Sonia

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Nel cortile dell'università iniziai a parlare con Julie e Mathieu della loro vacanza a casa di Mathieu.
"Secondo me tua madre mi odia..." disse Julie a Mathieu.
"Ma dai! Sai com'è mia madre." Disse Mathieu." Continuavano a discutere...quando accanto a me passò una ragazza.
Era alta quanto me, aveva i capelli mossi e bruni e gli occhi castani.
Aveva un atteggiamento un po' da diva...ma forse era solo un'impressione.
"Ragazzi...chi è quella ragazza?" Chiesi a Julie e a Mathieu distogliendoli dalla loro discussione.
"È...bhè...è Sonia...la nuova fidanzata di Antoine..." Disse Julie.
"Ah..."
Continuai a guardare Sonia...avevo voglia di prenderla per il collo e di farla girare, come fanno i cowboy con le corde quando devono prendere qualcosa.
Ad un certo punto vidi Antoine avvicinarsi a lei.
"Ciao amore." Le disse dandole un bacio. Mi tornò in mente quando lo faceva con me...che malinconia.
"Hey tesoro! Allora questa sera passi a prendermi tu per andare alla festa okay?" Gli ricordò Sonia.
"Di che festa parlano?" Chiesi a Julie.
"Ah giusto! Me l'ero dimenticato. È la festa di autunno dell'università, ero stata incaricata di avvisarti ma me l'ero letteralmente dimenticato ahahaha. Serve un cavaliere però..."
"Per forza?"
"Si." Quindi non solo il mio ex ci sarebbe andato con la sua nuova ragazza, ma avrei fatto anche la figura di quella disperata e abbandonata.
Peggio di così non poteva andare...
"Hai qualche idea su chi ti potrebbe accompagnare?" Chiese Julie.
"No..."
"Se lo chiedessi ad Alex?"
"Alex? Intendi quel Alex?"
"Si. Dai è carino ed è anche simpatico."
"Non lo so...devo pensarci."
"Va bene, noi andiamo, ci sentiamo dopo. Fammi sapere se verrai stasera okay?"
"Okay."
Julie e Mathieu se ne andarono e io rimasi lì a pensare.
Forse Alex sarebbe stato una buona scelta...decisi di chiamarlo e togliermi subito il dente.
Composi il numero e dopo qualche squillo rispose.
"Pronto?" Disse.
"Pronto Alex? Sono Elisa."
"Hey! Eli, da quanto tempo."
"Già...senti io...dovrei chiederti una cosa..."
"Cosa?"
"Questa sera c'è una festa all'università e mi chiedevo se tu potessi accompagnarmi..."
"Certo, a che ora ti devo venire a prendere?"
"Alle otto di questa sera."
"Perfetto. A stasera allora, ciao."
"Ciao."
Pensavo che mi avrebbe fatto domande, invece no.
Perfetto ora avevo un cavaliere.
Inviai un messaggio a Julie dicendole che sarei andata con Alex e incominciai a studiare, dato che per prepararmi c'era ancora tanto tempo.

Alex citofonò ed io scesi in un batter d'occhio.
"Sei molto carina." Mi disse osservando il mio vestito.
"Grazie, anche tu non sei niente male, ahahah."
Ci incamminammo verso la sua auto. L'università non era molto lontana da casa mia, quindi arrivammo subito.
All'esterno c'erano un sacco di festoni con i colori autunnali e foglie rosse, gialle e arancioni sparse per tutto il corridoio.
Vidi Yoko e Julie in un angolo e andai a salutarle: "ciao ragazze!"
"Hey Eli. Ho visto che sei venuta con Alex." Disse Yoko spostando il suo sguardo su Alex.
"Si...non volevo venire da sola, quindi gli ho chiesto se gli andava di accompagnarmi."
"Ah okay."
"Lei dov'è?"
"Intendi Sonia?" Chiese Julie.
"Si."
"È là infondo."
Andai a vedere che cosa stavano facendo...li vidi baciarsi in un angolo buio... "ti amo." Disse Sonia ad Antoine, ma lui non rispose. Forse provava ancora qualcosa per me? Scacciai quel pensiero dalla mente, era meglio non illudersi.
"Eli." Disse Alex dietro le mie spalle.
"Si?"
"Va tutto bene?" Asp f
"No...non va affatto bene..."
"Vieni via da qui." Andammo nella sala da ballo, ma ballare era l'ultima cosa che mi andava di fare.
Alex mi trascinò sulla pista da ballo lo stesso.
Ballammo per un per un po'.
Mi allontanai dalla pista e andai in bagno.
Aprii la porta e davanti a me c'era Sonia. Mi venne un tuffo al cuore. Cercai di ignorarla.
"Sei Elisa giusto?" Mi chiese Sonia. Non pensavo sapesse chi sono...Antoine gli aveva parlato male di me? O bene?
"S-si."
"Non vedevo l'ora di incontrarti!" Peccato che per me non era lo stesso...
"Posso chiederti il perché?"
"Sai...tu eri la ragazza di Antoine..."
"E con questo?"
"Bhè so che sei ancora innamorata di lui...e quindi voglio dirti che...devi scordarlo okay?"
"Perché dovrei?"
"Perché ora sta con me. Tu non ci sei più nella sua vita."
"Se sta con te e ti ama veramente...non penso che dovresti ricorrere a queste cose. Se mi dici questo...vuol dire che mi vedi come una minaccia."
"Tu stai solo alla larga da Antoine, non costringermi a ripetertelo."
Ma chi si crede di essere?! Già sto soffrendo e ora ci si mette anche lei...forse non sarei dovuta venire a questa festa.
Uscii dal bagno e tornai a ballare con Alex. Misero un lento e ci avvicinammo di più. Misi le mani intorno al suo collo e lui le sue sui miei fianchi.
Accanto a noi incominciarono a danzare anche Antoine e Sonia, la quale mi fulminò subito con lo sguardo.
Io e Antoine ci guardammo a vicenda.
Alex sposto il mio sguardo ad egli.
"Non lo guardare...ti farai del male."
"Lo so..."
"Vuoi andare via?"
"Si per favore." Mi prese per mano e mi riaccompagnò a casa.

Una ragazza a Parigi 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora