Capitolo 14

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«Adesso potresti spiegarmi esattamente cosa stai facendo?»Mi chiede Ashton poggiato sullo stipite della porta con un sopracciglio alzato.

«Sto dividendo il letto?Così ognuno avrà la sua parte.»Dico ovvia cercando di sistemare al meglio i due cuscini per creare abbastanza spazio tra di noi.

«Tu stai male.»Mi dice mentre io lo guardo male incrociando le braccia.

«Hai un idea migliore?»Gli chiedo in tono di sfida mentre lui si avvicina al letto.

«Ovvio.»Dice per poi rimettere i cuscini nel modo iniziale.

«Perché lo hai fatto?»Chiedo in tono lamentoso mentre lui alza gli occhi al cielo.

«Capisco che vuoi mantenere la tua immagine da brava ragazza ma non dormirò in quello stato.»

«Antipatico.»Dico cercando di non farmi sentire ma dall'occhiataccia che mi manda,direi di aver fallito nel mio intento.

Lo vedo portarsi le mani sui jeans e iniziare ad abbassarli così caccio un urlo dalla sorpresa girandomi velocemente dall'altra parte.

«Stai cercando di farmi diventare sordo per caso?»Mi chiede ironico.

«P-Perché ti stai spogliando?»Chiedo in imbarazzo.

«Che a te vada bene o meno non mi interessa ma io dormo solo con i boxer.»Dice mentre deglutisco fortemente alla scoperta,noto che spegne la luce e ora è tutto un po' più buio perlomeno.

«Non puoi proprio dormire per oggi con almeno i pantaloni?»Chiedo speranzosa che mi dia retta ma quando mai Ashton Cooper ha ascoltato ciò che gli diceva Kristen Ruiz?

«Io ora dormo se tu vuoi stare per sempre in piedi non c'è problema.»Dice mentre sento il fruscio delle coperte segno che si è messo a letto e che ora posso anche girarmi.

Mi giro lentamente con gli occhi socchiusi e vedo che mi sta guardando con un sorrisetto,il mio sguardo si sposta al suo petto totalmente scoperto notando che le bende sono leggermente sporche di sangue ma non eccessivamente da essere cambiate.

«Vieni o no?»Mi chiede mettendosi le braccia dietro la testa.

Annuisco leggermente per poi togliermi la felpa che avevo messo prima di venire qua,la poggio sul comodino accanto al letto e molto quasi del tutto alla fine del letto mi sdraio.

Sento uno sbuffo da parte sua così mi giro verso di lui.

«Seriamente?»Mi chiede mentre io lo guardo confusa.

«Cosa c'è?»

«Hai intenzione di fare una bella caduta sul pavimento?»Chiede ironico mentre io mi sposto leggermente verso di lui,effettivamente ha ragione mi sarebbe bastato solo cambiare lato e sarei caduta.

«Posso farti una domanda?»Gli chiedo dopo pochi secondi di silenzio.

«Me le fai ogni giorno ormai.»Dice facendomi sbuffare.

«Per favore.»

«Non è detto che ti risponda.»Dice voltandosi anche lui totalmente verso di me.

«Perché tu e i ragazzi fate questo lavoro?Sono sicura che insieme potreste trovare qualcosa che davvero vi piaccia.»Dico mentre noto la sua espressione diventare più dura.

«Ci siamo dentro fino al collo,è una questione di vita o di morte.»Mi risponde.

«È quel Garrison vero?È lui la mente di tutto?»Chiede alzandomi poggiando la testa sulla mia mano e senza farlo apposta metto meno distanza tra i nostri corpi.

𝖶𝖨𝖳𝖧 𝖸𝖮𝖴Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora