20. 𝑳𝒐𝒏𝒕𝒂𝒏𝒐 𝑫𝒂𝒈𝒍𝒊 𝑶𝒄𝒄𝒉𝒊...

175 13 82
                                    

Parole: 3503

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

*7 𝙼𝙴𝚂𝙸 𝙿𝚁𝙸𝙼𝙰*

25 𝙰𝚙𝚛𝚒𝚕𝚎 | 6:30 | 𝚈𝚘𝚔𝚘𝚑𝚊𝚖𝚊, 𝙶𝚒𝚊𝚙𝚙𝚘𝚗𝚎
(𝚃/𝚗)'𝚜 𝙷𝚘𝚖𝚎

"𝙸 𝚑𝚘𝚙𝚎 𝚝𝚑𝚊𝚝 𝚜𝚑𝚎 𝚕𝚘𝚘𝚔𝚜 𝚊𝚝 𝚖𝚎
𝚊𝚗𝚍 𝚝𝚑𝚒𝚗𝚔𝚜 "𝚜𝚑𝚒𝚝, 𝚑𝚎'𝚜 𝚜𝚘 𝚙𝚛𝚎𝚝𝚝𝚢". "

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

(𝑇/𝑛)'𝑠 𝑃𝑂𝑉

Un assolo di chitarra elettrica mi fece quasi cadere dal letto.

-"Ma chi cazzo chiama alle 6:30 del mattino?!" sbraitai afferrando il telefono e rispondendo senza neanche vedere chi fosse.
-"Pronto?"

-"Ciao (T/c), ti disturbo?" mi fece con voce roca il violetto.

-"Ma ti pare l'ora? Cioè Shinso, per carità, hai una voce sexy ed è un piacere per le orecchie sentirti appena sveglio ma io stavo dormendo eh" brontolai stropicciandomi gli occhi.

-"V-voce sexy?..." lo sentii deglutire e successivamente un silenzio spaventoso.

-"Oi sei morto per un complimento?" sbadigliai rimettendomi sotto le coperte e mettendo il telefono in vivavoce sul cuscino affianco alla mia faccia.

-"...Ti ho chiamato per dirti che si può fare... ti vengo a prendere alle 7:30"

-"Perfetto" chiusi il telefono e sbuffando mi alzai dal letto
-"Certo che pure io potevo mettere una suoneria più calma eh? No! L'assolo di chitarra elettrica maledizione a me"

Per prima cosa andai immediatamente a fami un bel caffè giusto per svegliarmi un po' -visto che sembravo uscita da "The Walking Dead"- e poi iniziai a prepararmi seriamente.
Misi qualcosa di elegante ma comodo, i miei soliti abiti da lavoro: una camicia a maniche lunghe bianca, dei jeans neri e degli stivaletti con tacco basso. Un trucco veloce e leggero e via!

Shinso fu puntuale come un orologio svizzero, un punto a suo favore per avermi svegliata così presto nel mio giorno di riposo. 
Chiusi la porta a chiave e lo raggiunsi davanti alla sua Nissan grigia.

-"Ciao Shinso!"

-"Hey (T/c), scusa se ti ho svegliata così presto"

-"Stai tranquillo mr. voce! Piuttosto ti ringrazio per quello che stai facendo, so che rischi molto"

-"Se può aiutarci a catturarli allora va bene... dicono che non parli mai con nessuno" sospirò aprendomi lo sportello da vero galantuomo.
Secondo punto per Shinso.

-"Non posso toccarlo vero?"

-"Assolutamente no" salì anche lui in macchina e mi guardò come se avessi detto la cosa più stupida al mondo.

-"Non avevo dubbi, ma tentar non nuoce" alzai le spalle.

Ci vollero svariate ore prima di arrivare e fu un viaggio terribilmente noioso, il violetto non era per nulla di compagnia per di più!
Ogni tanto ci fermavamo a delle stazioni di servizio giusto per sgranchirci le gambe o bere qualcosa ma una volta entrati nei pressi di quel posto abbandonato dagli dei non si tornava più indietro né, tantomeno, ci si poteva fermare.

𝐴𝑟𝑐𝑎𝑑𝑒~ Dabi X Reader Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora