Parole: 3053
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*9 𝙼𝙴𝚂𝙸 𝙿𝚁𝙸𝙼𝙰*
7 𝙵𝚎𝚋𝚋𝚛𝚊𝚒𝚘 | 14:50 | 𝚃𝚘𝚔𝚢𝚘, 𝙶𝚒𝚊𝚙𝚙𝚘𝚗𝚎
𝙺𝙵𝙲'𝚜 𝚁𝚎𝚜𝚝𝚊𝚞𝚛𝚊𝚗𝚝
"𝙸'𝚖 𝚊𝚏𝚛𝚊𝚒𝚍 𝚘𝚏 𝚊𝚕𝚕 𝙸 𝚊𝚖
M𝚢 𝚖𝚒𝚗𝚍 𝚏𝚎𝚎𝚕𝚜 𝚕𝚒𝚔𝚎 𝚊 𝚏𝚘𝚛𝚎𝚒𝚗𝚐 𝚕𝚊𝚗𝚍."
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𝑆𝑖𝑙𝑒𝑛𝑡'𝑠 𝑃𝑂𝑉
...-"Quindi? Mi aiuterai Hawks?" continuai con un sorriso sulle labbra vedendo che non era intenzionato ad aprire nuovamente bocca.
Takami lo conoscevo da relativamente poco tempo, non era certo un vecchio migliore amico iperprotettivo come Katsuki, ma sin dal primo sguardo decisi che lui sarebbe diventato il mio miglior compagno di bevute e mangiate. Innumerevoli erano le volte in cui ci rifugiavamo tra le braccia del cibo o dell'alcol per affogare pensieri, eliminare -temporaneamente- tristezze, festeggiare avvenimenti o anche solo per il gusto di goderci l'uno la compagnia dell'altra per raccontarci fatti inutili, senza senso.
-"Mh... Non lo so (T/c), cosa otterrei in cambio di questo mio faticossissimo sforzo?" chiese marcando appositamente le ultime parole solo per stuzzicarmi.
-"Ti offro una cena dove vuoi e per le prossime 4 serate non ti faccio mettere mano a quel dannato portafoglio. Allora? Prendere o lasciare." ridacchiai guardandolo fisso negli occhi mentre sorseggiavo una birra.
-"Dai baby-bird sto scherzando, ti pare che da galantuomo quale sono ti permetto di offrire? -disse addentando senza ritegno un'aletta di pollo- Accetto di buon grado la cena ma non sarai tu a pagare, al massimo offri solo un giro alla nostra prossima serata" continuò poi il pennuto facendo spallucce, non riuscii a fare a meno di osservare il suo modo tutt'altro che galante di mangiare.
-"Vada per la cena, ma ho un pensiero che mi sta tormentando..." continuai a fissarlo con insistenza cercando il piu possibile di apparire seria.
-"Spara" disse semplicemente con occhi curiosi.
-"Ma non è cannibalismo?" ghignai lievemente indicando il pollo con lo sguardo.
-"ha-ha-ha simpatica" mi fece la linguaccia.
Ci guardammo dritti negli occhi e scoppiammo in una fragorosa risata; poco ci importava se ci fissavano, in quel momento eravamo nel nostro piccolo angolo di paradiso e nessuna preoccupazione poteva raggiungerci. Ma, stranamente, il biondo riportò subito la serietà al nostro tavolo.
-"Potrei... Passarti qualche informazione, ma non qui, non ora..." disse abbassando il tono di voce. Annuii semplicemente e gli rubai un'aletta di pollo, non gli avrei permesso di finire tutto quel secchio da solo. Nossignore!
Tuttavia, dopo neanche un quarto d'ora, il pennuto parve scorgere quanto fremessi per avere quelle informazioni in mio possesso e mi portò -ovviamente in volo- sul tetto di un palazzo altissimo; eravamo certi di essere soli, eppure...
-"Nessuno sa di questa missione, ma siccome tu mi hai svelato l'identità di Silent Noise mi sembra più che corretto raccontarla almeno a te. Faccio parte della LOV come infiltrato, ovviamente, per passare informazioni a polizia e Hero -sospirò sedendosi accanto a me sul cornicione, non doveva essere semplice da raccontare- Sono stati parecchio impegnati con diversi attacchi di non poca importanza perciò hanno deciso di prendersi delle 'ferie'. Passano la maggior parte del tempo in una strana osteria* nel quartiere 'Kabuki-cho' di Tokyo... È frequentata da parecchi Villain, dai più irrilevanti ai più pericolosi come, appunto, la League" continuò poi Takami.
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𝐴𝑟𝑐𝑎𝑑𝑒~ Dabi X Reader
Hayran Kurgu(Dalla storia) -"Cosa... Cosa pensi che sia l'amore?" gli domandò la donna mentre si crogiolava tra le calde braccia del corvino coperte -così come il resto del suo corpo scultoreo- solo da un leggero lenzuolo nero pece. -"L'amore? È un concetto fin...
