Thorn: "CHIUDI! FAI IN FRETTA!!"
Disse, con voce molto spinosa e furibonda.
Ofelia chiuse la porta a chiave più in fretta che poteva.Thorn: "Ora vieni immediatamente qui!"
•Pov Ofelia•
Non capivo più nulla, ma non volevo farlo arrabbiare ancora di più perciò facevo tutto ciò che mi diceva.
Mi avvicinai a lui, mi strinse tra le sue possenti braccia, quasi non si reggeva in piedi, in un batter d'occhio, arrivammo in un enorme prato circondato da abeti. Erano abeti rossi, per noi "ragazzi speciali" servono a proteggerci dagli umani. Mi ricordo che da piccola mia madre mi portava sempre in uno di questi prati, perché era poco lontano da casa, o almeno così credevo, perché per raggiungerlo si dovevano usare oggetti proibiti, come sfere di vetro, scettri o nel mio caso, specchi.
Mi divertivo moltissimo a correre dappertutto senza i miei vestiti pesanti, sentivo ogni sensazione possibile ed immaginabile, era una cosa bellissima, mi sembrava di essere un pezzetto di terra in cui, ogni cosa che ci entrava in contatto, sembrava amplificare ogni mio senso ed ogni mia sensazione. Questo è l'unico ricordo di mia madre, perché all'età di 10 anni, mio padre morì per una brutta malattia, mentre mia madre fu reclutata da un gruppo di streghe con cattive intenzioni e a me rimossero tutti i suoi ricordi, da allora non lo più rivista, sono andata da vari "maghi specialisti" per farmi un controincantesimo ma come provavano ad entrarci, scappavano via come se nella mia testa si trovasse un mostro pronto a saltare fuori da un momento all'altro.
Mi misi a correre proprio come la bambina di 8 anni che mi ricordavo, nel frattempo mi tolsi il cappotto, c'era un sole così caldo è un aria così mite, mi sembrava davvero di essere tornata piccola.
Mi fermai e mi ricordai che Thorn non stava bene, quando mi girai lo vidi in piedi senza alcun problema, gli corsi incontro e quando gli arrivai a circa 2 metri di distanza, lui si avvicinò, senza zoppicare e senza ferite, io mi stupii perciò mi avvicinai anche io.
Arrivammo ad essere molto vicini, io iniziai ad accarezzargli il viso, nei punti in cui mi ricordavo le ferite.Thorn: "Stupefacente vero?! Il potere che hanno questi luoghi è incredibile!"
Io sorrisi senza dargli una risposta precisa, lui si avvicinò sempre di più, io tenevo ancora le mie mani intorno al suo volto. Mi prese i fianchi mi portò molto più vicina a lui, io ero come incantata dai suoi lineamenti così precisi, dalla sua cicatrice, dai suoi occhi color ghiaccio e dalle sue labbra sottili che facevano intravedere un leggero sorriso, mentre ero immersa nei miei pensieri, lui mi baciò, lasciandomi senza fiato per alcuni secondi. Chiusi gli occhi e mi lasciai trasportare dall'emozione.
Quando lui si staccò, si avvicinò al mio orecchio e sussurrando, mi disse:
Thorn: "Mi farai impazzire!"
Io arrossii a quelle parole e mi parti un brivido, che fu molto evidente nelle braccia, e non avendo il cappotto a coprirle, lui le vide, rise imbarazzato ed abbassò lo sguardo. ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
•Pov Thorn•
Poco fa stavo per morire, ed ora invece sto stringendo l'unica persona che in questo momento sto desiderando più di qualsiasi altra cosa. Vorrei che questo momento non finisse mai!
Le faccio questo strano effetto di brividi sulla pelle, la faccio arrossire, ma se solo sapesse cosa fa a me quando mi guarda con quei suoi grandi occhioni neri, mi fa davvero impazzire!!! Non avevo mai provato un così forte sentimento per qualcuna.
Ad un tratto mi prese la mano e corremmo fino ad arrivare su una piccola collinetta dove ci addormentammo abbracciati, senza nessun altro pensiero per la testa.~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
< Spazio autrice >
Rileggerei questo capitolo altre 100 volte, la tranquillità e la serenità che mi da, sono indescrivibili🥰!
Scusate se sono piombata qui dal nulla, ma mi sembrava giusto chiedervelo, come trovate la storia? Spero vi piaccia!🤗💜
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~La prescelta~
RomansaQuesta è la storia di Ofelia, una ragazza timida all'apparenza ma piena di sorprese e di Thorn, un ragazzo scontroso e freddo che con il tempo riuscirà ad addolcirsi. Nella loro storia non mancheranno insidie e ostacoli: riusciranno a superarle opp...