"...io ho bisogno di te, ho bisogno troppo di te perché mi piaci troppo e vorrei stare sempre con te..."
"...comunque a te ti vorrei proprio su quel cazzo di divano che c'ho davanti che è grande quanto oggi e domani, netflix messo sulla PS4 così è in ultra HD e una marea di stronzate di cibo che io non mangerò però vabbe e soprattutto voglio te..."
"...tu per me sei bellissima..."
Martedì 06 aprile 2021
Il sole e il cielo azzurro che intravedevo dalla mia finestra mi ricordavano la bellezza della primavera arrivata da poco e purtroppo anche quell'aria che non si poteva respirare. È la seconda volta che capita, la seconda primavera che questa pandemia un pò ci ha tolto. Il panorama mi ricorda anche tutte quelle passeggiate che io avrei potuto fare con lui per le strade di campagna, avrei potuto vedere la sua bellezza perdersi in quella della natura o avere il timore che quella della natura possa perdersi nella sua. Forse tutto questo potrebbe essere possibile se a guidarmi non ci fosse la paura di sentirmi da sola in mezzo ad altri ragazzi.
Vorrei non averle così tante paure, così tante incertezze perché ti accorgi sempre troppo tardi che sono quelle che ti tolgono attimi della vita e proteggersi non significa fare del bene. Però quelle persone sembra che vedano solo il lato peggiore di me e dimostrandomelo alimentano quella paura, fanno crescere quel muro e solidificano ancora di più quel ghiaccio. Poi ci penso e mi rendo conto che non sono quella persona che volevo essere perché ogni volta mi convinco che mostrare la parte peggiore di me sia la cosa giusta. Ma qual'è la cosa giusta ? Forse una cosa giusta da fare non c'è se al posto di prendere una strada ne esistono altre 1000 ma allora perché siamo sempre alla ricerca della cosa giusta, della parola giusta, della persona giusta, della perfezione ?
Avevo promesso a un bambino che sarei diventata una persona migliore e ho avuto la conferma che stessi sbagliando tutto, che non stessi mantenendo quella promessa quando ho avuto il timore di aver perso Sangio. Ho visto scorrere davanti ai miei occhi tutte le volte che l'ho respinto, tutte le parole sentite in questi mesi e tutta la rabbia che ho provato riversandola prima dentro di me e dopo nei rapporti con gli altri. Io so che tutte le parole che non ho detto non potrò più dirle, che tutto l'affetto non dato non potrò darlo e che tutto il tempo che ho vissuto non potrò riviverlo però so che io non voglio più essere questa persona anche se la rabbia accumulata cercherà di prevalere. Vorrei solo camminare con la testa alta sapendo che non c'è nessun motivo per tenerla bassa, riuscire a guardare tutti negli occhi senza dovermi sentire un difetto umano, sorridere a tutti come facevo prima ma senza il timore di rimanere sola, cercare di essere una persona positiva mettendo da parte tutto quello che c'è stato perché tanto riviverlo ogni giorno non cambia niente ed è forse solo una stupida giustificazione per non rischiare. Vorrei essere una brava figlia sebbene forse mi porti dietro motivi per cui non potrei esserlo, una brava sorella sebbene non abbia mai detto ti voglio bene, una brava nipote sebbene tutte le delusioni collezionate, una brava cugina sebbene non sappia abbracciare, una buona amica sebbene in bocca non abbia le parole giuste. Vorrei essere solo migliore di così, lasciare qualcosa di bello in tutti quelli che incontro e non uno sguardo pieno di rabbia e di rancore o parole di disprezzo. Non sto cercando la perfezione ma solo un modo per farmi perdonare, per perdonarmi e per riuscire a respirare davvero....UN GIORNO LASCERAI QUESTO MONDO ALLE SPALLE QUINDI VIVI UNA VITA CHE RICORDERAI...