Mi sono appena svegliata, e dopo la solita routine mattutina, che comprende colazione, doccia, scelta vestiti ecc... sono finalmente pronta ed esco di casa dove mi aspetta ari puntuale come un'orologio svizzero. "Buongiorno bellissima" dice scendendo dal motorino e venendomi in contro per darmi un bacio, ma io mi sposto e la abbraccio "scusa c'è mia madre" le sussurro all'orecchio. Quando mi stacco vedo che c'è rimasta un pochino male, però so che comprende la situazione. Non l'ho ancora detto ai miei perché non mi sento pronta. Persino le mie amiche ancora non ne sono a conoscenza. In questi giorni ho avuto modo di sentirle solo tramite telefono, sanno che ho passato questi giorni con arianna ma non le ho ancora detto che stiamo ufficialmente insieme, poiché non mi andava di dirglielo così. Ma molto presto lo farò. Dopo questo piccolo particolare saliamo sul motorino e partiamo. Prima di andare a scuola ci fermiamo un attimo al tabacchino poiché ari deve prendere le heets "5 minuti" dice entrando e lasciandomi lì. Mi appoggio al motorino e giro un po' instagram quando sento una voce alle mie spalle "sofi" mi giro e vedo l'unica persona che non avrei voluto vedere "Fede, ciao" rispondo fredda. Non lo ho ancora perdonato per quello che ha fatto e molto probabilmente non lo perdonerò così facilmente "come va?" "bene" rispondo ancora più fredda sperando che questa conversazione poco piacevole finisca presto. "come mai qui? sei sola?" prima che potessi rispondergli la mia ragazza esce dal tabacchino e appena vede fede lo squadra dalla testa ai piedi e mi guarda come per capire cosa stesse succedendo "bene bene, guarda chi si vede" esclama Federico rivolgendosi ad Arianna e guardandola con aria di sfida "tutto bene?" mi domanda la mia ragazza in tono protettivo, ignorando totalmente la figura maschile difronte a lei "si, tutto bene" rispondo con un sorriso rassicurandola e prendendole la mano. Quel gesto non passa inosservato a Federico che si affretta a domandare ad entrambe "quindi è ufficiale? devo dire che siete una bella coppia. Ma sofi, fattelo dire, meriti molto di meglio" afferma con un sorriso beffardo prima di andarsene. Conosco fede da molto tempo e so per certo che questo è uno dei suoi stupidi giochetti. Ma Arianna non lo sa ed è visibilmente infastidita da quelle parole. Proprio quando sta per richiamare Federico sicuramente per ribattere la fermo "ei, ignoralo. Non sa che dire" le dico prendendole il viso tra le mani e stampandole un bacio sulle labbra per tranquillizzarla. Il mio tentativo riesce, così poco dopo risaliamo sul motorino e ci dirigiamo a scuola. Una volta arrivate io scendo davanti il cancello della scuola e aspetto che ari parcheggi. Nel frattempo intravedo le mie amiche e decido di avvicinarmi per salutarle. "ma guarda chi c'è" esclama Lucrezia "e pensare che ti avevamo data per dispersa" continua Giorgia "ciao anche a voi" rispondo mentre le abbraccio "allora?" parte subito all'attacco Giorgia "allora cosa?" "smetti di fare finta di niente vogliamo sapere tutto" esclama entusiasta la più piccola. Avrei voluto dire loro che io e ari stiamo insieme in un altro momento, ma essendo così impazienti coglierò l'occasione per dirglielo ora. "bhe, ecco, come dire, si, cioè, noi, praticamente noi, abbiamo parlato, ed ora.." "dio mio avete scopato o no?!" esclama ad un tratto giorgia "ma sei pazza! perché urli" la rimprovero guardandola male, ma dura poco poiché successivamente scoppiamo tutte e tre a ridere. Giorgia non cambierà mai, penso tra me e me. "comunque volevo arrivarci successivamente a quello, stavo cerc-" non riesco a finire la frase che Lucrezia mi interrompe "ASPETTA ASPETTA, quindi avete seriamente scopato?!" ed rieccoci a ridere come delle sceme "SI" rispondo io una volta per tutte "vogliamo i dettagli!" esclama Giorgia "sinceramente non ci tengo" interviene lucrezia. Le do ragione risparmiando i dettagli. "stavo cercando di dirvi che le cose con Ari vanno più che bene in realtà, ed ecco potremmo esserci messe insieme" dico tutt'un fiato. Vi lascio immaginare la reazione delle mie migliori amiche, che catapultano tutta l'attenzione di ogni studente che sta entrando nell'istituto su di noi. "ok ora basta, calmatevi" le rimprovero. Dopo essersi calmate le racconto in breve il viaggio ecc.. "ma dimmi un po', ed ora dov'è la tua fidanzatina?" mi domanda giorgia successivamente "bella domanda, doveva parcheggiare ma ci sta mettendo più del previsto" rispondo con un tono un tantino preoccupato. Ma proprio in quel momento eccola che mi spunta alle spalle "ciao" saluta le mie amiche, che ricambiano immediatamente e iniziano a squadrare la ragazza dalla testa ai piedi in modo a dir poco inquietante. "ok che ne dite se entriamo" domando, e rispondono tutte affermativamente così ci incamminiamo dentro l'istituto per vivere una pallosa e monotona giornata di scuola. Durante il tragitto in classe le mie due amiche non fanno che riempire di domande arianna, tanto che sono costretta a fulminarle con lo sguardo perché le domande stavano diventando un po' troppo personali. Una volta entrate in classe prendiamo posto e iniziamo la giornata. Finalmente dopo 5 lunghe, lunghissime anzi, ore di scuola usciamo da quell'inferno. Io e ari ci incamminiamo verso il motorino mentre chiacchieriamo del più e del meno. Alla fine abbiamo deciso che lei sarebbe venuta oggi pomeriggio a casa mia per studiare poiché manca davvero poco alla fine della scuola e abbiamo un bel po' da recuperare. Abbiamo pensato che in due sarebbe stato più semplice. Una volta arrivata a casa mangio velocemente e vado a rilassarmi un po' in camera, attendendo l'arrivo di ari.
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Un incontro inaspettato "ARIETE"
أدب الهواةSofia è una ragazza di Roma con una vita apparentemente perfetta, ha una famiglia bellissima, lo stesso gruppo di amici da sempre e un fidanzato. Mentre vive il suo quinto anno di liceo si trova ad affrontare un po' di problemi, tutto a causa di un...