui non lo pensava sul serio"
"gli occhi dell'amore si vedono Giu.
So che è il tuo primo amore, la tua prima volta da fidanzata ma ti assicuro che il modo in cui ti cerca con lo sguardo, i gesti involontari che compie mentre ti aspetta e fissa la porta, il sorriso storto che appare sul suo volto quando sente la tua risata provenire dall'esterno e capisce che sei arrivata, il fatto che tiene da parte le vostre tazze per le tisane, che tutte le sere dopocena prepara le tue pastiglie per dormire a fianco delle bustine di the per ricordarti di prenderle, quando controlla gli orari perché sa che tu la maggior parte delle volte leggi di fretta e confondi le lezioni, ha imparato persino i nomi dei passi tecnici per entrare nel tuo mondo e per poter parlare con te delle tue coreografie.
Davvero Giu Alessio mi ama e lo so per certo ma non ha mai fatto ciò che Sangio fa per te."

Le parole di Serena la aiutarono tantissimo.
Aveva fatto ciò che Marti, Leo e Sam avrebbero fatto con lei.
Il silenzio di Sam.
L'esperienza di Marti.
Il ragionamento di Leo.
Serena aveva colpito nel segno.

Giulia la abbracció e rimasero così per un bel po'.
Solo loro due.
Le ultime due ragazze rimaste.
Le due ballerine insicure.
Solo loro due e il loro affetto che cresceva man mano finiva il programma.

Uscirono dal loro nascondiglio e Giulia mangiò la piadina ringraziando Serena e apprezzando il gesto dell'amica.

Era tardissimo e lei non mangiava da tante ore.
Il suo stomaco le aveva dato segnali ma lei non voleva vedere Sangio.
Non ne aveva la minima voglia e sembrava che Serena le avesse letto nel pensiero.

Ascoltarono un po' di musica solo loro due e si confrontarono sulle coreografie assegnate quella settimana.

Avrebbero dovuto lavorare tanto ma questo non le spaventava affatto.

"Sai sere, speri davvero che tu vada in finale te lo meriti"
"tu Giulia lo meriti"
"allora lo meritiamo entrambe e ci facciamo un'altra bella settimana tosta insieme che dici?"
"io ci sto!"
Risero ascoltando vecchi anneddoti l'una dell'altra e alla fine crollaroni stanchissime sul letto "matrimoniale" di Sangio e Giulia.

Sangio entró in camera.
Aveva preparato la sorpresa perfetta per la sua Lady.
Gliela avrebbe data il giorno dopo.
Era andato in studio e aveva chiesto alla produzione di aiutarlo.
Erano stati tutti molto disponibili e il tutto sarebbe stato pronto per il giorno dopo.

Entrando vide che il suo letto era occupato dalla siciliana.
Serena aveva sentito la porta aprirsi e socchiuse gli occhi.
Vedendo Sangiovanni capí che era il momento di lasciarli soli.
Si alzò e sorrise al cantante che le sorrise di ricambio.
Prima di lasciare la stanza però Serena si sentí in dovere di dire un'ultima cosa a Sangiovanni.

"non smettere mai di dirle quanto la ami. Giulia è tanto forte quanto fragile e ha bisogno di continue certezze, un po' come me."

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