Capitolo 32. Cena fuori.

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Il pomeriggio con Tom è stato meraviglioso, mi mancavano queste giornate spensierate insieme, certo come immaginavamo siamo stati fermati da molti suoi fan, ma mi ha fatto solo che piacere.

Tom dice che il fidanzamento con Roxy gli ha fatto perdere un po' di sostegno dai suoi fan, mi è dispiaciuto molto, ma diciamo che tutto questo è solo un vecchio ricordo.

Rientriamo a casa nel tardo pomeriggio, dobbiamo prepararci per stasera, Tom ha insistito molto per questa cena.

Dopo una bella doccia inizio a truccarmi, voglio essere bellissima, mi sistemo i capelli facendomi delle onde e poi passo al vestito.

Decido di indossare un vestito corto bianco, sono proprio curiosa della reazione di Tom.

"Amore io sono pronta" dico rimanendo per qualche secondo in camera "Fatti vedere" dice "Eccomi" rispondo uscendo "Aur...Aur...Aurora sei bellissima" dice "Sicuro? Non è troppo?" lo provoco "Certo gli altri potrebbero lasciarci gli occhi vedendoti ma non fa niente. Ti guarderebbero con qualsiasi vestito indosso. Ottima scelta amore" si avvicina e mi bacia "Sei molto bello anche tu" dico "Grazie amore" sorride "Possiamo andare quindi?" domanda "Certo. Pronta" rispondo "Andiamo allora" chiudo la porta e ci dirigiamo alla macchina.

"Mi spieghi perché continui a fissarmi?" domando "Sei spettacolare amore. Ti amo" mi bacia "Anche io amore" ricambio il bacio "Stasera voglio essere l'uomo perfetto" mi prende per mano e mi accompagna alla portiera "Tu sei sempre perfetto amore" dico mentre mi fa accomodare in macchina "Non sempre" dice "Lo sei non insistere" non risponde,  sorride, chiude la portiera e fa il giro della macchina "Che la serata abbia inizio" dice mentre si siede in macchina, mette in moto e partiamo.

Conosco benissimo questo locale, non ci sono mai stata ma ho sentito parlarne bene "Amore ma sei impazzito?" dico "Che succede?" domanda "Costa un accidente qui" rispondo "E' una cena. Dobbiamo festeggiare il nostro ricongiungimento" mi sorride "Amore..." dico "Aurora non preoccuparti. Non posso pagare 300.000 sterline a quei ladri. Non ho detto che non posso portarti a cena fuori in un ristorante di alto livello." mi sorride "Andiamo dai" aggiunge porgendomi la mano "Eh va bene" mi lascio convincere "E' meraviglioso" dico stupita "Vero è molto bello" risponde.

Raggiungiamo il maître "Buonasera signori" dice "Salve" risponde Tom "Avete una prenotazione?" domanda "Si. Felton" risponde "Perfetto. Seguitemi" dice il maître, mi lascio portare da Tom, sembro una bambina al parco giochi, sono incantata dalla bellezza di questo ristorante.

Tom da perfetto gentil uomo fa sedere prima me aiutandomi con la sedia e poi si accomoda lui "Beh allora ti piace?" domanda "E me lo chiedi? E' fantastico amore" rispondo "Sono felicissimo amore" sorride prendendomi la mano e baciandomela.

Lascio a Tom ordinare anche per me, devo dire che anche lui si intende di cucina ha ordinato piatti strepitosi.

"Amore tutto bene?" mi domanda "Si tutto squisito. Grazie amore per la bellissima serata" mi stringe la mano "Grazie a te per essere qui con me" risponde "Ascolta..." si interrompe "...ti ho detto che volevo che questa serata fosse magica ed indimenticabile" lo interrompo "Ed è così" sorrido "Ma c'è anche un motivo..." si interrompe "...non siamo qui solo per festeggiare il nostro ricongiungimento" prende un foglio dalla sua tasca interna "Oddio Tom, non mi dire..." mi interrompe "Devi solo ascoltare" dice aprendo il foglio che tiene in mano:

"Ciao amore mio. 

E' notte fonda e tu dormi come una bambina. 

Sei così bella. 

Ogni volta che ti guardo mi fermo e penso a cosa avrei perso se quella sera non fossi venuto a parlarti. 

E' stata una delle scelte migliori che io abbia mai preso. 

Fortunatamente tu hai un cuore puro e privo di odio, hai compreso le mie parole e mi sei venuto a cercare. 

Non ti sono servite scuse eclatanti, piuttosto ti è bastato riavermi nella tua vita, solo questo. 

Sei il mio gioiello prezioso, la mia linfa, la mia vita. 

Non posso più fare a meno di te. 

Le parole che sto cercando di dirti però non compenseranno mai  l'amore che provo per te. 

Ti prometto che non ti deluderò più.

Ti amo amore mio. 

Spero di poterti avere affianco  il più lungo possibile.

Tuo, Tom" 

 Conclude di leggere e io sono un fiume di lacrime "Amore sono delle parole bellissime. Non sentirti in colpa per quello che è successo. Ormai è il passato. Soffermiamoci sul presente" dico "Vero amore" prende un pacchettino dalla sua tasca "E' giusto che tu abbia indietro questo" dice aprendolo "Tieni amore mio" riconosco il pacchettino che tiene in mano Tom "Il mio anello. L'hai conservato!" esclamo "Certo. Non riuscivo a sbarazzarmene." dice "Grazie mille amore mio." dico commossa "Manca una cosa però" aggiunge alzandosi dalla sua sedia, si avvicina a me e prende dalla sua tasca la collana con la scritta Soleil "Ecco a te. Ad un nuovo inizio amore. Da dove avevamo interrotto" dice mettendomi la collana "A un nuovo inizio" mi alzo dalla sedia, l'abbraccio forte e lo bacio "Grazie mille amore mio" dico con gli occhi ancora lucidi "Grazie a te vita mia" ricambia il bacio.

La cena è andata benissimo, ringraziamo il maître, ci dirigiamo verso l'uscita e saliamo in macchina.

Una volta rientrati in casa "Amore dobbiamo prendere Joy e Willow dalla tua vicina" dice Tom "No" rispondo scuotendo la testa "Rimangono con lei stanotte" mi avvicino e lo bacio "Ma come?" dice interrompendo il nostro bacio "Shhh!" dico mettendogli un dito sulle sue labbra e  baciandolo nuovamente "Ok come vuoi" dice sorridendo "Ah Aurora Bellini" mi prende in braccio e mi porta in camera.

Tom mi poggia delicatamente sul letto, mi toglie le scarpe, mi fa sdraiare sul materasso e inizia a baciarmi, sono baci delicati e teneri come se volessimo goderci quel momento "Sei la mia gioia" dice guardandomi negli occhi "Anche tu amore" rispondo incantata "Sei bellissima amore" inizia a baciarmi nuovamente, mi sollevo in piedi e gli tolgo la camicia che indossa, stessa cosa fa lui con il mio vestito, mentre apre pian piano la cerniera sposta i suoi baci sulla mia schiena fino ad aprirlo completamente, mi volto e continuo a baciarlo.

Lo prendo per mano e lo faccio sedere sul letto, mi tolgo il vestito e mi siedo sopra di lui.

Iniziamo nuovamente a baciarci, sono baci più intensi non più delicati, ci desideriamo tantissimo, così tanto che dopo pochi minuti finiamo per fare l'amore.

Rimaniamo in silenzio, abbracciati ma in silenzio "E' stato bellissimo amore. Ogni volta è sempre meglio" sorride guardando il soffitto "Hai proprio ragione" sorrido anche io mentre gli accarezzo il petto "Sai pensavo ad una cosa." continua "A cosa amore?" mi sollevo per guardarlo "Ti scioccherò con questa richiesta." sorride "Ci penso da qualche giorno." si interrompe, mi guarda dritto negli occhi "Facciamo un bambino Aurora?" domanda.

" si interrompe, mi guarda dritto negli occhi "Facciamo un bambino Aurora?" domanda

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"Facciamo un bambino Aurora?"

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