Everything Happens For A Reason.

WRAPPED AROUND YOUR FINGER

Dopo ore di coccole mi addormentai.

Mi svegliai tastando il letto cercando Dyl ma non lo trovai, mi alzai di scatto trovando un biglietto: -Ciao piccola segui le mie istruzioni, ho una sorpresa per te, scendi in giardino-.

Mi sistemai e indossai un vestito azzurro e delle converse bianche, scesi in giardino e trovai un palloncino con attaccato un altro bigliettino: -Ora amore mio devi metterti alla guida, il prossimo indizio e' a Venice Beach, esattamente dove abbiamo assistito al concerto di Tyler-.

Presi la mia borsetta e salii nella mia macchina raggiungendo in 10 minuti il luogo indicato e trovai un mazzo di rose rosse con legati due palloncini con un altro bigliettino: -so che ami le rose, e' arrivato il momento di raggiungermi, segui le lanterne sulla sabbia, ti sto aspettando-.

Seguii le lanterne tenendo strette le rose al mio petto felice e innamorata come non mai, vidi in lontananza un gazebo con un tavolo per due e una canzone stupenda come sottofondo "Wrapped Around Your Finger" dei 5sos.

Arrivai e appoggiai le rose sulla sedia guardandomi intorno cercando Dylan, sentii delle forti braccia attorno ai miei fianchi e mi girai ammirandolo in ogni suo dettaglio e immediatamente gli occhi mi divvennero lucidi, stavo per scoppiare.

Si avvicino' dandomi un bacio ed io ricambiai subito accarezzandogli la guancia, lo guardai meglio ed era vestito con una magnifica camicia bianca e dei jeans scuri, era splendido.

"Amore ti e' piaciuta la sorpresa?" disse guardandomi

"sono senza parole Dyl" 

Di colpo dei magnifici fuochi d'artificio arrivarono in cielo e Dyl mi strinse  a se.

"questi sono per te amore mio" disse baciandomi la testa 

Rimasi a bocca aperta godendomi lo spettacolo, finiti i fuochi dyl mi sposto' la sedia per farmi sedere e poi ando' a sedersi anche lui.

"Bene piccola, la serata e' nostra...mangiamo e poi guardiamo le stelle" mi sorrise

Mi asciugai una lacrima frettolosamente "io non so cosa dire, ti amo da morire" sorrisi

Mi strinse la mano sul tavolo e arrivo' un cameriere portandoci i nostri piatti con un delizioso filetto al pepe verde e delle patatine di contorno e con una bottiglia di vino rosso che gentilmente verso' nei nostri calici.

Mi persi a guardare Dyl mentre ringraziava il cameriere, lo amavo da impazzire.

Iniziammo a mangiare parlando del piu' e del meno e ogni secondo che passava mi sentivo fortunata come non mai.

Finimmo la nostra cena e i nostri rispettivi calici di vino, Dylan si alzo' prendendomi per mano e lo seguii.

Ci sistemammo su dei teli mare ad ammirare le stelle, mi strinsi a lui lasciandogli un leggero bacio.

"Mi hai lasciata senza parole amore, completamente" dissi

"vederti felice e' il mio unico obbiettivo e ti amo da morire, vedi che almeno una volta nella vita riesco a zittirti?" disse dandomi un bacio sul naso e facendomi sorridere come non mai.

"ti ricordi quando ci siamo incontrati la prima volta dyl?" chiesi

"come dimenticarselo, il tuo arrivo era così atteso, non vedevo l'ora di vederti, dacre parlava continuamente di te e siamo finiti nella stessa doccia il giorno stesso" disse guardandomi

"Tu sei finito nella mia doccia, maniaco" dissi ridendo

"mmh si troppo maniaco" disse sorridendo

"chi lo avrebbe mai detto che saremmo finiti così" dissi

"io lo sentivo da quando sei scesa dalla macchina quel giorno..cioe' voglio dire chi resiste a Dylan o'brien?" disse dandomi un bacio

"modesto il mio ragazzo" dissi stringendogli una guancia

Rimanemmo abbracciati ammirando il cielo stellato sopra di noi, facendo incontrare le nostre labbra di tanto in tanto.

Ci alzammo per raggiungere la mia macchina siccome lui si era fatto accompagnare da Tyler.

I ragazzi avevano chiarito con dyl ed erano tornati fratelli come prima, menomale.

Salii in macchina lasciando il posto guida a dylan, lo fissai mentre saliva sentendo la voglia che aumentava ad ogni suo movimento, cazzo lauren frena gli ormoni, me ne fregai e appena si mise seduto finii a cavalcioni su di lui baciandogli il collo.

"chi resiste a dylan o' brien? di certo non Lauren" sussurro' sensualmente

Scoppiai a ridere torturandogli il collo e sbottonandogli la camicia.

Lui fece andare indietro il sedile facendo vagare le sue magnifiche mani per il mio corpo, cominciammo a stuzzicarci a vicenda fino a quando non riuscii a slacciargli i jeans e ancora una volta sotto il cielo stellato di Los Angeles mi fece sua.