Football L.S. {traduzione italiana}

16- Occhi Smarriti e Nessuna Concentrazione

[Filler]

Louis alla fine va via alle nove e mezzo di sera, augurando ad Harry buona notte con un bacio sul naso del ragazzo. Harry ridacchia e bacia la guancia di Louis, salutandolo con la mano mentre va via nel mini van di Niall.

Harry quella notte dorme con l'odore di Louis sul lato destro del letto, e il suo nuovo peluche stretto fra le braccia.

***

Arriva il martedì, e Harry si sveglia con un enorme sorriso sul viso. Ha fatto un sogno dove scivolava nel suo littlespace e Louis era lì per soddisfare ogni suo bisogno. Era fantastico avere qualcuno che si prendesse cura di lui.

Oltre a quello, Harry si è svegliato con un messaggio sul telefono che stavolta ha ricevuto. Il che lo rende sospettoso sul perché non abbia ricevuto il messaggio di sabato.

[Da Louis]:

Buongiorno, tesoro. Spero tu abbia dormito bene. Sono stato davvero bene ieri sera xx

Il messaggio era stato inviato alle 5:30, probabilmente l'orario a cui si sveglia Louis. Il che fa pensare a Harry di essere stato la prima cosa a cui Louis ha pensato quando si è svegliato. Gioisce internamente al pensiero e piange quasi di gioia.

Ci pensa per almeno dieci minuti, scrivendo e poi cancellando i messaggi prima che alla fine gli venga in mente qualcosa.

[A Louis]:

Sono stato benissimo anch'io. Grazie per il peluche. Xx

Riceve un messaggio in risposta quasi subito.

[Da Louis]:

Certo. Sono felice che ti piaccia :)

Harry sorride guardando il messaggio, scegliendo di non rispondere perché era già una risposta finita.

Nonostante fossero solo tre messaggi, Harry pensa a ognuno di loro per tutto il giorno. Qual era l'intento di Louis mentre li mandava? Aveva lasciato tutto quando aveva visto che Harry gli aveva risposto al messaggio? Aveva passato ogni momento da quando si era svegliato aspettando il messaggio di Harry?

Sapeva che l'ultimo era un po' azzardato ma questo non lo fermava dal pensare a tutte le possibili situazioni.

"Mr. Styles, è con noi?" Chiede Ms. Rose dalla parte anteriore dell'aula.

Harry alza lo sguardo verso di lei con un sorriso stordito sul volto, che, si accorge, lo sta facendo sembrare ridicolo. Tossisce nel pugno, provando a togliersi il sorriso dalla faccia.

"Sì, mi scusi." Risponde semplicemente.

Abbassa di nuovo lo sguardo e fa passare le dita sull'adesivo a cuore che ha messo sul suo quaderno. Ha appiccicato un adesivo di Louis su ognuno dei suoi quaderni all'inizio di ogni ora così da avere un ricordo del ragazzo.

Non che non pensasse costantemente a lui altrimenti.

Perché lo faceva.

Harry presta a malapena attenzione durante il resto della sua giornata scolastica. Non si era neanche accorto del fatto che Nick non fosse presente oggi, quindi non c'era bisogno di evitarlo. Dopo la fine delle lezioni si cambia velocemente e si dirige verso il piccolo campo della scuola.

Cioè, più piccolo del campo del Doncaster, dato che ora può confrontarli. Si domanda cosa stia facendo ora Louis.

***

"Bene così Brady alzati." Urla Louis ad un suo giocatore.

Tutta la squadra si blocca e lo guarda. Questo non era il loro allenatore.