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"Shh stai zitto Hobi hyung! Sei troppo rumoroso! Ci sentirà!"
"Oh, sicuramente non dovresti quello che parla Taehyung."
"Shh proprio tutti voi- state zitti!"
Un secondo dopo, tutti e sei i ragazzi nella stanza si bloccarono e si alzarono in piedi quando sentirono una porta aprirsi ed entrare dei passi. Namjoon stava fissando il suo telefono mentre entrava finché non si rese conto di quanto fosse silenzioso. Ha aggrottato le sopracciglia quando ha alzato lo sguardo e ha incontrato tutti i membri che lo fissavano e sorridevano. Non gli piaceva.
"Cosa avete fatto ragazzi?" Chiese il leader con sospetto. Il sorriso di Taehyung si allargò ancora di più con le mani intrecciate dietro la schiena.
"Oh, cosa intendi hyung?" Jungkook rispose questa volta. Namjoon alzò gli occhi al cielo.
"Finché voi ragazzi non date fuoco alla casa, non mi interessa. Comunque, io-"
"Scusami, sono offeso. Perché ci stai dicendo di non dare fuoco alla casa? Non sei stato tu il motivo per cui abbiamo dovuto usare più volte l'estintore." Jin si alzò in piedi più disinvolto che sospettoso ora.
Namjoon si accigliò. "Sono incidenti okay!" La stanza ronzava, non credendo a una parola.
"Comunque, il manager hyung ha chiamato e vuole che almeno uno di noi scenda in azienda e inizi a discutere del nostro prossimo comeback. Mi sono già offerto volontario perché sappiamo tutti che al primo incontro non facciamo altro che sederci. Volete venire altrettanto...?" Chiese al gruppo. Yoongi lo schernì da dove si era sdraiato sul divano.
"E sedersi in una vecchia stanza puzzolente piena di vecchi lavoratori che non riescono a decidersi su cosa vogliono che facciamo dopo e alla fine non decidono proprio niente?? No grazie, salto." Yoongi gemette nel cuscino. Namjoon sospirò. Guardò il resto dei membri ma tutti scossero la testa, specialmente dopo il commento di Yoongi.
"Bene, tornerò tra un paio d'ore, immagino." Disse Namjoon un'ultima volta prima di sgattaiolare fuori dalla porta di casa. Si rilassarono quando sentirono il clic.
"Sono così felice che il manager hyung ci abbia permesso di usarlo come distrazione." Hoseok espirò, qualcosa che non si era reso conto di trattenere. I ragazzi annuirono.
"Oh e grande recitazione hyung. Hai davvero fatto sembrare che non volevi andare." Disse Jimin al corpo ancora con la faccia piantata sul divano. Yoongi sollevò la testa e inarcò le sopracciglia.
"Recitazione? Vero o no, perché dovrei voler andare fino all'edificio dell'azienda per qualsiasi cosa. Sai quant'è lontano?" Commentò il rapper pigro prima di sdraiarsi. Gli altri cinque alzarono gli occhi al cielo.
"Beh, ti alzerai in ogni caso, Yoongi. Quindi, vuoi fare delle commissioni o aiutarmi in casa?" Chiese Jin. Yoongi gemette di nuovo, ma alla fine mormorò una piccola "casa".
"Okay, allora Taehyung, Jungkook e io faremo altri acquisti mentre voi tre rimarrete qui." Hoseok parlò dopo. Jin e gli altri annuirono tranne per un piccolo lamento proveniente da Jungkook, "Perché devo andare???"
Per questo motivo i ragazzi hanno litigato un po', urlandosi a vicenda su quali fossero i loro  ruoli assegnati. Stavano litigando quando improvvisamente la porta d'ingresso si aprì di nuovo. Si bloccarono e rimasero come cervi catturati dai fari. Namjoon inarcò le sopracciglia.
"Ho dimenticato il telefono..." Namjoon prese il suddetto oggetto che era stato dimenticato sul tavolino. Non smise di fissarli per tutto il tempo. Non gli piacevano i sorrisi che stava ricevendo.
"Va bene, sul serio cosa avet-"
"Oh, guarda l'ora. Dovresti andare." Taehyung spinse Namjoon fuori dalla porta e la richiuse sbattendola nel momento in cui il capo fu fuori, senza lasciare che il più anziano parlasse. Taehyung fece un sorriso soddisfatto prima di voltarsi e trovarsi di fronte a degli sguardi.
"Cosa? Non possiamo farci beccare da lui." Ragionò il cantante. I ragazzi hanno alzato gli occhi al cielo. Perché questo sicuramente non ha sollevato ancora più sospetti.
"Va bene. Tutti pronti?"
~~~
"P-più alto~!!" Yoongi piagnucolò dalla sua sedia con un broncio. I ragazzi stavano decorando il soggiorno quando Yoongi all'improvviso è scivolato nel little space (stanno dando la colpa ai glitter) a metà strada. Quindi ora non solo erano bloccati con un little, ma un little prepotente.
Quindi, con questo, Jungkook stava perdendo il respiro mentre cercava di salire in punta di piedi ancora più in alto verso il soffitto. Perché dovevamo avere soffitti alti???
"Yoongi baby, penso che per ora vada bene. Jungkookie potrebbe rompersi il braccio se si stiracchiasse ancora." Hoseok ridacchiò mentre ammirava le decorazioni.
"Va bene..."
Jungkook sospirò di sollievo e scese dalla sedia su cui era stato pericolosamente in equilibrio. Si sedette accanto a Yoongi sul divano mentre il maggiore tirava fuori il suo pastello blu.
"D-Decowazioni, fatto!" Sorrise mentre cancellava la parola sulla lista che aveva fatto un po' di tempo prima. In realtà Hoseok aveva solo bisogno di una distrazione per lui in modo che non si mettesse nei guai, ma ehi, anche questo ha funzionato.
"Qual è il prossimo passo sulla lista, piccolo?" Chiese Jungkook mentre si sdraiava sul divano, il petto che andava su e giù. Yoongi mormorò.
"Cibo!" Esclamò un secondo dopo con eccitazione. Yoongi si è alzato di scatto dal divano e ha urlato molto forte, "DADDY!" prima di andare in cucina.
"Yoongi cosa abbiamo detto riguardo alle urla in casa?" Yoongi ignorò Jin e si avvicinò a Jimin che lavorava diligentemente su un lato.
"C-Cosa sta facendo Minnie?" Chiese Yoongi mentre si chinava sul bancone, appoggiandovi i gomiti e appoggiando la testa sulle mani.
"Minnie-" Jimin era concentrato sull'oggetto di fronte a lui. "Sta facendo i cupcakes per stasera." Disse con un sorriso mentre finiva la glassa su un cupcake. Yoongi rimase a bocca aperta. "Aiutare! Aiutare!"
Jimin stava per aprire la bocca quando Jin apparve al loro fianco con in mano la sua ciotola. "Yoongi hai già fatto il bagno per oggi. Non possiamo lasciare che ti sporchi di nuovo."
Yoongi trattenete il fiato, offeso. "M-Ma Yoongi non si sporcherà! Pwomesso. Per favore, daddy~" Yoongi lanciò gli occhi al cucciolo. Jin sospirò. L'ha sentito un milione di volte e sa sempre come va a finire.
Jimin sapeva cosa stava per dire Jin, quindi prima che le parole potessero uscire, gli venne un'idea. "Che ne dici di questo Yoongi. Potresti decorare uno di questi, ma devi renderlo davvero, davvero carino perché il tuo sarà il più speciale, ok?" Parlò Jimin. Il sorriso di Yoongi tornò. Gli piaceva. Voleva essere speciale. Yoongi accettò felicemente.
Jin sospirò. "Qualsiasi glassa che arriva su di lui è tutta su di te." Sussurrò a Jimin prima di allontanarsi. Scrollò le spalle. In cima a quello ha messo un punto della glassa verde sul naso di Yoongi. Il little ridacchiò e prese un po' di glassa dalla punta di un cupcake fatto e diede un colpetto alla guancia di Jimin. Ok, forse non è l'idea migliore...
~~~
"Piccolo mascalzone~ Vuoi aiutare TaeTae!" Urlò Taehyung mentre entrava nel dormitorio portando troppe borse tra le braccia.
Un secondo dopo, il dormitorio risuonò di passi rumorosi che rimbombavano a terra. Taehyung sorrise quando vide Yoongi entrare con i suoi nuovi vestitini, (un maglione blu con una salopette di jeans) un sacco di eccitazione mostrata sul suo viso. Ma il sorriso di Taehyung si fermò quando notò i capelli semi bagnati drappeggiati sugli occhi.
"Perché i tuoi capelli sono così bagnati, piccolo?" Chiese Taehyung mentre lasciava che Yoongi gli portasse via le borse più leggere. Yoongi ignorò di proposito il più giovane e invece si sedette per terra con le gambe aperte, la borsa tra di loro. "Ooh f-wiocchio!"
Taehyung sollevò un sopracciglio finché Jimin entrò ansimante nella stanza. "Yoongi! Che cosa abbiamo detto riguardo alla fuga prima di asciugarti i capelli con il phon? Potresti ammalarti!" Il cantante lo sgridò prima di avvicinarsi e inginocchiarsi dietro il little. Cominciò ad asciugare i capelli del più anziano con un asciugamano poiché la prima opzione era fallita. Yoongi piagnucolò.
"Perché ha fatto un altro bagno? Jin hyung gliene aveva già fatto uno stamattina." Chiese Taehyung mentre tirava fuori del materiale dalle borse, sedendosi accanto al piccolo.
Jimin si morse il labbro ma continuò a concentrarsi sul più grande. "Oh, uh, lo sai. Essere puliti è importante?"
"No. Yoongi ha dovuto fare un altro bagno perché sembrava che si fosse già fatto il bagno nella glassa." Il maknae sorrise, felice di aver scelto di uscire dalla sua stanza al momento giusto. Jimin lo fissò con un 'Yah!', gettando la spugna a Jungkook. Il maknae lo prese abilmente però e tirò fuori la lingua in modo scherzoso. Scomparve in cucina dopo, a malapena evitando da un cuscino lanciato contro di lui.
"Allora cosa farete adesso?" Jimin si concentrò di nuovo sugli altri due. Yoongi si è illuminato. "Rewali!!"
Taehyung annuì. "Hyung mi ha dato il compito di incartare i regali così il nostro piccolo principe mi aiuterà." Ha arruffato i capelli del Little. Yoongi ridacchiò ma annuì in entrambi i modi, già tirando fuori il diverso stile di fiocchi.
Jimin sbuffò. "Beh, buona fortuna. Perché voi due avete il compito di decorare..." Rise quando ricevette una spinta da Taehyung.
"Oh sì. Beh, almeno non ho annegato il bambino nella glassa." Jimin smise di ridere e guardò invece il più giovane. Taehyung lanciò uno sguardo di sfida. Prima che Yoongi potesse battere le palpebre, i due avevano già iniziato a rincorrersi per il dormitorio.
Nel frattempo, Yoongi rimase seduto sul pavimento, ispezionando ogni oggetto con soggezione. "C-cwlla." Ha pronunciato male l'oggetto appiccicoso che aveva in mano. Come ogni persona curiosa e dispettosa avrebbe fatto, si strinse il liquido sulle mani.
E poi, ha notato qualcosa che lo ha fatto trattenere il respiro.
"Brilla!!!"
Diciamo solo che quando Jungkook è uscito dalla cucina un minuto dopo, ha solo fatto finta di non aver visto l'enorme casino che Yoongi aveva fatto ai suoi vestiti e al viso prima di andarsene. Forse la terza volta è il fascino.
~~~
"Baby, per favore, stai fermo." Lo  implorò Hoseok mentre cercava di far indossare le scarpe al piccolo. Yoongi non smetteva di dimenarsi, anche se l'ultima ora in cui aveva cercato di strofinare via i glitter dai suoi capelli e dal viso lo aveva messo di umore pignolo. Jin aveva incaricato Hoseok di vestire il Little nei suoi nuovi vestiti (che ora consistevano in un maglione verde pallido e una tuta) ma questo era diventato un compito molto difficile.
"Seokie~ Yoongi vuole aiutare adesso!" Si lamentò (come nell'ultima mezz'ora) e scalciò di nuovo le gambe per la disperazione. Hoseok sospirò. "Beh, l'unico modo in cui Yoongi potrà uscire da questa stanza è se inizia a comportarsi bene e lascia che Seokie finisca di allacciarsi le scarpe. Può farlo Yoongi?" Chiese Hoseok con un piccolo tono severo. Yoongi guardò in basso ma annuì in entrambi i modi.
"Bravo ragazzo." Hoseok ha elogiato una volta che ha infilato l'ultima scarpa. Nel momento in cui ha finito di allacciare la scarpa, Yoongi è saltato in piedi e il piede di Hoseok è stato quasi calpestato.
"D-dai Seokie! Dobbiamo a-andare ad aiutare prima che daddy torni!" Esclamò Yoongi, leggermente di umore migliore, prima di trascinare Hoseok fuori dalla porta.
Hanno visto Taehyung lavorare con i regali nel soggiorno, in realtà sembrava molto concentrato.
"Taehyung-ah Yoongi vuole aiutare di nuovo. Ma hai già finito qui?" Chiese Hoseok notando la quantità di regali già incartati e posati sul tavolino. Taehyung alzò lo sguardo e sorrise quando vide di nuovo il little carino.
"Hmm. Pensavo di aver finito, ma mi sono appena reso conto di aver dimenticato di incartarne uno." Yoongi alzò lo sguardo dall'ammirare la graziosa carta da regalo per incontrare solo Taehyung che gli legava una corda rossa intorno al collo e gli faceva un grazioso fiocco in cima alla testa.
Yoongi ridacchiò. "TaeTae! Yoongi n-non è wegalo!" Ha provato a toccare l'arco sulla sua testa. Non l'ha tolto però perché era troppo carino per rimuoverlo. Taehyung e Hoseok sorrisero.
"Sì, lo sei il piccolo principe. E sono abbastanza sicuro che sarai anche il preferito del tuo daddy." Hoseok avvolse le sue braccia attorno a Yoongi così lo stava abbracciando di nuovo. Yoongi arrossì e continuò a giocare con il fiocco.
"È stata una delle cose più sdolcinate che abbia mai sentito." Jungkook finse di vomitare mentre usciva da una stanza con un'enorme scatola tra le braccia.
"Cosa? Il little Kookie è solo geloso di non ricevere attenzioni?" Taehyung lo schernì con un broncio. Jungkook arrossì.
"Non mi sento little, okay." Per lo più borbottava tra sé e sé. "Qualcuno può aiutarmi a portare tutte queste cose di sopra? Hyung è quasi per essere a casa e non siamo vicini alla fine." Chiese Jungkook mentre usciva dalla porta principale e saliva le scale del loro edificio.
I due caregivers a terra sospirarono, ma Yoongi balzò in piedi eccitato. "Aiuta Yoongi! Aiuta Yoongi!" Esclamò e se ne andò probabilmente per unirsi a Jimin da qualche parte per aiutare a portare le cose.
"Beh, meglio che ti alzi adesso, a meno che tu non voglia ripulire un mucchio di cose rotte." Hoseok afferrò la spalla di Taehyung prima di alzarsi.
Taehyung sorrise. "Chi li ha lasciati? Yoongi o Jimin?" Rise con Hoseok che si unì.
Hanno sentito un forte grido provenire dall'altra stanza,
"Yah! Potrei essere basso ma sono ancora forte!!!"
~~~
"Decowazioni?"
"Fatto."
"Cibo?"
"Fatto."
"Torta?!!"
"Fatto."
I ragazzi erano onestamente d'accordo, semi stanchi, su qualunque cosa Yoongi stesse chiedendo loro. Erano stanchi dopo aver portato tutte le cose dal dormitorio al tetto. E anche Yoongi aveva fatto una lista davvero lunga.
"Va bene! Ultimo!" Yoongi esultò.
"Daddy?" Chiese. Gli occhi dei ragazzi si spalancarono. Questo li ha decisamente svegliati.
"Avete chiamato Namjoon?" Chiese Jin agli altri.
"Pensavo che fossi tu a occupartene!"
Jin sospirò, sapendo che non sarebbe andato da nessuna parte. Per quanto ne sapeva, Namjoon poteva essere ancora in azienda, il che era molto lontano da loro.
Quindi, con quel pensiero, ha fatto clic sul numero di chiamata rapida e si è avvicinato il telefono all'orecchio. Ma vivendo con membri ficcanaso, lo cambiò rapidamente in vivavoce con un roteare degli occhi quando vide tutti che si accalcavano intorno a lui.
Hanno aspettato e finalmente hanno sentito un "Pronto?" provenire dall'altoparlante.
"Ehi Joon dove sei?" Chiese Jin per primo.
"Umm proprio di fronte al dormitorio. Sto cercando di trovare le mie chiavi." Rispose Namjoon. Sembrava che il leader stesse lottando per trovarlo, sentendo tutto il fruscio in sottofondo.
"Non entrare lì!!!" Taehyung urlò per primo al telefono. Anche i ragazzi avevano lasciato quel lato del locale decorato, ma questo doveva essere una sorpresa fino a più tardi.
"Cosa? Perché no?" Gli altri membri fissarono il secondo più giovane per sembrare sospettoso ancora una volta.
"...avete davvero bruciato il dormitorio per vendetta?" Chiese scettico il leader. I ragazzi si passarono la mano sul viso. Sembra comunque qualcosa che avrebbero fatto...
"No! Vieni di sopra sul tetto!" Gridò Jungkook al telefono con frustrazione. Era stanco dannazione e voleva già mangiare la torta.
"Il tetto???-" Jungkook riattaccò così non avrebbero dovuto affrontare ulteriori spiegazioni. I ragazzi sono rimasti lì per un secondo, sorpreso Jungkook ha appena riattaccato al leader, fino a quando non hanno iniziato a dare di matto che quella persona si stesse effettivamente avvicinando a loro.
Si precipitarono al loro posto designato davanti alla porta e rimasero lì per un secondo finché non videro la porta aprirsi lentamente.
"SORPRESA!"
Namjoon non ebbe il tempo di reagire prima di essere spruzzato da stupide corde e i maknaes che gli saltavano addosso.
Quando fu finalmente in grado di aprire gli occhi, fu accolto da Yoongi in piedi di fronte a lui con un enorme sorriso. Il Little teneva con entrambe le mani lo speciale cupcake che aveva preparato, una candela accesa proprio al centro.
"Buon compleanno daddy!" Yoongi sorrise ampiamente.
Il cuore di Namjoon non riuscì a sopportarlo e spense la candela prima di raccogliere rapidamente Yoongi. Il Little ridacchiò quando fu tempestato da milioni di baci, avvolgendo istintivamente le sue gambe intorno alla vita di Namjoon e le braccia intorno al suo collo.
"Oh, carina la prima foto." Jimin ruppe il silenzio. Namjoon alzò lo sguardo per vedere i telefoni dei membri tutti posizionati verso di loro. Namjoon stava per dire qualcosa finché il suo respiro si fermò alla vista del tetto.
C'era un lungo tavolo pieno di cibo nel mezzo, troppi palloncini che decoravano lo spazio e decorazioni piuttosto leggere che illuminavano il posto. C'era anche una grande tenda che per fortuna sembrava potesse adattarsi a tutti loro. Era persino disseminato di animali imbalsamati, quindi sapeva che Yoongi sarebbe stato sicuramente con lui. Ma Namjoon è rimasto particolarmente sorpreso dalla quantità di regali in un tavolo separato.
"Ragazzi, non dovevi davvero fare niente di tutto questo. Stavo bene con la torta che mi avete regalato per il mio compleanno." Namjoon espirò mentre osservava ogni singolo dettaglio. I ragazzi risero.
"Un piccolo negozio ha comprato una torta che la compagnia ti ha dato non rappresenta una percentuale del duro lavoro che hai fatto tutto l'anno a Namjoon." Hoseok parlò per primo con le braccia incrociate. Namjoon sembrava pronto a ribattere ma Jin lo battete.
"Hai composto innumerevoli canzoni per noi, pianificato il nostro tour di Wings, condotto una quantità inspiegabile di interviste negli Stati Uniti e molto di più Joon. Te lo meriti più di chiunque altro." Il maggiore gli sorrise.
"E-E anche per essere il miglior daddy di sempre!" Yoongi sorrise brillantemente.
Namjoon ricambiò il sorriso e diede di nuovo un veloce bacio a Yoongi. Aveva davvero grandi amici.
"E anche hyung, non abbiamo scelto oggi senza motivo." Jimin gli si avvicinò e gli porse un binocolo. "Abbiamo fatto molte ricerche e sapendo quanto sei nerd, abbiamo scoperto che oggi dovrebbe succedere qualcosa nello spazio stellare. Prego." Jimin sorrise. Namjoon sembrava sul punto di svenire. Come ha potuto dimenticare la data?? Oh mio dio, sono così nerd, pensò un secondo dopo.
"Sì, quindi è meglio che ci sbrighiamo a mangiare. Il cibo si sta raffreddando." Jungkook ha praticamente spinto Namjoon verso il cibo. I membri risero, ma in entrambi i casi andarono avanti. Avevano programmato una lunga notte.
~~~
"Vorrei che fosse così più spesso." Jin rise piano mentre entrava nel soggiorno.
Era seduto sul divano accanto a Namjoon mentre gli altri erano distesi a terra. Jimin stava abbracciando strettamente un lato di Jungkook mentre Taehyung faceva lo stesso dall'altro. Anche Hoseok e Yoongi, come previsto, sono coccolati vicini. Tutti avevano soffici coperte calde avvolte l'una intorno all'altra che facevano sembrare tutti tranquilli mentre dormivano.
I ragazzi erano stati sul tetto per ore, divertendosi come sempre con le loro buffonate, fino a quando purtroppo la temperatura non scese. Per fortuna avevano già pianificato tutto e avevano lasciato il dormitorio decorato com'era al piano di sopra. Ma non hanno festeggiato molto nel dormitorio da quando Yoongi era svenuto per la prima volta in un sonno profondo dopo una giornata intensa. E ovviamente Yoongi era contagioso.
"Sì, vorrei che lo fosse anche io. Penso che la notte sia l'unico momento in cui il dormitorio non trema." Rispose Namjoon con una piccola risata. Jin sorrise leggermente mentre posava la testa sul bracciolo del divano, gli eventi di oggi lo stanno raggiungendo e lo rende esausto. Rimase in silenzio per un po' finché Namjoon non parlò a bassa voce.
"Grazie, comunque. Per aver pianificato tutto questo." Disse appena sopra un sussurro, fissando il pavimento. Jin lo guardò. "Beh, l'abbiamo pianificato tutti, quindi non ringraziarmi." Mormorò di rimando.
Namjoon alzò lo sguardo e fissò Jin. "Sì, ma chiunque non sia cieco sa che questa è stata una tua idea." Namjoon ricambiò il sorriso. Jin cercò di non arrossire e appoggiò semplicemente la testa all'indietro, fingendo di non essere influenzato.
"Beh, ho dovuto migliorare le mie abilità di compleanno dopo quello che abbiamo fatto per il compleanno di Yoongi." Scherzò leggermente Jin. Namjoon sbuffò e scosse la testa con un sorriso. "Oh mio Dio, pensavo che non avremmo mai dovuto parlarne di nuovo." Namjoon ridacchiò leggermente. "Eravamo degli stronzi." Mormorò l'ultima parte. Jin mormorò di rimando. Sì, è stato piuttosto brutto.
"Ma comunque, non l'ho fatto solo per quello." Jin fece un sorrisetto. "Dovevo fare qualcosa di buono dopo quello che hai fatto per il mio compleanno, signor ragazzo stravagante." Ora era il turno di Namjoon di arrossire. Il leader guardò l'anziano con affetto, un leggero sorriso sulle labbra. Jin ricambiò lo stesso sguardo affettuoso. Namjoon non si è accorto che stava solo fissando il suo hyung fino a quando l'anziano non ha borbottato, "Sapevo di essere bello ma non così bello". Jin rise mentre agitava la mano davanti allo sguardo stordito di Namjoon. Il leader si è tirato indietro e ora è diventato definitivamente rosso. Si schiarì la gola, chiedendosi cosa diavolo fosse appena successo, prima di alzarsi bruscamente in piedi.
"Uh- io-io vado a lavarmi i denti. Uh-sì." Namjoon inciampò nelle sue parole e quasi sopra i suoi piedi mentre cercava di scusarsi dalla stanza. Jin inclinò la testa all'indietro da dove era ancora appoggiata al bracciolo del divano. "Non metterci troppo tempo, dio della distruzione." Tuttavia, non ha avuto alcun accenno di presa in giro. Gli piaceva chiamare così il più giovane. Namjoon mormorò e praticamente corse in bagno una volta fuori portata d'orecchio.
"Che diavolo era quello?!" Namjoon sussurrò tra sé e sé in preda al panico prima di spruzzarsi l'acqua sul viso. Sospirò e decise invece di dimenticarsene per ora.
Dopo aver fatto la sua routine notturna (anche se sicuramente non era più notte) tornò tranquillamente in soggiorno. Sorrise quando vide che Jin si era unito al tranquillo club del sonno. Yoongi deve essersi svegliato perché ora era rannicchiato a terra vicino al fianco di Jin mentre Hoseok era con Jimin.
Namjoon non esitò a unirsi ai ragazzi a terra. Andò dall'altra parte di Yoongi e lo abbracciò forte anche lui. Namjoon poteva affrontare i sentimenti in seguito. Ma per ora, gli importava solo di quanto amasse la sua seconda famiglia.

Yoongi Little Space. {HIATUS}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora