~La prescelta~

~16 capitolo~

•Pov Ofelia•
Appena entrata nella stanza di Archibald dovetti chiudere per un momento gli occhi per poi riaprirli lentamente. Davanti a me vedevo solo scintillii ovunque tutto era in stile barocco-noir, così lucente e ampio che faceva venire il mal di testa.

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Ofelia: "Ma Archibald..." chiese curiosa "...come ha fatto una stanza così lussuosa ad entrare qui dentro, in una scuola?!"
Archibald: "In realtà non ci è entrata..."
Ofelia, confusa: "Ma come scusa? È tutto un sogno? Perché se è così non svegliarmi!"
Archibald: "Beh...ecco...vedi, tutto questo in realtà non è reale e neanche un sogno, diciamo una via di mezzo! Ho un amico miraggio che mi ha fatto questa sorta di regalo, facendo diventare la mia brutta camera scolastica in una lussuriosa camera d'hotel 5 stelle!"
Ofelia: "Oh, wow! Devo dire che ci assomiglia molto! Solo non mi aspettavo di vedere una camera così per te..."
Archibald, curioso, iniziò a girare attorno ad Ofelia, e chiese: "E perché no?"
Ofelia, imbarazzata: "No no niente!"

•Pov Archibald•
Dio quanto è bella! Vorrei fiondarmi su quel corpicino minuto più di qualunque altra cosa, ma non posso...non posso!
Ma se non vuole vedere Thorn significa che hanno litigato perciò magari potrei avere una chance.
Okay okay Archibald, cosa devi fare?
Prenderla in braccio? No non di nuovo!
Baciarla? No, non posso!
E se la consolassi?
Okay okay, le prenderò delicatamente un braccio e la abbraccerò dicendole che per lei ci sarò sempre?! Speriamo funzioni!
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Ofelia si diresse verso il letto e quando ci fu quasi vicina, Archibald la tirò a sé e per sbaglio caddero entrambi sul letto, Ofelia bloccata sotto Archibald e lui imprigionato nel vestito e ingarbugliato nella sciarpa di Ofelia che continuava ad agitarsi in modo confuso.

•Pov Archibald•
No non è andata come speravo!

Ofelia: "A-...Ar-..."
Thorn: "ARCHIBAAAAALD!!!!!"

No come?!?!? Perché c'è lui?!
In quel momento mi spostai e mi misi sdraiato sul letto, tentando di mantenere un espressione seria che non trapelasse ne rossori ne paure, purtroppo però non fu così per la mia voce.

Archibald: "S-" *colpo di tosse* "S-ssì..."

Ofelia nel frattempo si era seduta a lato del letto e stava per mettersi a piangere, perciò mi diressi da lei.

Archibald: "S-scusami, n-non volevo che accadesse ciò che è appena successo, volevo solo abbracciarti per farti sapere che io sono qui con te e per te!
Non voglio che tu stia così, sei triste dalla cena! Ti prego di scusarmi, davvero, sono imbarazzatissimo e-"
Thorn: "Levati! IMMEDIATAMENTE!"
Archibald: "Perché? Così che tu possa farla stare male ancora? Non so cosa diamine tu le abbia fatto, ma non voglio che lei stia così, perciò levati tu!"

Non so da dove presi quella forza, so solo che in quel momento volevo proteggere Ofelia a qualsiasi costo!