Lui, noi.

Cap 7

" vieni Anna andiamo lì "

Silenziosamente prendiamo i nostri piatti e ci dirigiamo verso un tavolo leggermente isolato dagli altri, questa cosa mi mette molta ansia.

"Anna, cos'è successo l'altra sera "
" non lo so "
" tu provi qualcosa per me "
" io-io non lo so cioe si ma non lo so. È così complicato "
" tu mi piaci Anna, e so che la cosa è un po' strana perché ci togliamo 20 anni circa di differenza ma mi piaci veramente. Non voglio che nasca qualcosa ora e credo anche tu però magari conosciamoci meglio ti va ?"
" non so cosa dire rob. Anche tu mi piaci ma non mi sento pronta per una relazione del genere.  Non siamo molto vicini di casa come pensi che ci potremmo conoscere. Poi ho il nuoto, lo studio..."
" a tutto ci può essere una soluzione, di nuotare al momento non puoi e ti dico già da ora che ti voglio in squadra con me. Per lo studio al momento sei in vacanza e ci penseremo più avanti "
" mmmh"
" allora che ne dici ? Amici ?"
" va bene "
" però non aspettarsi che me ne stia con le mani in mano eh "

Mi fece scappare una risata, è simpatico, bello divertente. La cosa è un po' complicata Cioè alla fine piace anche a me però meglio non correre

" comunque Anna, io adesso devo andare. Questa mattina mi hanno chiamato dalla reception dicendomi che alle 15 doveva venire un ragazzo che aveva bisogno del mio aiuto medico, mi dispiace lasciarti qui. Magari un giorno lavoreremo insieme "
" tranquillo è il tuo dovere e ti capisco. Ci vediamo stasera "

Si avvicina dandomi un bacio sulla guancia ed è li che divento un peperone iniziamo a sentire la faccia andarmi a fuoco

Il tempo passa e io mi sento sola, ho voglia di stare con lui, mi piace la sua compagnia ma sono Ancora le 18 così decido di tornare nella mia stanza a farmi una bella doccia fredda che oggi si muore di caldo. Nel frattempo i miei si stanno già preparando per andare a cenare alle 20 e io credo di andare con loro. Cerco il suo volto, la sua sagoma ma non lo vedo chissà dove e con chi sarà. Stasera il teatro è pieno ma fortunatamente abbiamo trovato qualche posto, stanno facendo delle scenette che fanno morire tutti dal ridere anche i bambini sembrano divertirsi anche se non capiscono proprio tutto
" è libero questo posto?"
Mi giro di scatto ed eccolo lì. Doc

" ei che fine hai fatto"
" quel ragazzo ha riportato una frattura ed e stato un po' complicato"
"Capisco "
" senti stasera aprono la discoteca ti se va andiamo lì? Ti offro qualcosa da bere"
" perché no "

C'è un casino assurdo, praticamente tutti i ragazzi del villaggio sono qua. Chi beve, chi balla, chi si struscia sull'altro. Ci infiliamo tra la folla prendendomi la mano e non me lo sarei aspettato mi ha fatto una strana sensazione, ha le mani così morbide
" ops scusi signorina, vuole ballare con me "
" bello, è con me togliti dai piedi "
Io sorrido infondo è carino che qualcuno di preoccupa per me
" grazie doc "
Fa un sorrisino senza mostrare i denti tipo per dire non c'è di che
" allora per me fai un sex on the beach "
" io prendo disaronno e red bull"
" li preparo subito "

Ci giriamo entrambi a guardare la massa è mezza notte e c'è già tutto questo casino
"Comunque Anna sai che domani è l'ultimo giorno che stiamo qua vero? Io poi ritorno a lavorare al mio studio e in piscina 
Perché non vieni? Ti fai anche il laser al tendine e puoi tornare a nuotare nella mia squadra ovviamente. Hai molto potenziale "
" beh io non so. Gli studi, i miei.."
" con i tuoi ci penso io, parola di medico "
" ma devo affittare una casa lì, non ho parenti che mi possano ospitare e.."
" starai da me semplice, pensavo l'avessi capito"
Che? Io da lui? A casa sua? Nella stessa casa? Mi vuole morta o cosa. Do un bel sorso al mio cocktail congelando il mio cervello
" si ma bevi piano non ti agitare "
Mi prende pure il culo
" devo parlare con i miei prima"
" so già che non ci saranno problemi "

Io finito il mio bicchiere e lui per se ne ordina un altro un po' più leggero, ice lemon è bello estivo, fresco, di un bel colore blu

" signorina finito questi cocktail voglio un ballo "
" e ballo sia "

" piaciuta la serata ?"
" molto grazie, a te ?"
" anche, alloooora domani mattina facciamo colazione con i tuoi così gli spieghiamo la situazione va bene ?"
" ehm "
" dai andrà bene vai a dormire ora che ci si aspetta una bella giornata domani "
" buonanotte  doc "
Mi saluta dandomi un bacio in fronte, che ansia che sarà domani, che palle.

La notte passata insonne, la paura della reazione dei miei genitori, l'ansia di dover andare a vivere con Roberto conosciuto da poco, un medico e allenatore che potrebbe aiutarmi ad arrivare al mio più grande sogno, le Olimpiadi.
Tutto ciò non ha senso, non so se farò la scelta giusta, non so se andare da lui è giusto o meno, gli studi con l'università.. certo lui mi potrebbe dare una mano con le lezioni, mi farò trasferire in un altro ospedale per il tirocinio. Sarà tutto un casino. Ma credo che sarà il casino più bello.

" allora signori, quello che voglio dirvi sembrerà strano ma credo ne valga la pena ascoltare. Io credo che voi teniate molto a vostra figlia e anche alla sua salute e carriera, quello che vi propongo è che a fine di questa vacanza, che ormai manca poco, di farla trasferire con me. Ovviamente starà a casa mia, sotto la mia stretta sorveglianza, per gli studi nessun problema farò parlare il mio direttore con la sua scuola per chiedere un trasferimento nell'ospedale in cui sono io. Inoltre farà parte della mia squadra di nuoto, ha molto potenziale, farà delle sedute per quella spalla e come obiettivo ci saranno le Olimpiadi. Tutto questo sempre se voi vorrete.. che ne pensate "

" noi per la nostra Anna vogliamo il suo bene, è molto importante per noi il suo futuro, la sua carriera. Certo è un po' strana la cosa perché ne io conosco lei ne lei conosce noi. Ma da quello che ho visto in questi giorni mi sembra un bravo medico e sopratutto amico. Ci conosciamo da poco ma sento che mi posso fidare e che la mia bambina con lei sarà al sicuro, per me e mia moglie non credo ci sarà alcun problema "

Mio padre parla con gli occhi lucidi, lui è molto legato a me. So già che il distacco non sarà facile per nessuno, lui ha ragione, lo conosciamo da poco ma è una di quelle persone di cui ci si può fidare e ne sono sicura. Per loro è importante la mia carriera, il mio futuro che un giorno potrà salvare delle vite e questo farà piacere anche a me. Credo che essere e vivere con un medico sia la cosa migliore che possa capitare per non parlare del fatto che ha una squadra di nuoto, la mia più grande passione. Ho sempre desiderato partecipare alle olimpiadi, ogni volta che le fanno sono sempre piazzata davanti la tv per poterle vedere e ogni volta immagino me in quella piscina, a nuotare, competere e sopratutto vincere. Quindi si! Sono felice che mio padre acconsenta anche se a malincuore ma come dici lui è per il mio bene.