17- Pompini e Incomprensioni

3.3K 129 140
                                    

"Louis!" Sente un ragazzo chiamarlo.

Louis si gira, trovando un ragazzo di statura piccola. Sembra avere la stessa età di Louis, però è più basso e minuto. Louis non hai visto il ragazzo prima, ed è comprensibile. Ha l'aria di qualcuno che riuscirebbe a nascondersi sotto la maglietta di qualcuno.

"Sì?" Chiede Louis, un po' duramente perché aveva lezione fra pochi minuti e non aveva tempo per delle conversazioni senza senso.

Il ragazzo non sembra turbato dal tono severo di Louis, in ogni caso, il che sorprende Louis. Non dice niente al gesto.

"Sono Jake." Dice a bassa voce, con un tono seduttivo.

E, sì. Ora Louis sa chi sia questo ragazzo. Ha sentito di tutto su di lui. Jake è il fuckboy della scuola, cioè, fucktoy. Non era di certo uno che avrebbe scopato qualcun altro, giudicando dalla figura bassa e dall'atteggiamento sottomesso.

Sì, Louis non è altissimo ma è tutt'altro che remissivo e sottomissivo. È decisamente un top.

"E? Cosa ti serve?" Risponde Louis, palesemente annoiato dalla conversazione.

"Beh," il ragazzo si avvicina e si sporge verso l'orecchio di Louis, "mi stavo chiedendo se potessi farti un pompino a pranzo. Uno dei giocatori della squadra di calcio ha detto che ha visto il profilo del tuo cazzo ed è abbastanza grande."

Louis fa un sorrisetto. Sì, gli piace davvero tanto Harry, ma tecnicamente non stanno insieme. E poi mica Louis potrebbe iniziare a provare qualcosa per un fucktoy dal momento che non si affeziona a nessuno. Harry era una grossa eccezione, ma Louis era lontano dall'essere giusto per il ragazzo.

"Sì, può andare. Corridoio B, secondo bagno dopo l'aula di Ms. Gretchen."

Jake rabbrividisce e sogghigna, annuendo prima di camminare dall'altra parte per arrivare in classe.

***

Prima di pranzo, Oli, l'amico di Louis, lo tira via dalla sua terza ora in anticipo. Si è inventato una scusa per la professoressa e ha portato fuori Louis a pranzo.

"Non ci vediamo da un po' amico, come va?" Dice Oli, prendendo una forchettata di insalata.

"Bene, bene. Il calcio va alla grande, mi sono ritrovato ad allenare un ragazzo della scuola del Cheshire." Louis sbuffa giocosamente.

Oli ridacchia. "Sì? Come si chiama, forse lo conosco."

"Harry Styles. Capelli ricci castani, occhi verdi, labbra peccaminose-"

"Ah! Sì sì lo conosco. È un amico di Josh."

"Josh?" Chiede Louis in modo protettivo, non gradendo il pensiero che Harry abbia tanti amici maschi.

"Sì dai, lo conosci Josh. Muscoloso, suona la batteria?"

Louis annuisce capendo chi sia il ragazzo. "Ah, sì, un tipo abbastanza attraente, sì?"

"Immagino di sì. Perché? Ti piace?" Chiede Oli, ridendo scherzosamente.

"Nah, solo... provavo a ricordarmi come fosse fatto credo." Louis ride, nascondendo il suo tono di voce insicuro. "Quindi tu invece come stai?"

Oli e Louis continuano a parlare durante la loro pausa pranzo, facendo scordare completamente a Louis di Jake.

***

"Ma che cazzo amico?" Jake bisbiglia a Louis durante la lezione finito il pranzo.

Louis non aveva la minima idea che il ragazzo fosse nella sua classe. In sua difesa, aveva sei ore al giorno di lezione, e odiava le persone quindi non si preoccupava di prestargli attenzione.

Football L.S.  {traduzione italiana}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora