Lui, noi.

Cap 16

Pov Anna

Finalmente il peggio era passato, grazie a Roberto ero riuscita a riprendermi nel giro di pochi giorni. Il fine settimana era arrivato e già tutti noi eravamo dentro la palestra ad aspettare la commissione che ci avrebbe esaminato e poi scelto. Era una gara tutti contro tutti e io non avevo voglia di guardare in faccia a nessuno, il mio obiettivo era uno e lo avrei ottenuto, i coach parlano tra di loro e finalmente arrivarono  anche gli esaminatori. Sono 6.

" buongiorno a tutti, siamo gli esaminatori per le Olimpiadi. Come potete vedere siamo in 6 perché 3 valuteranno i ragazzi e 3 le ragazze. Quindi a partire da ore avete solo 10 minuti per cambiarvi a farvi trovare già in acqua. Ora sbrigatevi "

" ammazza che antipatico "
" ehi tu ragazzino. Hai detto qualcosa ?"
" no stavo parlando con lui"
" ora basta. Andate "
Era Roberto che aveva calmato le acque concedendoci tutti.
Ci dirigemmo ognuno nei propri spogliatoi mettendo i costumi della squadra e in un batter d occhio

" bene , siete già tutti qua. La prima prova consiste in 5 vasche da 50m, è una gara quindi il primo che arriva guadagna punti, più punti si guadagnano meglio sarà per voi. Avete 7 corsie, quindi i primi sette si facciano avanti i vostri coach controlleranno che vada tutto bene e in caso si butteranno in acqua per il vostro aiuto. La seconda prova sarà a Staffetta quindi fate una vasca completa, appena toccate il bordo partirà il successivo è ovviamente vince la squadra che avrà completato il giro. Tutto chiaro?!"

" SI!" Urlammo tuttu insieme
" bene iniziamo. I primi sette che si facciano avanti, ovviamente  maschi in una vasca e femmina in un'altra "

Io non avevo coraggio di inziare per prima infatti mi tirai indietro ricevendo un occhiata da Roberto. Lui era ai bordi della vasca per controllare tutti mentre i giudici seduti sugli spalti per osservarci meglio. Fu Matteo a fischiare l'inizio della prima " gara ". La tensione era molto alta  tra tutti, stavano tutti zitti, nessuno che parlava con il compagno accanto. Era una gara vera e propria chi era prima amico adesso è un nemico.

Alzai lo sguardo e vidi loro che guardavano, si consultavano e scrivevano. Sapete cos'è l'ansia da prestazione? Ecco, è questa!

" i prossimi sette! "
Vidi altri sette maschi farsi avanti e ora toccava anche noi.
Decidi di mettermi pronta su una corsia e Roberto fece mezzo sorriso ma avevo il cuore a mille. Stavo per scoppiare. Matteo fece suonare quel dannato fischietto e io partii in ritardo. Dannazione.  Dovevo essere più veloce degli altri ma la fatica con l'ansia si fa sentire di più.
Avevo raggiunto il bordo, fatto capriola in acqua è ripartita dandomi una bella spinta. Decisi di spingere più di quando ero in grado di fare ed eccomi fra i primi tre a toccare il bordo. Sono uscita da quella vasca correndo in spogliatoio con gli occhi di tutti puntati addosso . Non mi importava del giudizio di quelli li, me ne devo andare. Mi appoggiai al muro con le gocce dell'acqua che finivano sul pavimento. C'era talmente silenzio che si sentiva solo il gocciolio mischiato al mio respiro ormai affannoso.

" ehi ehi, calmati. Guarda me!"
" non- riesco"
" non andare in iper ventilazione, calma il respiro. Adesso faccio una cosa "
 
Mi mise una mano sotto il mento costrigendomi a guardalo negli occhi
" adesso calamati, guarda me e concentrati sul mio respiro"
Feci come mi disse e sembrava funzionare

" brava. Chiudi gli occhi e concentrati su di me, rallenta i battiti "
Mi mise due dita al polso per controllare e lo vidi più sereno. E alla fine mi abbracció

" brava bimba, devi stare tranquilla vedrai che andrà bene. Magari ti senti stanca per via dell'influenza che hai avuto ma comunque vada sarai sempre il mio orgoglio e quello dei tuoi genitori. Fino a quando ci sono io tu non ti devi preoccupare. Comunque andrà sarà sempre un successo. Adesso vai di là a fare la seconda prova e fai vedere di che pasta sei fatta"

Restai allibita da quelle sue parole. È veramente un come pochi e mi sento fortunata ad averlo con me. Però aveva ragione, mi asciugai le lacrime e feci come mi disse. Andai di nuovo là dentro dove stava per cominciare la seconda prova a staffetta. Ci siamo organizzate in file, maschi con maschi e femmina con femmine ovvIamente. Chi faceva la vasca dei 50 con minor tempo aveva una possibilità in più di essere scelta e io volevo rientrare tra quelli.

Ero la terza del mio gruppo e già la seconda stava ritornando dopo il primo tratto di nuoto. Arrivata a metà piscina mi misi in posizione, vidi Roberto che mi fissava dal bordo, e a quel punto ho immaginato di essere da sola. Con lui che mi aspettava alla fine, feci finta di essere con Michele, il ragazzo con cui ci avevano attaccati con la corda per fare i 50 metri. Ed ecco che tocca il muretto e faccio un salto che mi porta già a buon punto della vasca. Ogni due bracciate prendevo aria e sbattevo le gambe il più possibile mi sembrava di volare.
Toccato il muretto uscii dall acqua e vidi il susseguirsi della prova fino a quando non finimmo  tutti.
" bene, avete concluso tutti la prova come bene sapete solo 3 sono riusciti ad aggiudicarsi il posto. E di queste tre persone hanno fatto un tempo impeccabile che è fondamentale per la vincita dato che rappresentare l'Italia. Detto ciò tra 20 minuti vi faremo sapere chi è passato, quando partirete e tutto il necessario"

Abbiamo fatto tutti un sospiro di sollievo per la prova finita. Matteo e Roberto si erano andati a cambiare, noi invece eravamo rimasti tutti un accappatoio ad aspettare il verdetto

Sono stati i 20 minuti piu ansiosi della mia vita ma finalmente stavano arrivando con un elenco in manco.

" allora ci siamo tutti ?"
"Si"
" bene. Nella categoria maschile nell
Ultima prova e che si sono aggiudicati la convocazione con un tempo di rispettivamente  23 secondi, 21 secondi e 25 secondi abbiamo Michele Bandiera, Bruno Cappello e Filippo Terra. Complimenti ragazzi."

Michele era passato. Quel brutto bambinone. Ma sono troppo felice per lui ha fatto un buon tempo mannaggia a lui.

" nella categoria femminile nell'ultima prova che si sono aggiudicati il posto alle Olimpiadi con il seguente tempo di 24 secondi, 25 secondi e 24 secondi abbiamo: Francesca Bartolomeo, Martina Freschi e per finire Anna Peralta"

Cosa ? Cioè no aspetta. Cosa ?
Rimasi immobile per non so quanto

" bene questo è tutto. Partirete fra 5 giorni con i vostri coach. E le gare saranno fra 10 giorni.  Giunti la Avrete 5 giorni a disposizione per potervi allenare al meglio  Il viaggio e tutto il resto è già pagato dalla federazione detto ciò, grazie a tutti e in bocca al lupo "

" grazie a lei arrivederci "

O madonna sono passata non ci posso credere. Andai in spogliatoio dove c'erano le altre ragazze e mi congratulai con tutti. Ovviamente Francesca aveva ribrezzo nei miei confronti dolo quella storia e con lei tutto il suo gruppetto.

" guarda guarda la cocca del coach con 24 secondi è riuscita a passare chissa come "
" ma tutte voi non riuscite proprio a stare zitte e ad accettare la sconfitta? Che c'è forse non ti sei allenata abbastanza. O forse semplicemente sono più brava di te "
" oh ma guarda ha uscito gli artigli ? Vuoi che ti facciamo vedere i nostri ?"
" non ne ho bisogno grazie "

E invece eccole che mi si pararono contro, una che mi spinge, l'altra che mi tiene una spalla per tenermi ferma e il capo della situazione che con mezzo sorriso mi tira un calcio alla spalla. Già quella spalla..
Mi chinai in avanti vedendo loro andar via, quel dolore che mi era sembrato scomparso è ricomparso e anche più forte di prima. Le lacrime scorrevano e finivano giù sul pavimento.

Dopo aver preso tutto mi diressi verso la macchina dove c'era già Roberto che mi aspettava
" e brava la mia olimpionica " disse con un bel sorriso stampato sulla labbra dando un abbraccio ma che io mi scostai subito dopo

" perché ti sei tolta "
" niente niente ho sbattuto contro la porta e mi son fatta male ahahahha "
" oooh non farti male che tra un po' dobbiamo partire eh "
" certo"
" già domani iniziamo gli allenamenti più pesante quindi stai in forma eh "
" si..."