Buongiorno principessa

compleanno

Appena mi sveglio inizio a correre per tutta la casa « è il mio compleanno, oggi è il mio compleanno, faccio 17 anni finalmente!» era passato un mese dalla serata con Ali, è da quella sera che organizzo la festa di stasera, sono entusiasta per come sono stata brava ad organizzarla, ho organizzato una festa un po' da viziata, ma non è colpa mia, io sono sempre stata abituata ad essere così viziata.

Mi dirigo verso la cucina, la porta è chiusa così inizio a bussare, è Donatella ha rispondermi, Donatella è la donna che lavora in casa da quasi vent'anni, è una donna dolcissima e le voglio bene «buongiotno Sara, mi dispiace ma non ti apriró la porta, ti sto preparando una sorpresa per stasera, quindi se hai fame vai a fare colazione al bar, comunque AUGURI PRINCIPESSA!» sorrido a queste parole «grazie tante Donatella, faró colazione al bar, ci vediamo dopo un bacio, approposito non vedo l'ora di vedere la sorpresa! *-* » mi vesto velocemente e mi dirigo verso il bar con le cuffie alle orecchie, vengo afferrata da un braccio ed inizio ha dimenarmi, ho un po' paura, ma appena inizio a dimenarmi qualcuno mi toglie la cuffia «tramquilla piccola sono io» mi dice marco appoggiando le labbra all'oracchio, subito mi tranquillizzo e gli lancio le braccia al collo lasciandogli un tenero bacio a fior di labbra, con Marco va tutto bene, ormai sono due o tre mesi e lo amo, lo amo davvero tanto, lui riesce a rendermi felice. Quando ci stacchiamo gli sorrido «dove vai di bello principessa?» mi chiede «vado al bar a fare colazione perchè Donatella ha detto che mi sta preparando una sorpresa e non mi fa entrare in cucina» lui si apre in un sorriso a 32 denti «ti accompagno dai, non mi va che vai in giro da sola» che tenero il mio principe, sono così felice con lui che non so cosa farei senza.

Arrivati al bar ordinamo due cappuccini con due cornetti alla nutella, il cameriere ci fa accomodare al tavolo e poco dopo ci porta la nostra ordinazione sorridendo «mi sono permesso di fare due cuori disegnati nel cappuccino, spero di non essere stato troppo invadende ma siete una coppia cosi carina che non ho potuto resistere» io e Marco ci guardiamo per un' istante sorridendo ed insieme esclamiamo «no non lo è stato affatto, è meraviglioso» .

Appena finiamo di fare colazione Marco si alza e va a pagare ed io lo seguo; usciti mi riaccompagna a casa dove ci baciamo per parecchi minuti prima di salutarci «ciao principessa ci vediamo stasera » di dice sulle labbra prima di lasciarmi un ultmo bacio ed andarsene .

Ali arriva poco dopo che io e Marco ci siamo salutati, dobbiamo andare a fare shopping di nuovo insieme, oggi è il mio compleanno e voglio essere meravigliosa anche se Alice e Marco dicono che lo sono sempre, sono dolcissimi e non so che farei senza di loro; io e la mia migliore amica ed appena arriva ci dirigiamo frettolosamente verso il centro; questa volta ho giá un'idea in testa, vogluo un vestito molto diverso dall'altra volta, questa volta voglio un vestito lungo. Mentre camminami vengo attirata da una vetrina abbastanza semplice ma con abiti stupendi «Ali entriamo qui, questo negozio mi ispira» chiesi quasi suplilichevole, lei sorrise ed annuì. Appena entrai mi sembrava di essere entrata del libro delle favole c'erano una marea di vestiti da sogno e mentre giravo tra gli scaffali lo vidi, era lui il mio abito, è un abito lungo fino ai piedi con un procondissimo spacco fino all'anca e un delicato scollo a cuore, è abbastanza aderente e semplice, anche se io di solito sono una che ama le cose appariscenti, questo vestito mi fa sognare è meraviglioro; decido di provarlo immediatamante, quando melo infilo e mi guardo allo specchio resto sbalordita, sembra fatto apposta per me, mi sta alla perfezione «Ali Ali corri devo farti vedere l'abito che ho deciso di indossare stasera!» inizio a strillare dal camerino, lei si mette a correre ed apre la tenda di scatto, quando mi vede non riesce ad emettere nessuno suono, è sbalordira, ha la bocca aperta e condinua a viaggiare su e giú con gli occhi fissando ogni angolo del vestito con un'espressione di totale approvazione, divertita dal suo sguardo scoppio a ridere e solo in quel momento Ali si risveglia ed inizia a sbattere piú volte velocissimamente le palpebre per asdicurarsi che non sia un sogno, rido di nuovo; passiamo tutto il pomeriggio a girare per negozi.

La sera ormai è arrivata, tutti gli invitati iniziano ad arrivare ed entrare im casa, tutti in mano hanno dei grossi regali, non vedo l'ora di aprirli, mi piacciono i regali e sopratutto adoro scartarli; io e Ali stiamo camminando per la mia casa metre salutiamo e sorridiamo a tutti, fino a quando una voce maschile urla «ciao Amore» e vedo Ali girarsi di scatto, i suoi sono pieni di lascrime di gioia, è Luca che la sta chiamando, il ragazzo di quell'estate; lei inizia a corrergli incontro per questo i tacchi ed il vestito glielo permettono, appena arrivano a pochi centimetri di distanza, lui la prende e la fa girare poi le lascia un bacio molto appassionato sulle labbra «mi sei mancano » dice la mia migliore amica, Luca le sorride «anche te amore.»

Sono una coppia così tenera che quasi non ci credo, visto che l'allegra coppietta non si vede da tanto decido di lasciarli soli e vado in giro a cercare Marco ma quello che vedo...