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E' da un po' che Ari si è allontanata per rispondere al telefono, ormai non riesco neanche più a vederla, mi sto preoccupando, spero solo che non mi abbia lasciata di nuovo, ma per fortuna proprio in quel momento torna, non ha il sorriso in faccia come pochi minuti fa, ma ha la stessa faccia di quando gli è arrivata la chiamata, non capisco davvero che le prende. Mi alzo per andarle in contro "che succede?" "niente ti porto a casa" dice andando verso il motorino "non capisco perché, stavamo così bene prima che ti arrivasse la telefonata" non risponde, si limita a velocizzare il passo e io la seguo "chi era?" "non sono affari tuoi" ci rimango male a quella risposta. Siamo arrivate al motorino, mi porge il casco ma io rifiuto "andiamo Sofi per favore" "se non mi dici che ti succede io non salgo" "non posso Sofi" dice abbassando lo sguardo "perché" "perché no" dice urlando, capisce di aver fatto una cazzata quando sul mio volto scende una lacrima, ma non mi chiede scusa dice solo "ora per favore metti questo maledetto casco e sali" io rifiuto ancora e con la voce spezzata dico "preferisco andare a piedi" quando sto per andare mi prende il braccio "per favore, in questo momento non posso spiegarti, forse un giorno lo farò, ora devo andare e non potrei mai perdonarmi di lasciarti qui sola, di nuovo" non capisco niente di quello che sta dicendo, sembra quasi un addio. Fatto sta che anche sul suo volto sta scendendo una lacrima, così decido di prendere il casco e salire sulla moto. Arrivate scendo subito, lasciando il casco ad Ari, che ora piange come me, con le lacrime che scendono interrottamente sul mio viso entro in casa, non lo degnata neanche di uno sguardo, non so perché ma ho come l'impressione che non la vedrò più.

pov Ari:

Sto tornando a casa mentre continuo a piangere. Appena entro in casa Ambro si affaccia dalla sua camera al corridoio per vedere chi fosse, e alla vista di me distrutta che continuo a piangere rimane scioccato "che cazzo succede?" "niente lasciami stare" dico andando in camera e sbattendo la porta. Non posso dire a nessuno il perché ho fatto questo a Sofi ma deve soltanto capire che l'ho fatto per il suo bene.



SPAZIO AUTRICE:

Capitolo corto, mi farò perdonare, stasera\stanotte new capitolo.

Un incontro inaspettato "ARIETE"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora