​𝑷𝒆𝒓𝒇𝒆𝒄𝒕 𝑺𝒕𝒓𝒂𝒏𝒈𝒆𝒓𝒔

Capitolo 7. Decisione.

Rientro a casa intorno a mezzanotte, Simon si è addormentato davanti la tv con Joy accovacciata sulle sue gambe.

Cerco di non fare troppo rumore ed entro in camera mia per cambiarmi, lo sveglierò appena cambiata.

Ripenso in continuazione alla proposta di Kostas, inizialmente ero davvero in difficoltà però hanno ragione, è una bella opportunità da prendere al volo.

Entro in bagno, mi strucco, lego i capelli in uno chignon, mi metto il pigiama e torno in salone da Simon che ancora russa.

"Simon" dico bisbigliando "Simon. Sono a casa" insisto scuotendogli la spalla "ODDIO!" balza dal divano "Calma! Calma! Calma! Sono io" sorrido "Aurora!" dice spaventato "Ciao" rido "Mi sono spaventato" dice strofinandosi l'occhio "Come è andata la serata?" domanda "Tutto bene" rispondo mentre mi siedo sulla poltrona davanti al divano "Ti risalutano" aggiungo "Si si come no" dice accennando un sorriso "Dico davvero. Matt è stato davvero felice e grato di come ti sei comportato con me" rispondo "Ne sono felice" dice sorridendo "Finalmente ha capito che non sono il cattivo" aggiunge "Non l'ha mai detto" dico difendendo Matt "Era semplicemente a sostegno del suo migliore amico" aggiungo "E infatti si è visto come è andata a finire" dice sgranando subito dopo secondi gli occhi "Scusami Aurora, non dovevo" dice mettendosi una mano davanti alla bocca "Non ti preoccupare, hai ragione" rispondo "Ascolta devo parlarti di una cosa" dico cambiando il discorso "Che succede?" si sporge dal divano e mi prende le mani "Niente di preoccupante tranquillo" sorrido "Ho un po' di difficoltà nel dirtelo" mi interrompo "Provaci" sorride "Kostas mi ha proposto una cosa" mi interrompo di nuovo "Ok. Cosa?" chiede "Oddio che difficile.  Mi ha proposto di trasferirmi da loro. Hanno intensione di acquistare il locale affianco al ristorante di Kostas e di ampliarlo. Io dovrei diventare la sua socia e aiutarlo con le preparazioni delle pietanze italiane visto che ha intenzione di aggiungerle al suo menù" mi interrompo lo guardo negli occhi e noto che sono molto tristi.

"Vuoi andare via?" chiede "Non voglio andare via, mi è stata proposta un'opportunità lavorativa" specifico "Sicura che è solo per questo?" chiede "Ma certo Simon. Non c'è altro motivo se non questo. Credimi mi dispiace moltissimo andarmene, mi sento come una che ti sta tradendo e deludendo, so perfettamente quello che hai fatto per me, sei stato l'unico che ha avuto il coraggio di starmi vicino e sorreggermi nei miei momenti di sconforto, non posso dimenticare nemmeno un secondo degli ultimi mesi" dico "E quando andrai via?" mi domanda "Dopo domani parto insieme a Matt e Kostas per Liverpool così possiamo andare a vedere il locale e nel caso firmare il contratto di acquisto. Sicuramente mi fermerò per un po' da loro visto che vorrei anche trovare una cosa tutta per me, non voglio disturbarli per sempre. In più così tu puoi venirmi a trovare quando vuoi e per quanto tempo vuoi" sorrido accarezzandogli il viso "Aurora mi hai dato una batosta bella grande ma non posso obbligarti a rimanere qui, si tratta della tua vita e del tuo futuro. Poi se dici che posso venirti a trovare cambia tutto dai" sorride "Sicuro che non te la sei presa?" domando "Sicurissimo" ci abbracciamo forte "Grazie mille. Conta molto la tua risposta" dico "Quindi mi stai dicendo che se mi disperavo e ti imploravo di non andare via saresti rimasta?" domanda "Ci avrei pensato" rispondo "Allora ritiro tutto, sono così triste e disperato" finge di piangere e si getta per terra "Non fare il cretino" rido "Ci ho provato" ridiamo insieme "Beh è ora di andare a letto signorina. Tu Joy con chi vuoi dormire?" domanda Simon, Joy si avvicina alla mia gamba e inizia a saltellare "Credo che voglia dormire con te" dice "E andiamo a dormire allora amore" la prendo in braccio "Buonanotte bellezze" dice "Buonanotte Simon" chiudo la porta e mi metto a letto.

Non riesco a prendere sonno, ho mille pensieri che mi frullano in testa:

 Avrò preso la decisione giusta? 

Starò sbagliando tutto? 

Simon ci è rimasto male o è come dice lui?

E se non sono in grado di gestire un locale?

CHE ANSIA.

Prendo il cellulare e vado sul profilo di Matt e Kostas, hanno pubblicato una foto di stasera, dolcissimi e meravigliosi come sempre, hanno anche scritto una didascalia:

"Finalmente riuniti, per sempre"

"Sempre" dico fra me e me, aspetta ma quel Like? Non posso crederci! E' proprio il suo. E' un like di Tom.

Non guardo il profilo di Tom da mesi, non ne ho mai avuto il coraggio, so della voce riguardo la sua frequentazione con una bella biondona, voce confermata da Matt proprio stasera, ma non ho mai voluto vedere delle loro foto, sapevo che ci sarei stata solo del male, ma ho deciso che devo essere forte e affrontare quello che mi presenta la vita, sicuramente ora che mi trasferirò a Liverpool avrò più occasioni per vederlo, mi conviene fare le cose passo passo, inizierò dal suo profilo. 

Un momento ma è rimasto tutto fermo al giorno del mio incidente, ha ancora una foto che abbiamo fatto la mattina mentre facevamo lezione di skate

Scoppio a piangere guardando questa foto, mi evoca troppi ricordi, lo sapevo non dovevo farlo dannazione, spengo il cellulare, abbraccio forte Joy e continuo a piangere.

Perché tutto questo?

Perché proprio a me?

Perché non meritarmi la felicità che ero riuscita a trovarmi?

Queste frasi continuano a martellarmi nella testa.

Rimango sveglia fino alle quattro della notte, riesco ad addormentarmi solo per la stanchezza che mi hanno provocato le tante lacrime.

Mi sveglio agitata, non ho dormito serena, mi svegliavo in continuazione, non riesco a togliermi dalla testa Tom, mi manca tantissimo anche se so che non vuole vedermi, anche se so che ormai ha un'altra.

Spero di avere l'occasione di vederlo, dobbiamo parlare, dobbiamo chiarire una volta per tutte, solo così forse riuscirò a metterci una pietra sopra e a farmene una ragione.

Le mie lacrime non smettevano di scendere stanotte.