15. 𝑮𝒆𝒍𝒐𝒔𝒊𝒂

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Parole: 4359

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⚠️ATTENTION: CI SARÀ UNA LEMON A METÀ CAPITOLO (più o meno) MA NON CI SARÀ NESSUN AVVISO⚠️

(Appena sentite che la situazione sta degenerando saltate direttamente fino al "time skip".
Grazie per la comprensione<3)

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‼️Fate partire la musica quando appariranno i 3 "***"‼️

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*7 𝙼𝙴𝚂𝙸 𝙿𝚁𝙸𝙼𝙰*

12 𝙰𝚙𝚛𝚒𝚕𝚎 | 1:04| 𝚃𝚘𝚔𝚢𝚘, 𝙶𝚒𝚊𝚙𝚙𝚘𝚗𝚎
𝙽𝚎𝚠 𝚁𝚘𝚞𝚐𝚎 𝙽𝚞𝚒𝚝'𝚜 𝙻𝚘𝚌𝚊𝚕

"𝙱𝚊𝚋𝚢, 𝚙𝚊𝚜𝚜 𝚝𝚑𝚎 𝚋𝚘𝚝𝚝𝚕𝚎 𝚚𝚞𝚒𝚝 𝚠𝚒𝚝𝚑 𝚊𝚕𝚕 𝚝𝚑𝚎 𝚜𝚝𝚊𝚕𝚕𝚒𝚗𝚐
𝙽𝚘𝚝 𝚜𝚞𝚛𝚎 𝚒𝚏 𝙸'𝚖 𝚋𝚛𝚎𝚊𝚝𝚑𝚒𝚗𝚐 𝙸'𝚟𝚎 𝚋𝚎𝚎𝚗 𝚊𝚍𝚍𝚎𝚛𝚘𝚕𝚕𝚒𝚗'"

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(𝑇/𝑛)'𝑠 𝑃𝑂𝑉

Se mi avessero detto che mi sarei ritrovata in quella situazione probabilmente avrei riso a crepapelle scambiandoli per pazzi.
Non era da me comportarmi in quel modo eppure i miei atteggiamenti dimostravano il contrario.
La mia coscienza mi ordinava categoricamente di andarmene ma il mio orgoglio era stato profondamente ferito e ciò voleva dire solo una cosa: guai.
Mi venne servita la vendetta su un piatto d'argento, come avrei potuto rifiutarla?!

Subito dopo il doloroso trattamento riservatomi da Dabi decisi di mettermi all'opera per giocare secondo le mie regole, gli avrei fatto pentire anche del nostro incontro tutto fuorché fortuito.
Adocchiai da lontano la mia preda e mi leccai il labbro superiore notandola lì, bellissima, con la sua camicia di lino nero parzialmente sbottonata come il più aperto degli inviti.

-"Hey Denki! Come procedono i 'rimorchiamenti'?" ridacchiai sfottendolo a causa dei continui rifiuti che riceveva dalle altre ragazze.

-"Ha-ha, simpatica... E tu? Non ti ho visto mettere nemmeno piede sulla pista"

-"Volevo bere qualcosa prima. Adesso però sto cercando qualcuno con cui ballare ma nessuno è capace di sopportare i miei movimenti, non so se mi spiego" gli feci l'occhiolino con un sorrisetto malizioso.

-"Uh è una sfida? Amo le sfide però... sappi che le vinco tutte" si avvicinò a me ricambiando il mio sorrisetto malizioso.

-"Vedremo oppure scapperai a gambe levate per la difficoltà" lo provocai avvolgendo le braccia attorno al suo collo.

-"Ti piace provocare mh? Ecco perché mi sei sempre piaciuta" ridacchiò prendendomi la mano e trascinandomi in pista, sorrisi vittoriosa.
In tutta onestà mi dispiaceva enormemente usufruire dei sentimenti -più che palesi- che una persona talmente buona e brava provava nei miei confronti, e di certo non ne andavo fiera, però in quel momento non era la mia volontà a comandare ma bensì la "cattiva ragazza" boriosa ed egoista fino allo sfinimento.
Sicuramente mi sarei scusata con il biondo elettrico per le mie azioni!

𝐴𝑟𝑐𝑎𝑑𝑒~ Dabi X Reader Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora