Ivy's pov
-Iv dobbiamo parlare adesso- disse mia madre con i test fra le mani, scoppiai in un pianto liberatorio, mi sedetti a terra nel bel mezzo di un attacco di panico senza riuscire a respirare, mia madre era davanti a me, immobile, senza sapere cosa fare -Ivy- mi chiamò immagino stesse urlando ma la sua voce arrivo alle mie orecchie ovattata e poco chiara.
-Chiama Lando adesso- disse Max, pochi minuti dopo sentii il campanello suonare e due braccia stringermi -Shh, Amore è tutto ok. Sono io qui con te adesso, andrà tutto bene stai tranquilla-/-Non voglio perderti ti prego non andartene- dissi io fra le lacrime stringendomi a lui -Non me ne vado più, te lo prometto, Respira con me Iv- disse aiutandomi a far ritornare il mio respiro alla normalità -Ti porto in camera- disse prendendomi in braccio, una volta li mi adagiò sul letto delicatamente -Mi dispiace aver reagito così oggi-/-Tranquillo- dissi io rannicchiandomi fra le sue braccia, sentii le palpebre sempre più pesanti e così mi lasciai andare
Lando's pov
Raggiunsi Zak verso le 8.00 dato che voleva vedere me e Daniel, che sarebbe stato il
mio nuovo compagno di scuderia dato che Carlos era andato in Ferrari. Passai la mattina tra riunioni e carte da firmare, avevo detto a Ivy che ci saremmo visti nel pomeriggio ma per qualche ragione mi chiese di raggiungerla il prima possibile, cercai di non farmi troppe pare mentali insomma potevano esserci mille ragioni per cui voleva che ci vedessimo al più presto. Arrivò finalmente l'attesissima fine di questa stancante giornata di scartoffie e conferenze varie, uscii dall'ufficio di Zak che mi arrivò una chiamata dalla mamma di Ivy
-Lando devi venire qui, subito- mi disse allarmata e così feci. 10 minuti dopo infatti, stringevo tra le mie braccia Ivy -Non andartene ti prego, possiamo risolvere le cose insieme- mi disse fra le lacrime, quando riuscii a farla calmare la portai in camera dove si addormentò, tornai al piano inferiore -Come sta?- mi chiese Max -Non lo so, è distrutta e io mi sento in colpa per averla abbandonata.-/-Lan sarebbe da stupidi lasciare una ragazza così follemente innamorata di te e tu sei tante cose ma di certo non uno stupido. Oggi sono stata con lei e per tutto il tempo mi ha parlato di te, di voi, di come vi siete conosciuti e in ogni singola parola metteva tutto l'amore che prova per te- disse Max -Grazie per essere rimasto con lei quando io non potevo- dissi abbracciandolo. Salutai entrambi i genitori di Ivy e assieme a Max uscimmo -Vieni con me?- chiesi io una volta a bordo della mia McLaren -Va bene- così, in poco tempo mi trovai sul divano di casa mia a guardare un film a caso con il mio migliore amico.
Ivy's pov
-Buongiorno- disse mia mamma entrando in camera mia -Se sei venuta qui per parlare dei test possiamo rimandare a più tardi?- chiesi io ancora assonnata -Ivy, è una grossa responsabilità lo sai vero?-/-Mamma so che sono giovane per avere un figlio e so anche che ti sembrerà una cazzata quella che abbiamo fatto perché ci conosciamo da poco e mille altre scemenze varie ma non ucciderò mio figlio perché tu o Lando non lo volete, in qualche modo farò se vorrai cacciarmi da casa. Ma ora ti prego con tutta me stessa di lasciarmi dormire e quando esci chiudi la porta grazie-dissi tornando a dormire, mia madre non disse nient'altro e uscì dalla mia stanza. Venni svegliata da rumori vari dal piano inferiore così mi infilai la prima felpa che mi capitò a tiro e scesi le scale di corsa -E tu che cosa ci fai qui? Non dovevi essere al lavoro?- chiesi vedendo chi era la causa del rumore -I tuoi sono usciti presto stamattina e tua madre mi ha pregato di farti ragionare e parlare con te-/-Oh mio dio non ci posso credere- dissi mettendomi le mani nei capelli -Se sei venuto qui per litigare o per convincermi ad abortire puoi anche tornare da Zak perché sono maggiorenne e vaccinata e so prendere delle decisioni per conto mio- dissi stizzita -Va bene piccoletta ma dato che il piccolo che hai dentro è mio figlio vorrei parlare con te non dobbiamo per forza decidere di ammazzarlo ok?- disse lui prendendomi per i fianchi facendo scontrare i nostri nasi -Come vuole lei signor Norris- dissi baciandolo -Hei non c'è max?- chiese Amy raggiungendoci in cucina -No lo stavi aspettando?- chiese Lando stranito dalla richiesta della mia migliore amica -No, semplicemente è uno stronzo non so come voi lo troviate simpatico- disse lei prendendo una tazza dalla dispensa, sentii il mio telefono squillare -Parli del diavolo e spuntano le corna- dissi io accettando la chiamata e mettendo il viva voce -Iv per caso sai se Amybeth è a casa?-/-Si ed è proprio qui davanti a me che mi fa segno di dirti che non c'è- dissi io ridendo -Ivyyyy- disse lei sbuffando -Fammi indovinare sono in viva voce?-/-Certo Max, ti aspettiamo per pranzo- dissi prima di attaccare -Per quanto sia felice di stare qui con voi Jon mi richiede, sono invitato anche io a pranzo?-/-Si, ci vediamo dopo cerca di non ammazzarti- dissi baciandolo, uscì da casa mia e rimasi sola con Amy -Ehi ehi chi ti scrive?- chiesi io vedendola sorridere come un ebete al cellulare -Nessuno perché?-/-Potrei anche crederci se non fosse che ti conosco e che stai sorridendo come una stupida- dissi io -Non sto sorridendo come una stupida-/-Se se- dissi salendo le scale
@Ivy_Wooolff: salutiamo tutti assieme il mio ✨bellissimo✨ fisico assieme alla poca sanità mentale che mi rimaneva
❤️ piace a @Amy_ , @Landonorris e
altri
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@Charlotte.isinee: stai zitta che sei bella sempre tu
@Carlossainz55: scusa mi sono perso qualcosa?
@CharlesLeclerc: e soprattutto perché Charlotte lo sapeva già
@Isa_Hernaez: Amoreee
@Landonorris: prepariamoci perché ho altri 8 mesi da sopportarla così eh
@Ivy_Wooolff: ma tu @Landonorris non stavi lavorando?
@Danielricciardo: certo che stiamo lavorando @Ivy_Wooolff cosa credi
@Ivy_Wooolff: Danielito farò finta di crederti.
-IIIIIIIIIV- sentii chiamarmi dal piano inferiore -Dimmi- urlai io di rimando -Aiutami- ,disse, così lanciai il telefono sul letto e mi affacciai alle scale -Ciao Max- dissi vedendo il ragazzo seduto sul divano -Prepari tu la pasta che sai farla buona- disse lei, avendo origini Italiane da parte di mia mamma la cucina era il mio forte -Si ok- dissi rassegnata alla poca capacità di cucinare della mia migliore amica -E così sei incinta- disse Max -A quanto pare- dissi io tornando in camera. Passai il resto della mattinata a scrivere con charlotte, la ragazza di Charles Leclerc. Come ci siamo conosciute? qualche giorno fa presa dalla noia iniziai a disturbare Lando che, stremato mi disse (cito testuali parole) "Ti do il numero di Charlotte la ragazza di Charles si sa mai che rompi a lei e non a me" e così da una settimana a questa parte sono amica di Charlotte e Isa, la ragazza di Carlos. Era confortante sapere che non avrei passato i week end di gara da sola nel box della mercedes o della McLaren.
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You and Me ||Lando Norris||
Fanfiction"Mi dispiace" disse con gli occhi colmi di lacrime "Cosa?" chiesi confusa dalle parole dell'inglese "Mi dispiace aver capito solo ora che voglio svegliarmi tutte le mattine con la tua faccia sorridente e nostra figlia in mezzo a noi. Ho capito sol...