Yoongi Little Space. {HIATUS}

°5

Era probabilmente intorno alle 3 del mattino quando Jin fu svegliato da un rumore. Lo stato di Jin mezzo addormentato lasciò perdere e provò a tornare a dormire.
Un paio di momenti dopo una voce sussurro, "Hyung." Jin si accigliò nel suo stato ancora mezzo addormentato. Il maggiore stava pensando che lo avesse solamente immaginato. Penso anche che stesse immaginando i soffici e silenziosi passi che sentiva andare verso di lui.
Jin non si svegliò completamente finché non senti una mano scuoterlo dolcemente il suo corpo.
"D-Daddy." Jin si girò immediatamente verso la voce quando sentì quel nome. Con occhi mezzi chiusi, alzò lo sguardo e vide una figura rimanere nell'ombra.
"Daddy." La persona ripetè e la mente assonata di Jin lo registrò finalmente che era Yoongi.
"Piccolo, tutto okay?" Sussurrò Jin.
Yoongi rimase solamente in piedi e non disse nient'altro. Jin stava iniziando a preoccuparsi quando Yoongi improvvisamente si mise nel letto vicino Jin. Il maggiore fu sorpreso all'inizio ma di certo non gli importò nulla, invece fece in modo di coprire entrambi con le coperte. Yoongi abbracciò il corpo del maggiore a sé con una presa stretta. Quello fu quando Jin realizzò quanto il minore stesse tremando.
Jin non voleva mettergli pressione ed iniziare a domandare Yoongi quindi tutto quello che fece è stringerlo più forte e passare le sue dita attraverso i suoi capelli. Presto, entrambi si addormentarono in fretta come se non fosse successo nulla.
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"Dov'è Yoongi hyung? Sono come, già le 10." Jungkook chiese mentre mangiava la sua colazione. Anche pensando che era il loro giorno libero, il secondo più grande non si svegliava così tardi. Tutti gli altri scrollarono le spalle a tavola prima di girarsi verso Jin.
"Sta ancora dormendo, penso. Ma penso anche," Jin fece una pausa. Tutti lo guardarono con aspettative.
"È successo qualcosa, hyung?" Chiese Jimin per loro. Jin sospirò.
"Okay, nessuno si ecciti perché non ne sono sicuro se stavo sognando oppure no ma, penso che Yoongi è nel little space." Finì finalmente Jin. Gli occhi di tutti si sgranarono.
"Yoongi hyung è nel little space??" Chiese Taehyung, provando a confermare cosa aveva sentito. Jin lo guardò.
"Ho detto, penso. Nessuno si ecciti." Ma era troppo tardi perché tutti stavano già sorridendo e probabilmente già pianificando cosa fare con Yoongi.
"Beh allora, in quel caso, andrò a controllarlo." Namjoon si alzò dalla tavola e se ne andò dalla cucina. Tutti gli altri non stava veramente prestando attenzione perché il litigio era già iniziato.
"Giocherò con lui per primo."
"No, l'hai avuto tu l'ultima volta. È il mio turno."
Il litigio andò avanti mentre Jin sospirò e continuò a mangiare la sua colazione.
Un paio di minuti finché Jin sentì una stanza fuori della cucina aprirsi.
Tutti smisero di parlare quando sentirono dei passi arrivare. Si girarono tutti verso la porta quando Namjoon entrò, portando Yoongi semi addormentato nelle sue braccia (per insistenza di Yoongi). Jimin provò a non strillare mentre si alzò dal suo posto.
"Buongiorno piccolo~" Tubò Jimin mentre (ebbe problemi a) si metteva in punta di piedi per baciare Yoongi sulla guancia, causando all'altro a ridacchiare. Tutti si sciolsero.
"Okay tempo per il principe di essere messo ed unirsi alla terra." Namjoon sorrise e provò a mettere Yoongi a terra. Il maggiore iniziò immediatamente a piagnucolare ed iniziò a fare gesto verso Hoseok.
"Seokie!" Hoseok s'illuminò e prese Yoongi dalle braccia di Namjoon prima che il maggiore potesse anche toccare terra. Quando Yoongi era sulle ginocchia di Hoseok, l'altro immediatamente strinse Yoongi da dietro, amando la sua corta e perfetta forma.
"Hai fame angelo?" Sorrise Jin, già alzandosi.
Yoongi annuì felicemente.
Presto, Yoongi aveva i deliziosamente buoni pancakes di Yoongi davanti a lui. Di certo non ha nemmeno alzato un dito prima che Taehyung e Jungkook iniziarono a litigare per imboccarlo. Jin ruotò scherzando gli occhi e sorrise. Il mio piccolo bambino viziato.
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"Attenzione!" Avvertì Jin per la probabile milionesima volta. Ma di certo, anche pensando che era la milionesima volta, Jungkook sembrò correre più velocemente. Jin solitamente non gli si sarebbe importato sulla velocità in cui Jungkook correva ma questa era differente. Stava correndo con Yoongi sulla schiena.
"Più veloce 'ookie!" Yoongi sorrise dietro il ciuccio nella bocca. Jungkook sorrise ed annuì, "Certo, piccolo." Di certo lui andò più veloce.
Non era nemmeno fino a cinque minuti dopo Jungkook finalmente si fermò, sudando e con l'affanno da tutta il correre. Jin era sorpreso che non era svenuto. "Okay piccolo, tempo di scendere. Questo maialino è stanco." Jungkook disse al più corto. Yoongi s'imbronciò ma provò duramente a non mostrarlo. Non voleva essere messo a terra.
Quando i piedi di Yoongi toccarono terra, si girò immediatamente con la testa per trovare un altro membro. S'illuminò quando vide Jimin seduto sul divano, distratto con il suo telefono. Il Little corse da lui e Jimin urlò quando il maggiore saltò sulle sue gambe, le gambe ai entrambi lati dei suoi fianchi.
"Minnie!" Yoongi ridacchiò dietro al suo cuccio, avvolgendo le sue braccia intorno al collo del ragazzo. Jimin sorrise prima che fece un finto respiro trattenuto e sgranare gli occhi, "Yoongi!" Tubò e strofinò il suo naso contro quello del maggiore. Yoongi sorrise più ampiamente.
"Ti sei divertito con Kookie?" Chiese Jimin, mettendo i capelli di Yoongi di lato. Yoongi sorrise di nuovo, ridacchiando di nuovo dopo come Jimin lo stava facendo rimbalzare sul suo ginocchio.
"'ookie stanco!" Disse Yoongi a Jimin. Proprio in quel secondo, Jungkook passò nel soggiorno nel soggiorno, bottiglia d'acqua in mano, e Jimin rise quando vide il più piccolo sudato come se avesse corso 10 miglia. Jungkook era troppo stanco per dire qualsiasi cosa quindi uscì dalla stanza velocemente com'era entrato, probabilmente per andare a farsi una doccia. Jimin rise di nuovo prima di rigirarsi verso Yoongi.
"Beh hai fatto un grandissimo lavoro tesoro." Complimentò Jimin, coprendo velocemente la faccia dell'altro con magliaia di baci.
Stettero così per un po', Yoongi accoccolato nelle braccia di Jimin mentre il maggiore guardava Jimin giocare sul suo telefono. Jimin sorrise quando gli occhi di Yoongi continuavano ad abbassarsi, chiudendosi ogni due secondi. Dopo un minuto, Jimin decise di smettere di giocare.
"Andiamo angelo, ora del pisolino." Dichiarò Jimin, togliendo Yoongi dalle sue gambe e metterlo sul pavimento. Yoongi sussultò quando all'improvviso i suoi piedi toccarono il freddo pavimento. All'improvviso iniziò a piagnucolare ed alzò le braccia.
"'innie. Su!" Piagnucolò Yoongi. Jimin era sorpreso, sapendo quanto Yoongi era stato portato in giro quel giorno, ma quello sguardo imbronciato l'ha fatto innamorare per i comandi del maggiore.
"Penso che Jin hyung ha ragione. Sei troppo viziato, huh?" Jimin sorrise prima di mettere le sue braccia sotto le ginocchia di Yoongi e l'altra dietro alla sua schiena, prendendolo a modo di sposa.
Yoongi gli diede un sguardo innocente ed adorabilmente scosse la testa, "Aish Min Yoongi. Come non posso viziarti quando sei così carino." Jimin fece un finto broncio. Yoongi era troppo occupato a ridacchiare al minore che non ebbe tempo a registrare che era stato messo sotto le coperte, specialmente con la sua mente assonata. Non se ne accorse finché Jimin iniziò ad andarsene verso la porta. Quello certo che l'ha svegliato.
"Minnie. 'on andartene." Piagnucolò Yoongi. Jimin girò la sua testa indietro, il corpo già a metà strada dalla porta.
"Huh? Qual'è il problema angelo?"
Jimin era preoccupato come Yoongi sembrava sul punto di mettersi a piangere e, spaventato?
"'ormi con Yoongi." Rispose il maggiore. Jimin si corrugò.
"Vorrei tanto farlo principe ma devo fare le faccende adesso visto che è il mio giorno." Disse Jimin. Jimin vide come le lacrime nei occhi di Yoongi stava diventando più visibili.
Jimin, pensando velocemente, voltò la sua testa fuori. Guardò velocemente quando vide Hoseok uscire dal bagno.
"Hobi hyung!" Lo chiamò Jimin. Hoseok si girò per guardare al minore e sorrise, camminando verso il minore.
"Cosa succede Jimin-"
"Hyung sei occupato?"
"Um, no..." Rispose insicuro Hoseok. Jimin sospirò. "Hyung, ti darò il miglior lavoro di sempre." Jimin spinse Hoseok nella stanza. Hoseok s'illuminò. "Coccolare con Yoongi mentre dorme." Hoseok immediatamente corse verso il letto ed abbracciò forte Yoongi. La maknae line aveva rubato Yoongi tutta la mattina che Hoseok si sentì come se avesse visto a malapena il maggiore.
"Seokie!" Yoongi metà apprezzare metà si lamentò, gli stava succhiando via la vita!
Hoseok lo abbracciò forte per un altro paio di secondi finché si ricordò che Yoongi doveva essere addormentato.
"Scusa angelo, ma dovresti dormire adesso." Hoseok sdraiarono entrambi, mettendo le coperte sui loro corpi. Yoongi era steso, rimanendo faccia a faccia con Hoseok.
"Ma 'on ho s'nno." Yoongi disse al minore, giocando con le dita di Hoseok. Il minore tubò quando neanche secondi dopo il Little stava combattendo per tenere gli occhi aperti.
"Andiamo a dormire principe." Hoseok rispose dolcemente, "Seokie ti coccolerà finché non ti risvegli se vuoi." Quello fece illuminare gli occhi di Yoongi. Yoongi annuì e mise il viso contro il petto dell'altro, finalmente addormentato contro il corpo del rapper.
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Jin sapeva che c'era qualcosa che non andava. Il maggiore non ci penso troppo sopra finché finalmente non lo notò- Yoongi non rimasto da solo tutto il giorno senza avere un membro con lui. Letteralmente, neanche un secondo.
Se non era portato in giro, era sulle gambe di qualcuno, e se non fosse che era più vicino il più possibile. Non aveva neanche mangiato da solo senza essere sulle gambe di Taehyung. Jin non aveva neanche pensato che c'era niente di sbagliato, finché non venne la notte.
"Hyuuung, possiamo andare a mangiare fuori oggi. Non mi sento di mangiare il cibo fatto in casa stanotte." Chiese Jungkook dal divano. Jin sarebbe probabilmente offeso ogni altro giorno ma oggi era esausto. Non si sentiva di lavare un piatto per il resto della settimana.
"Sì certo." Rispose Jin. Gli occhi di tutti si sgranarono. "Tu hai detto sì?" Chiese Jimin con occhi increduli.
"Non chiedere Jimin, andiamo solamente!"
Tutti si stavano alzando dai loro posti dal divano, incluso Namjoon che aveva Yoongi contro il suo corpo, guardando i cartoni.
"Vuoi venire Yoongi?" Chiese Namjoon, le mani già nelle tasche. Yoongi era l'unico a rimanere seduto sul divano.
Solitamente, quando menzionerebbero anche il pubblico figuriamoci effettivamente uscire, Yoongi diventerebbe Big. Quindi quello è cosa tutti i membri si aspettavano.
Ma, come sempre, Jin era il primo a realizzare che qualcosa non andava.
Yoongi iniziò a piangere quando il suo cervello finalmente realizzò che aveva perso il calore di Namjoon. Ma lui iniziò a piangere maggiormente perché sapeva che doveva diventare Big. Ma diventare Big significa non potersi più sedere sulle gambe di nessuno, o accoccolarsi contro qualcuno, o che lo portavano, o anche tenere le loro mani.
E sarà proprio come-
Yoongi iniziò a piangere più forte.
"Hey piccolo, qual'è il problema?" Namjoon s'inginocchiò, asciugando le lacrime che uscirono dai occhi di Yoongi ma nuove lacrime le rimpiazzavano.
La maknae line e Hoseok guardarono in shock all'improvviso pianto. Jin arrivò dietro Yoongi e passò le sue dita fra i capelli del ragazzo che piangeva.
"L-lascerete Y-Yoongi da solo." Il Little rispose fra i singhiozzi, "Y-Yoongi s-sarà da s-solo di nuovo."
Tutti si girarono e si guardarono confusi.
"Ma piccolo siamo proprio qui. Non ti abbiamo mai lasciato." Sussurrò Jimin verso di lui. Yoongi scosse la testa. Ma allora all'improvviso in quel momento, qualcosa cliccò nel cervello di Jin. Ieri sera.
"Yoongi, hai avuto un incubo ieri sera?" Chiese dolcemente Jin. Yoongi scrollò le spalle.
"P-penso? Yoongi era tutto solo." Ripeté Yoongi. Dopo quello, tutti fece senso per loro. Hoseok abbracciò da dietro il maggiore.
"Angel, quello era solo un incubo. Cattivi sogni che non sono reali. Non ti lasceremo mai." Hoseok baciò le tempie del ragazzo. Yoongi alzò la testa per guardare l'altro.
"N-non reale? Q-quindi n-non lo farete?" Chiese Yoongi innocentemente, il pianto adesso ridotto. Namjoon sorrise e baciò la guancia dell'altro. "Tesoro, anche se tu ti scoccerai di noi non ti lasceremmo." Namjoon ridacchiò. Jungkook ghignò e cacciò Hoseok, abbracciando da dietro Yoongi, "Quello è vero." Presto, le lacrime di Yoongi si fermarono completamente ed erano solamente piccoli tirate con il naso.
"Andiamo Yoongi piccolo. Hai bisogno di trasformare quel cipiglio da sottosopra." Sogghignò Taehyung. La prima cosa che venne in mente a Yoongi erano di certo, caramelle, ma decise per un'idea migliore.
"Coccole!" Tutti sogghignò. Yoongi definitivamente ha avuto molte coccole quella sera. I ragazzo si coccolarono tutta la notte dopo aver ordinato e Yoongi trasformò quel cipiglio da sottosopra.