The experiment

Capitolo 23

Mi sentivo strana, non nervosa, ma un'altra sensazione. Forse la preoccupazione. Meglio, una nuova emozione!
-Alex- dissi appena lo vidi fuori.
-Annie! Cosa sono quei fogli?- chiese lui.
-Guarda- risposi e glieli diedi.
Ad ogni pagina cambiava espressione, da curiosa a preoccupata, da sorpresa a terrificata.
-Un edificio fuori dalle mura? Ma non ha assolutamente senso. Deve contenere qualcosa di davvero molto importante per non essere messo in cittá-
-L'ho pensato anch'io-
-Parliamone con gli altri- proposi.
Annuii e entrammo in casa.
George ormai non aveva piú bisogno del disifettante forte che lo faceva urlare, solo qualche risciacquo con dell'acqua ossigenata e il cambio di bende. Ero contenta.
-Incredibile!- disse Andrew.
Era stato l'ultimo a sfogliare i fogli.
-Ma cosa puó contenere?- chiese Cle.
-Secondo me qualcosa che ai cittadini servirebbe per mettersi contro il governo- disse Cristopher.
In effetti era un ragionamento sensato.
-Quindi tu dici che secondo te se i cittadini possono usare quell'arma per fare una rivolta?- chiese Bel.
-Credo intendesse dire che danneggerebbe il governo stesso- dissi.
-Esatto- confermó lui.
-Di sicuro c'entra con gli esperimenti. La gente si vede portare via dei famigliari per farci appunto degli esperimenti e non credo questo vada a vantaggio di quei cinque- disse Andrew.
Anche questo era un ottimo ragionamento.
-Ma la gente sa cosa si fa agli esperimenti?- chiese George.
-Non credo. Solo gli adetti alle aree e gli scenziati lo sanno- rispose Alex.
-Secondo me dobbiamo andare e rubare quell'informazione. Almeno, non é giusto, a mio parere, che gli esperimenti e le loro famiglie soffrano- dissi.
Tutti mi fissarono. E annuirono.
-Peró gli esclusi é da anni che ci provano e non ci sono riusciti- disse Cristopher.
-É vero. Chiederó poi a Ronnie. Di sicuro sará d'accordo con noi- risposi.
-Quindi stiamo per partire?- chiese Cle. Tutti ci guardammo: stavamo veramente per buttarci in questa avventura?