~15 capitolo~

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Ascoltai ancora un po', avevo un'enorme fitta al cuore, facevo quasi fatica a respirare, le lacrime avevano già rigato il mio viso e non riuscivo più a trattenermi, perciò raggiunsi lentamente lo specchio più vicino e mi ci buttai dentro, non credo neanche mi abbiano vista, erano troppo "impegnati".
Tutto ciò mi faceva così male...
Tornai nella mia stanza attraversando lo specchio, per fortuna direi, perché avevo soltanto una coperta addosso e se, mi fossi bloccata, non sarebbe stata una buona cosa...
Mi cambiai e corsi di sotto, visto che a breve sarebbe iniziata la cena.
Avevo ancora gli occhi rossi, a furia del pianto sperando che nessuno mi vedesse mi diressi alla sala pranzo, presi posto ed attesi che i piatti arrivassero svolazzando come tutte le sere, mentre aspettavo arrivò Archibald, dandomi una brutta notizia...

Archibald: "Hey, come stai?"

Annui senza rispondere, avevo paura di rimettermi a piangere alzando anche leggermente la voce.

Archibald: "Ti ricordi di Clotilde, Gaela e Renard, ecco, ho una brutta notizia, la sorella di Clotilde diciamo che non era una brava ragazza perciò ha messo Clotilde in mezzo si suoi casini così le hanno rispedite a casa, mentre Gaela e Renard diciamo che stanno insieme e per festeggiare questa "cosa" rimarranno a casa per questo semestre!"

Bene, gli unici amici che avevo se ne sono andati, ed ora che faccio?
Proprio mentre ero sovrappensiero, vidi Thorn entrare, senza neanche degnarmi di uno sguardo, e subito dopo una ragazza bionda, con dei piccoli occhi ipnotici azzurri. Stavo per rimettermi a piangere, perciò scappai via, mentre Archibald mi seguì.

Archibald: "Hey ma che hai? Non hai una bella cera... Ma mi ascolti? Eii?!? Polo chiama Ofelia?!"

Lo stavo ascoltando, ma non avevo voglia di rispondergli, stavo già riniziando a piangere!
Ad un tratto mi prese il braccio, mi voltò verso di se e mi bloccò al muro.

Ofelia: "L-lasciami-"
Archibald: "NO. Ora tu mi dici che cos'hai!"
Ofelia: "N-no ti prego lasciami..."

Avevo già iniziato a piangere e senza forze mi accasciai a terra.

Archibald molto preoccupato: "Hey, ma che ti succede? E perché stai piangendo? Alzati dai e andiamo nella mia stanza."

Ero senza forze, tanto che dovette prendermi in braccio. Non avevo mai notato che sotto tutti quegli stracci ci fossero dei muscoli abbastanza forti da sollevarmi, e il che non mi dispiaceva.
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Visto che Archibald abitava in cima ad una delle tre torri, dovette farsi tutte le scale con in braccio Ofelia.
Arrivati quasi a metà arrivò un topolino ad avvertire Ofelia e mentre Archibald riprendeva fiato lei lo ascoltò:

Topo: "Ho un messaggio per la signorina Ofelia squit squit-"
Ofelia: "Si dimmi!"
Tipo: "È da parte del professor T-"
Ofelia: "No grazie non sono più interessata!"
Topo: "Ormai ho iniziato, non può interrompermi signorina squit squit-"
Ofelia sospiro e lo fece continuare.

Topo: "Bene allora comincio!"
Si schiarì la voce e subito dopo:
"DOVE DIAMINE SEI FINITA??? HAI IDEA DA QUANTO TI STO CERCANDO? VIENI SUBITO NEL MIO UFFICIO! Sarò lì fino alle 23, se non riesci prima dirigiti nelle mie stanze! Non voglio scuse ne ritardi!"
Topo: "Devo riportare un messaggio oppure no? squit squit-"

Ad Ofelia si erano bucati entrambi i timpani ma allo stesso tempo la sua voce così profonda e con il suo accento nordico così marcato le facevano venire i brividi ovunque! Ma si fece coraggio e con una flebile voce rispose.

Si, riporta il seguente messaggio:
"Non mi trovo nella scuola... S-sto per uscire per andare a trovare dei miei amici lontani... N-non tornerò per questo weekend, p-perciò non cercarmi!"
Ho terminato.

Sia Archibald che il topolino rimasero sorpresi dalla sua risposta, il topolino perché non le sembrava per niente sincera mentre Archibald perché non gli aveva mai parlato di questo "viaggio".

Topo: "B-bene direi allora... riporto il messaggio, arrivederci squit squit-"
Ofelia: "Va bene!"
Archibald: "Allora... mah... ecco... ehm... cosa sarebbe questo... "viaggio"?"
Ofelia: "Non ci sarà nessun viaggio, ma per un po' di tempo non voglio vedere Thorn! Perciò mi potresti ospitare tu?"
Archibald: "Ma perc-"
Ofelia: "Ti prego, quando riuscirò te lo dirò, ma per ora non farmi domande, voglio solo riposare."
Archibald: "Oh... si sì certo, ehm, ci mancano ancora un paio di rampe, c'è la fai?"
Ofelia: "Si si c'è la faccio!"

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<Spazio autrice🌺>
Cosa sarà mai preso a Thorn per fare ciò che ha fatto? Secondo voi?

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