Capitolo 69. Shottino.

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E' ora di lasciare la barca al porto, scendiamo e raggiungiamo le auto e la Vespa "Ragazzi allora ci vediamo per le nove e mezza alla hall?" domanda Mike "Beh si. Non credo di riuscire a fare prima. Sono le sette e mezza e siamo ancora qui. Io direi di prenotare per le nove e mezza e siamo più tranquilli. Che dite?" domanda Sebastian "Concordo" dice Tom "Si avete ragione" dice Ale "Bene allora è deciso" dico salendo in Vespa "Ehi che fai?" domanda Tom "Guido io. Sali su" rispondo "Oddio. Aiuto" risponde ridendo "Fai poco lo s*****o" sorrido "A dopo amici" dice Tom "Se non arriviamo vivi sappiate che vi ho voluto bene" continua ridendo "Vuoi vedere che ti lascio a piedi?" dico mettendo in moto "No no arrivo" risponde salendo.

"Finalmente in camera" dice Tom gettandosi sul letto "Ehi sfaticato ti ricordo che tra un'ora e mezza dobbiamo essere pronti" rispondo "C'è tempo. A me bastono quindici minuti per prepararmi. Ti lascio il bagno con tutto il cuore, io nel frattempo mi faccio un bel sonnellino" dice poggiando il suo viso sul cuscino e chiudendo gli occhi "Ah beh se ti bastano quindici minuti dormi amore. Io vado a farmi una bella doccia rilassante. Anche se..." mi interrompo "Cosa amore?" domanda "Niente amore. Niente" rispondo prendendo il mio beauty case "No ora me lo dici" insiste "Ti volevo proporre di fare la doccia insieme visto quello che abbiamo interrotto stamattina. Ma non preoccuparti, riposa" dico cercando di rimanere seria e chiudendomi la porta del bagno alle spalle "No! Amore!" esclama "Aspetta" bussa alla porta, fingo di non sentire ed apro il rubinetto della doccia "Amore!" grida bussando "Dimmi" rispondo "Apri" dice "Non ti sento amore. Dimmelo dopo. Ora sono sotto la doccia" non riesco a trattenere le risate "No aspetta. Ci ho ripensato" insiste "Ti sei pesato?" domando "No pesato! Ci ho ripensato! Aurora apri dai!" esclama "Amore?" insiste "Auri?" continua mezzo rassegnato, sono una valle di lacrime per le risate, mi avvicino alla porta e gli apro "Ma..." si interrompe "...non eri sotto la doccia?" domanda "No. Mi stavo prendo gioco di te" scoppio a ridere "Aurora Bellini!" esclama prendendomi in braccio e portandomi sotto la doccia "No no fermo!" grido "Baciami" dice "Quanta fretta" rispondo "Mi hai ispirato" risponde ridendo "Ah si?" lo bacio a stampo "Ma non un bacio così" dice "Ho capito ci penso io" aggiunge avvicinandosi e baciandomi in modo più passionale "Sei meravigliosa vita mia" dice iniziandomi a spogliare "Anche tu amore mio" dico vedendolo a il suo petto sotto la sua maglietta bagnata "Ho un Hercules personale" aggiungo togliendogli la maglietta e spostando i miei baci sul suo petto "Amore..." si interrompe "...direi di iniziare i lavori" dice prendendomi in braccio "Iniziamo" rispondo baciandolo.

"Oh mamma una delle migliori docce che mi sia fatto" dice sdraiato sul letto "Vero" dico coccolandomi sul suo petto "Ti amo" dice baciandomi i capelli "Io anche di più" rispondo "Impossibile. Il mio amore non potrà mai essere inferiore al tuo." dice sollevandosi "Hai ragione. Siamo sullo stesso livello." mi sollevo e lo bacio "Secondo round?" dice sorridendo in modo malizioso "Tom!" esclamo "No. Dobbiamo andare" sorrido avvicinandomi all'armadio "Hai ragione. E' ora di prepararsi." risponde.

Riusciamo ad essere pronti in tempo, stasera niente di scomodo un bel vestito lungo nero, sandali bassi, una coda e trucco leggero, Tom invece ha preferito indossare uno dei suoi bermuda neri, una maglietta e il suo cappello nero, con la visiera rigorosamente al contrario.

Chiudiamo la porta della camera e dopo aver messo il cellulare di Tom nella mia borsetta, come al solito, raggiungiamo la hall.

I nostri amici sono già tutti lì che ci aspettano "Ah noto che siete arrivati sani e salvi" dice Sebastian "Sebastian non ho problemi a mandarti a quel paese" rispondo ridendo "Era per sostenere il mio amico" ride "E' stata brava" si intromette Tom "Siamo tutti?" domanda "Tutti" risponde Stefy "Bene andiamo allora" dice Mike "Guiderai anche stasera Aurora?" continua a prendermi in giro Sebastian "Certo. Dopo cena faccio correre il rischio al mio amore..." mi interrompo "...almeno posso bere" rido "Astuta" risponde Sebastian "Hai visto eh?" si intromette Tom "Molto astuta" ripete sorridendo.

Raggiungiamo il ristorante e fortunatamente ci accomodiamo subito senza aspettare "Amico mi raccomando niente cozze oggi" dice Sebastian rivolgendosi ad Ale "No no oggi voglio rimanere in forma. Sarà una bella serata non posso rovinarmela" risponde "Bravo amico, così ti voglio. Fai il predatore..." si interrompe "...tu che puoi farlo" aggiunge sotto voce "Cosa?" domanda Alejandra "Non vorrei aver capito male. Evitiamo fraintendimenti" aggiunge "Dicevo..." si interrompe "...vista la sua situazione sentimentale gli ho consigliato di cercare di conquistare il cuore di una bella ragazza. Io sono felicemente innamorato di te, non mi serve farlo. " risponde ridendo "Ah si certo. No giusto per capire. Quindi non hai voglia di fare anche tu il predatore stasera?" chiede Alejandra "No no. Che predatore, ho la mia leonessa affianco" risponde sempre ridendo "Tu Tom?" domando "Cosa amore?" chiede "Noto che ridi. Mi chiedevo che magari per stasera vorresti fare anche tu da predatore." dico "Certo che no. Sono felice così come sono" mi abbraccia "Amore mio" lo bacio "Non cambierei nulla della nostra vita, per nulla al mondo" dice "Bravo amore" gli prendo la mano "Scusate se interrompo questo momento così romantico, ma dovremo ordinare." dice Mike "Si ragazzi ordiniamo il bimbo ha fame" si intromette Stefy "Sempre la solita storia Mike" aggiunge "Simpatica come sempre" dice guardandola male "Ehi ragazzi niente discussioni dai. Stasera dobbiamo divertirci. Ordiniamo, mangiamo e poi movida" dice Sebastian.

E' stata una cena tranquilla ma soprattutto squisita, non abbiamo esagerato, giusto un calice di vino a testa, nulla in più "Ragazzi io proporrei di chiudere questa cena e iniziare la nostra notte con un bel shottino, giusto per brindare che dite?" propone Sebastian "Bella idea!" esclama Stefy "Vai ordina!" dice Mike "Otto shottini quindi?" dice Sebastian "Si!" gridiamo in coro.

E' stata una cena tranquilla ma soprattutto squisita, non abbiamo esagerato, giusto un calice di vino a testa, nulla in più "Ragazzi io proporrei di chiudere questa cena e iniziare la nostra notte con un bel shottino, giusto per brindare che dite?...

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Tom alle prese con il suo shottino.

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