Lui, noi.

Cap 6

" scusa, io non-non posso "
" si scusa non so che mi è preso.."
" devo andare "
" si, ehm buonanotte allora "
" notte "

Quarto giorno di permanenza in questo meraviglioso villaggio e già mi bacio uno, uno più grande di me molto di più, non so che mi è preso cioè questa non sono io.
Mi è arrivata pure una mail che non ho superato l'esame di anatomia.
Peggio di così non poteva andare.
Il sole oggi è bello alto, con i miei ci dirigiamo al ristorante per la colazione e come al solito un bel cornetto accompagnato da un buon cappuccino,
Dopo aver fatto colazione ci dirigiamo in una delle piscine dove prendiamo postazione, fortunatamente non tutte le sdraio sono prese. Gli animatori ci annunciano che questa mattina si farà un gioco dove si vince un aperitivo e che faranno le squadre in base al colore di un abbigliamento che indossiamo.
Io ho una maglietta gialla e capito in squadra con qualche allieva di Roberto e poi vedo spuntare anche lui. C'è totale imbarazzo tra noi ma provo a ignoralo

" allora ragazzi, si tratta di una caccia al tesoro. Siete divisi in 3 squadre, noi vi daremo una lista di cose che potrete trovare sparse per l'intero villaggio, mare, piscina, campetti, scivoli. Nella lista ci sarà anche una frase che lo guiderà all'oggetto. La prima squadra che mi porta tutti gli oggetti qua vincerà un aperitivo offerto dal nostro staff.
Siete pronti?
VIAAAAAA"

Tutte le squadre si perdono, si raggruppano in un punto per cercare di dividersi i compiti noi come nostro leader abbiamo scelto Roberto essendo il più grande sia mai si sentisse pure offeso.
" allora ragazze, nella lista abbiamo:
un cappello militare,
Una pietra colorata  con il nostro colore di squadra
Un pacchetto di sigarette merit
Una boccia rossa
Un orsetto di peluche bianco
Un piccolo collare di un cane
Poi c'è scritto : " salendo le scale e percorrendo una via scivolosa di colore blu  che ti affaccia sul mare troverai quello che cerchi tu "

" ma che razza di frase è"
" ma io che ne so, dividiamoci in coppie e cerchiamo così saremo più veloci "

Io guarda caso con chi vado a finire in coppia?
" allora non mi parli "
" preferisco cercare questi oggetti "
" si ma dovrai pur dirla qualcosa. Dove hai lasciato la fascia? "
" nella borsa, non mi va di tenerla oggi "
" perché ?"
" perché sto bene e non mi va "
Stiamo percorrendo un lungo sentiero parlando ma non troppo e dietro un albero vedo una palla rossa
" dooooooc la bocciaaaaa"
" grande  Anna, non l'avevo vista "
" come faresti senza di me doc"
Lui mi sorrise, ne vorrei parlare di ieri ma non so cosa dire cioè mi sarebbe piaciuto ma non lo so mi sembra troppo azzardato
" vieni prendiamo di qua "
Mi prende la mano e mi tira con se
" piano che mi fai cadere "
" se ti fai male ti curo io "
" senti chi parla"
" allora salendo le scale, qua ci sono delle scale e percorrendo una via scivolosa blu. Di cui io non vedo nulla "
" Rob forse intende quelle scale laggiù "
" quali "
" guardi li! Ci sono le scale. La via scivolosa blu potrebbe essere uno scivolo dice che affaccia sul mare "
" GLI SCIVOLI SUL MAREE"
Urliamo insieme. Ci affrettiamo a correre verso le piscine che portano sul mare ce ne sono tre dobbiamo capire in quale piscina è l oggetto
" io salgo su questo scivolo e controllo da qua tu vai nell altro "
" si ma stai attenta "

" qui niente, scendo "
Mi faccio lo scivolo che mi sento una bambina
" neanche qui "
"Proviamo la piscina più giù. Saliamo le scale"
" eccola lì ci sono tre pietre, scendiamo insieme ?"
" ehm ok"
" mettiti dietro di me e tieniti forte "
Lui mi mette le mani sulle mie gambe per tenermi a se e io provo un imbarazzo totale
" eccola quaaa"
" oh yes abbiamo i nostri oggetti avviamoci alla partenza così vediamo chi altro arriva"

Passando dai campetti notiamo anche qualche membro di una squadra che cerca qualcosa magari siamo fortunati

" coooch, manca solo Arianna con il collare. È andata in spiaggia "
" va bene noi abbiamo trovato pietra e boccia "
" oh eccola lì"
" dai corri Arianna ti sta raggiungendo, veloce veloce veloce "
Tutti che le urlavano, io me ne fregavo totalmente. Ed ecco che si fa superare
" la squadra vincitrice è... ecco i bianchi superano i gialli manca poco eeeh... I BIANCHIIIIII complimenti ragazzi avente vinto "
" oh no "
" non ti preoccupare andrà meglio la prossima volta "
" grazie coach"

Parla con voce da padre, non è arrabbiato anzi era pure felice. Tutto sommato è stata una bella mattinata e mi sono divertita.
" Anna a pranzo ti voglio com me "