Confusione

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Per ora Alex ed io passiamo tantissimo tempo insieme. Mi piace sentirlo raccontare della sua vita, di ciò che gli accade.
Oggi passa anche a prendermi.
"Elisa!" Urla Alex dall'altra parte della strada aspettando che un auto lo facesse passare.
"Eli...devo dirti una cosa...ma non ci riesco. Possiamo andare in posto più appartato?" Disse.
"Okay."
"Vieni. Forse in questo modo riesco a dirtelo meglio." Mi portò in una stradina del Quartiere Latino e prese la chitarra.
Iniziò a cantare una canzone orecchiabile. Era molto bella. Parlava di un ragazzo che amava una ragazza, ma non sapeva come dirglielo perché aveva paura di essere respinto, dato che la ragazza soffriva a sua volta per il suo ex...un momento...la ragazza che Alex amava...ero io!
"Wow è...è bellissima, sei molto bravo." Dissi imbarazzata.
"Grazie, ma...hai capito cosa ti volevo dire?"
"Ehm...bhè...ecco..." Si avvicinò a me e mi scostò i capelli dal viso.
"Hai degli occhi bellissimi." Mi disse cercando di trovare tutte le possibili sfumature di azzurro nei miei occhi.
Spostò il suo sguardo sulle mie labbra e si avvicinò ancora di più, quando ad un certo punto...le sue labbra toccarono le mie. Ci eravamo baciati.
Sentii le farfalle nello stomaco. La mia mente divenne un accozzaglia di sentimenti confusi, pensavo di essere innamorata di Antoine, ma ora...quel bacio...mi aveva letteralmente sbigottito. Continuò a baciarmi. Mi sentivo soffice come una nuvola, mi sembrava di volare.
"Io...i-io sono confusa..."
"Scusa. Non avrei dovuto baciarti, tu ami Antoine e...e io...sono uno stupido. Dimentica tutto, è meglio."
"Alex no. Quando mi hai baciata, mi sono sentita leggera. É stato fantastico."
"Allora perché sei confusa?"
"Perché devo capire cosa desidero veramente e l'ultima cosa che voglio è illuderti. Quindi ti chiedo un po' di tempo per riflettere." Mi rivolse un sorriso comprensivo: "okay. Prenditi tutto il tempo che ti serve, rispetterò ogni tua decisione."
Lo abbracciai forte e in seguito me ne andai. Dovevo riflettere attentamente. La situazione che avevo con Antoine mi faceva soffrire, e le cose non miglioravano.
Quel bacio che mi aveva dato Alex...era stato stupendo. Mi sentivo la protagonista di un film romantico.
Tutto un insieme di emozioni positive si erano mescolate tra di loro ed erano esplose diffondendosi nel mio cuore.
Forse era Alex il ragazzo giusto per me? Oh no! Sono confusa! Non voglio far soffrire Alex e quanto ad Antoine...non penso che a lui importi molto di me.
Con Alex stavo bene, ed ero curiosa di avventurarmi nella sua vita. Mi faceva sentire speciale.
E soprattutto, quando ero con lui si dissolvevano tutte le cose brutte e negative che mi facevano stare male.

Una ragazza a Parigi 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora