Dopo qualche ora decidiamo di asciugarci e tornare a casa, ormai è ora di andare alla festa.
"Devo dirti un'altra cosa amore" dico e Damiano si irrigidisce.
"Dimmi"
"Voglio lasciare quel lavoro, non mi sento più a mio agio a ballare con tutti quei coglioni intorno che mi guardano come fossi un giocattolo, voglio un lavoro più...Aaa hai capit-" non mi lascia continuare perché si lancia sopra di me e inizia a baciarmi.
"Ti amo, ti amo, ti amo" ripete tra un bacio e l'altro
" Non sapevo ti desse così fastidio, potevi dirmelo"
"Si ma non volevo che fosse una mia scelta, se tu stavi bene su quel palco non potevo ostacolarti" e lo bacio.
"E poi dopo la dimostrazione in camerino" mi sussurra all'orecchio e mi metto a ridere tirandogli uno schiaffetto al braccio.
Arriviamo a casa. Doccia veloce, rigorosamente con Damiano e eccoci pronti.
La serata è tranquilla, stiamo ballando da qualche ora con Damiano, i nostri bacini si sfiorano più di una volta come le nostre labbra.
...
Ecco il periodo natalizio. Il periodo che odio. Perché? Non lo so. Forse perché tutti sono felici con le loro amate famiglie e io no.
Stamattina Damiano doveva uscire con vic per fare shopping ed eccomi stravaccato sul divano con Thomas.
"Ehi eth devo dirti na cosa" so già cosa vuole dirmi ma mi metto seduto e lo ascolto.
"Beh io volevo tornare a casa per Natale, non vedo mamma da quando siamo qui e.."
"Ti manca. Certo lo so thommy, non devi stare qui a darmi spiegazioni, vai pure, non sentirti in colpa" dico con calma
"Ma tu non vorresti venire? Magari o stai da me o stai a casa tua, ricordati che le tue sorelle sono lì, gli farebbe piacere che andassi, ne sono sicuro"
"Magari a loro si, ma io mi sentirei male, lo sai" non voglio tornare lì, troppi ricordi negativi, non credo di essere ancora pronto.
"Si certo capisco ma se vuoi venire dimmelo, cosi compro i biglietti anche per te" dice facendomi l'occhiolino e torniamo a dare importanza al programma che stava andando in onda, ma non con la testa.
Io vorrei tornare a casa ma da solo ce la farei sicuramente, forse dovrei chiedere al mio ragazzo? Lui ogni volta se sono triste o sto giù mi conforta e sa come farmi sorridere, sempre. Ma credo che andrà dai suoi. Quindi scaccio l'idea e continuo a guardare la TV.
Quando arrivano gli altri mangiamo e poi Damiano mi chiede di uscire con lui.
"Ehi so che forse vuoi tornare a casa dalle tue sorelle o non so, però io te lo chiedo lo stesso, ti va di venire con me dai miei? Cioè so che è una cazzata ma dovrei stare due settimane senza di te e l'idea non mi piace, inoltre vorrei almeno presentarti a loro...e fare coming out chiaramente"
Devo ammettere che mi ha lasciato spiazzato, non me lo aspettavo
"Certo che voglio venirci, cioè non credo che tornerò a casa, anche perché da solo non ci riesco. Magari vieni passerà un po' di tempo ci riuscirò, ma pensare di stare lontano da te una settimana, no grazie. Preferisco affrontare i tuoi hahaha" finisco la frase con un po' di ironia e ridiamo
"Grazie, scommetto che saranno felici di sapere che ho trovato una persona fantastica disposta a stare al mio fianco AHHAAH" e lo bacio.
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Boys do cry • ethdam
FanfictionUN RAGAZZO DI NOME DAMIANO VA AD UNO STRIP CLUB PERCHÉ È ARRAPATO INCONTRA UN GIOVANE FANCIULLO DI NOME ETHAN CHE DANZA AL PALO DAMIANO CHIEDE AD ETHAN DI DANZARE SUL SUO DI PALO VANNO IN CAMERINO E FINE DELLA STORIA