6.

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Sangiovanni aveva dormito malissimo.
La faccia di Giulia continuava a presentarglisi dinnanzi agli occhi.
Aveva notato perfettamente che le sue parole l'avevano ferita.

D'altro canto Giu aveva dormito benissimo.
Ci aveva pensato tanto ed era giunta alla conclusione che non poteva piacere a tutti e che Sangiovanni era soltanto uno delle tante persone che non l'apprezzavano.
La cosa che non sapeva era che lui la apprezzava, eccome.

Tutte le volte che ballava per lui era come vedere un angelo che spiccava il volo

I giorni trascorsero e Sangiovanni non riusciva guardare in faccia Giulia.
Si sentiva tremendamente in colpa.

Era sdraiato sul letto quando entrò Giulia cercando Deddy, lui balzò in piedi e la guardò, era bellissima.

Quel giorno Giulia aveva deciso di non truccarsi, era domenica di conseguenza sarebbero stati in casetta tutto il giorno e non aveva voglia di svegliarsi prima degli altri per mettersi un pochino di trucco sul viso.

Per Sangiovanni non era mai stata così bella.

Lei lo guardò.
Aveva notato la stranezza di Sangiovanni negli ultimi giorni ma non gli aveva dato molto peso, d'altronde lui aveva ferita e a lei di come stesse e non gliene importava nulla.
Quando vide che Deddy non si trovava in quella stanza girò i tacchi ed uscì chiudendo la porta.
Sangiovanni capì che era il momento di parlarle quindi aprì di scatto la porta e la chiamò, lei non si voltò e se ne andò in cucina.
Giulia non voleva sentire quello che lui voleva dirle.
Daddy entrò in stanza pochi minuti dopo e Sangio gli disse che Giulia era appena passata a cercarlo, "avete parlato?" "no, ho cercato di chiamarla per dirle che non penso davvero quello che le ho detto ma lei non si è girata ed ha continuato dritta per la sua strada".
"Brody, l'hai davvero fatta stare male, quella sera Giulia ha pianto tantissimo e si è addormentata tra le braccia di Marti" Sangiovanni non capì "io non intendevo offenderla"
"sì, ma Giulia è molto insicura e come ha detto i primi giorni uno dei peggiori insulti che le si può dare è proprio quello di essere bambina quando lei cerca di migliorare questo aspetto del suo carattere, e con quella coreografia l'aveva fatto e lo hanno notato pure tu" replicò Deddy quindi San Giovanni disse "in quella coreografia era davvero donna, ma dopo con lo sguardo e tutto il resto non potevo farle capire che mi era piaciuta tantissimo perché stavo ancora con Margherita e giusto appunto lei è gelosa di Giulia io non ho ancora capito il motivo, con Marghe é finita quella sera, ma non credo che Giulia mi piaccia"
Sangiovanni non sapeva se quello che aveva detto era vero, ultimamente aveva guardato molto Giulia e aveva capito che era davvero una persona umile e genuina di quelle che a lui fanno impazzire.
"Secondo me è meglio se glielo dici quello che pensi" disse Dessy e Sangio decise che quella sera le avrebbe parlato costi quel che costi. Giulia stavano giocando a scarabeo era sempre stata e sempre stata una frana giocare a quel gioco ma con Ev si divertiva molto, vide Deddy uscire dalla porta di camera sua e quindi abbandonò la partita per uscire con lui a parlare un po'.
Aveva notato che a gli piaceva tantissimo Rosa e che anche Rosa era attratta da Deddy.
Glielo lo disse e Deddy era felice come una pasqua.
Il Pomeriggio passò e Giulia decise che quella sera avrebbe guardato un film con Evandro.

Tutt'un tratto Sangiovanni si presentò davanti a lei, la prese per mano e la portò nei divanetti dietro.
Giulia lo guarda stranita, non capiva cosa volesse da lei.
"Non penso quello che ho detto l'altro giorno, in quella coreografia sei stata magnifica, magnifica una vera donna ma la mia ragazza era gelosa di te e non potevo darle altro modo per essere gelosa quindi ho detto che le parole che non penso" "sinceramente non me ne frega niente di quello che pensi tu, mi ha fatto davvero male però sentirmi dire quelle parole quindi apprezzo le tue scuse"
Sangiovanni si rattristi, il fatto che lei non interessasse quello che lui pensava lo faceva stare male.
D'altronde Giulia capì che forse San Giovanni non era tutta scena ma che in effetti fosse un ragazzo sensibile.
Lo aveva visto piangere l'altra sera, dopo i rimproveri da parte della produzione perché aveva usato il telefono al di fuori dell'orario prestabilito.
"Ora cosa fai?" Chiese Sangiovanni
"mi guardo un film con Evandro"
Sperava che giulia non facesse nulla per parlare un po' con lei.
Giulia quindi rientrò e si mise sul divano vicino ad Evandro.
Ci pensò molto, Sangiovanni, poi decise che anche lui sarebbe andato a vedere quel film.
Si avvicinò al divano la guardò e disse
"posso mettermi qui?"
Lei arrossì, non ne capì il motivo, per tutto quel tempo aveva visto Sangiovanni soltanto come quel ragazzo spocchioso che l'aveva definita una bambina.
Ma ora davanti a lei vedeva un ragazzo bellissimo che voleva sedersi vicino a lei.
" certo".
Guardano i film e molte volte la guardava, era ancora struccata ed era ancora bellissima. Allungò le braccia dietro la sua testa per stare più comodo e per farla stare più comoda e lei arrossì.
Notò questo piccolo dettaglio che lo fece impazzire.
Terminato il film si alzò con Giulia e l'accompagnò in camera dopodiché le auguro la buona notte e le diede un abbraccio.

Giulia senti delle bollicine nello stomaco.

Con nessuno nella casa nella capitato di sentire quelle bollicine.

Con nessuno in generale nella vita.

Anche lui senti qualcosa di strano.
Quando l'aveva abbracciata aveva percepito una sensazione mai provata.

Andò in camera tutto contento e si mise a letto. Quella notte entrambi dormirono meravigliosamente e la mattina quando si svegliarono si incontrano in cucina e si diedero un abbraccio.

Giulia sorrise e si nascose la bocca con le mani.
Lui la guardò e le disse "perchè nascondi il tuo sorriso? è bellissimo"
"non lo pensi davvero, lo dici solo perché vuoi rimediare alle parole che mi hai detto sulla coreo"
"no, lo penso sul serio"

Quindi sorrise di nuovo e di getto si nascose ancora.

Lui le prese mano e la mise tra le sue e la guardò.
Scoppiò a ridere e lui le disse.
"mamma Giu quanto sei bella"

Ma Giulia non ci credeva e in fondo non si fidava ancora di lui.

Mangiò due biscotti e ripensando a quelle parole sorrise senza coprirsi.

Cosa le stava succedendo mannaggia!

BOLLICINEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora