... vedo Marco con una bella bruna a cavalcioni che si baciano come se intorno non ci fosse nessuno mentre lui le palpa violentemente il culo, il Marco che diceva di essere diverso dagli altri e proprio identico a tutti loro, un pezzo di merda, senza accorgermene le lacrime stanno rigando il mio volto senza che io riesca a fermarle, gli vado incontro e non mi interessa che tutti mi stanno guardando, sfingo la puttana che era sulle gambe di Marco facendola cadere per terra, lui mi guarda sbalordito e mortificato io invece prendo l'anello che mi aveva regalato e glielo lacio addosso e prima di andarmene gli do un potente schiaffo, tanto potente da lasciargli il segno e inizio a correre verso la mia camera sentendo la voce di Marco urlarmi «piccola fermati ti prego, posso spiegarti!» ma in realtá non c'era priprio nulla da spiegare , prima di riuscire ad entrare ad entrare in camera peró vengo afferata in un abbraccio, non mi interessa nemmeno chi mi stia abbracciando, ma chiunque sia lo ringrazio davvero; appena ho la forza di staccarmi da quell'abbraccio ed aprire gli occhi non posso credere a quel che vedo, davanti a me c'è Lorenzo sorridente, ma non con il suo solito sorriso strafottente ed odioso, un sorriso tenero e comprensivo «grazie per avermi abbracciato mi ha aiutato, tu hai visto tutta la scena non è vero?» chiedo io tra un singhiozzo e l'altro «si Sara ho visto tutto ma, ti prego, ora cerca di tranquillizzarti un po', so che te mi hai semore odiato ed io ho sempre odiato te, sono venuto qua oggi perche penso che sia l'ora di diventare amici non credi? Sarebbe bello smettere di odiarci, tanto adesso hai qualcun'altro da odiare» dice indicando Marco con un gesto del capo, infono aveva ragione era giunto il momento di finirla di fare i bambini, io avevo bisogno di un amico come lui «si Lore hai ragione è giunto il momento di finirla di fare i bambini, mi farebbe piacere se diventassimo amici e visto che non sappiamo nulla l'uno dell'altra possiamo iniziare a conoscerci stasera; non prenderla in modo strano, ti andrebbe di restare da me stasera non mi va proprio di restare sola, Ali è con Luca e Simo invece non puó perchè suo padre non vuole» chiesi ancora singhiozzando come una disperata, so che sembrerá una cosa strana quella che ho appena fatto ma avevo davvero bisogno di qualcuno vicino in questo momento; lui mi sorrise dolcemente ed annuì abbracciandomi, in quell'abbraccio capii che in fondo Lore sarebbe potuto anche essere una persona diversa da come ho sempre pensato.
Lui mantenne la sua promessa, restó a casa mia a dormire, riuscì a farmi calmare e persino sorridere, mi sono addormentata tra le sue braccia forti e calde, per una volta nella vita, anche se questo era capitato dopo una cosa che mi ha fatto male, ero dove volevo essere, ero nel posto giusto al momento giusto.
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Buongiorno principessa
Romancelei bella, ricca e un po'viziata lui bellissimo, arrogante e misterioso. Nonostante le diversitá peró... Tutto puó accadere