"Mi dispiace" disse con gli occhi colmi di lacrime
"Cosa?" chiesi confusa dalle parole dell'inglese
"Mi dispiace aver capito solo ora che voglio svegliarmi tutte le mattine con la tua faccia sorridente e nostra figlia in mezzo a noi. Ho capito sol...
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@landonorris: sparatemi adesso,Jon viene a casa mia tra 15 minuti e io ho sonno :) ❤️ piace a carlossainz55, danielricciardo e altri 💭visualizza tutti i commenti @carlossainz55: povero lando @Ivy_Wooolff ha iniziato a seguirti -Carlos, per caso sai se Toto ha una figlia?- dissi io al mio compagno di scuderia -Non che io sappia perché ?- -Perché una certa Ivy Wolff ha iniziato a seguirmi- risposi spegnendo il telefono e appoggiandolo sulla mia scrivania. -Carlos devo andare che tra pochi minuti arriva Jon, ci sentiamo più tardi- dissi controllando l'ora per l'ennesima volta, vedendo che erano le 15.24 e Jon sarebbe dovuto arrivare per le 15.30 -Ok a dopo- mi salutò anche lui e dopo aver spento la videochiamata mi recai al piano inferiore ad aspettare l'arrivo di Jon.
Venni interrotto dallo squillo del mio telefono dove vidi comparire nella schermata *Jon* -Hei Lando, scusa se ti chiamo solo ora ma non sto molto bene e quindi oggi ti manderò un sostituto, spero vi divertiate, ci sentiamo più tardi ciao Lando- disse lui tutto d'un colpo senza darmi il tempo di controbattere.
Puntuale come un orologio svizzero alle 15.30 il campanello di casa mia suonò e andai ad aprire curioso di sapere chi mi avrebbe allenato questo pomeriggio.
Non l'avevo mai vista in giro per il paddok so solo che aveva quel non so che di famigliare, un viso che avevo già visto solo che non ricordo dove.
-Tu devi essere Lando giusto ?- disse lei quando arrivai davanti al cancello -Dicono hahah- dissi per smorzare l'imbarazzo che si era creato -Bene, io sono Ivy, Ivy Wolff- mi rispose allungandomi una mano che strinsi immediatamente -Ti prego non dire niente su mio padre e sul resto ok? Sono qui per altro e poi sarà solo per oggi quindi non preoccuparti- io mi limitai ad annuire, devo dire che era davvero bella: indossava un completino composto da un paio di leggings e un top sportivo di un bellissimo blu e i capelli legati in una coda alta.
L'accompagnai verso il giardino dove si trovava tutta la mia attrezzatura, passammo l'intero pomeriggio ad allenarci -Sembrerò impertinente ma ti va di rimanere a cena ?- dissi io -Grazie davvero ma devo rifiutare mio padre mi aspetta a casa, magari un altra volta ok?- disse raccogliendo le sue cose -Oh..certo, allora alla prossima Ivy- la salutai -Alla prossima Norris- mi salutò a sua volta sorridendo prima di uscire da casa mia e incamminarsi nel vialetto.
Chiusi il cancello e tornai all'interno, decisi di farmi una doccia. Una volta essermi lavato uscci dal bagno e andai in camera dove il mio telefono iniziò a squillare: era Jon -Hei, dimmi- dissi io stranito dalla sua chiamata a quell'ora della sera -Lando oggi Ivy mi ha detto di aver lasciato a casa tua il suo elastico per gli esercizi- corsi fuori in giardino con ancora l'accappatoio addosso ed essendo rosa fosforescente lo notai subito, anche con solo il lampione all'esterno della casa ad illuminare l'erba -Si è qui nel prato- dissi io prendendolo tra le mani -Domani se sei a casa viene a riprenderselo?- mi propose -Si, dovrei essere a casa non c'è problema- risposi facendo mente locale degli impegni del giorno successivo -Ti lascio il suo numero così vi mettete d'accordo?- disse e dopo esserci salutati chiusi la chiamata. Dopo essermi segnato il suo numero inviai un messaggio a Ivy
