Scatti Stellati (Completa)

Capitolo 37

                                            Capitolo 37

Laura

Finalmente si è deciso ad ammettere la sua folle gelosia, ho visto come rodeva lì seduto come un palo diritto, il suo volto scuro parlava per lui.

Sono stata stronza, ma l’ho voluto portare all'estremo, adesso potrò parlarci con sincerità e mentre sono tra le sue braccia e dondoliamo diciamo a ritmo di musica, gli dico:
“Non ho più voglia di stare in questo casino ti va di fare due passi per la città?”

Sergio non mi risponde ma prende la mia mano e mi trascina via, faccio appena in tempo a salutare Julian e Marcela con la mano, che mi ritrovo già fuori.
Le nostre dita sono incrociate mentre camminiamo per le strade di Madrid, l’aria è mite si stà d’incanto, non abbiamo emesso una parola da quando siamo usciti dal locale, sono io che dovrei parlare, lo so.

Prendo fiato e ad un tratto gli dico:
“Mi dispiace, forse ho sbagliato a comportarmi così, sei arrabbiato vero?”

Lui sospira e mi risponde:
“Sono infastidito, non sono arrabbiato. Lo ero prima ma adesso non lo sono. Spiegami solo perché non me lo hai detto prima. Mi sarei comportato in un altro modo”

“Non potevo dirti niente, primo perché era una cosa personale e io sono una persona che non va a spifferare le cose degli altri, e per secondo lui ancora aveva dei dubbi” rispondo seria

“Non trovo giusto tutto questo tuo discorso, sono il tuo ragazzo, non ci devono essere segreti tra di noi” mi dice convinto

Lo guardo stupita e meravigliata dalle sue parole, non avrei mai creduto di sentire queste parole dallo Chef Sergio Mantovani.

“Perché mi guardi in quel modo? Sembra che tu abbia visto un fantasma” mi dice continuando a rimanere serio

“No! Un fantasma no, ma non pensavo che il grande e burbero Sergio Mantovani potesse fare mai un discorso del genere” rispondo diretta

“Sinceramente neanche io” mi dice dopo alcuni minuti di silenzio per poi dirmi spiazzandomi:
“Laura tu mi hai fatto cambiare e stò ancora cambiando, faccio cose e dico cose che mai avrei creduto di fare o di dire. Non sono mai stato geloso di nessuna donna che ho avuto, neanche di Angela. Con te è tutta un’altra storia. Vederti parlare con lui solo al telefono, il mio cervello è andato in tilt”

Mi soffermo per mettermi davanti a lui e guardarlo negli occhi, non sono più quegli occhi seri di una volta, quando li guardo vedo il suo amore per me e la sua stupida gelosia.

Gli sorrido e accarezzandogli una guancia con un filo di barba gli dico:
“Io non ti ho fatto cambiare, tu sei sempre stato così dentro al tuo cuore dovevi solo liberarti di quei brutti ricordi del passato”

Lui mi attira a sé e mi risponde:
“Sì, ma è grazie a te se mi hai fatto aprire il cuore, ti amo Laura e ti voglio nella mia vita”

Lo abbraccio forte mentre lui mi bacia con passione.

Appena ci stacchiamo gli dico seria e convinta:
”Devi imparare a non essere geloso”

Lui mi guarda alzando un sopracciglio e io mi affretto a dirgli:
“O almeno ad esserlo meno. Io non ho intenzione di innamorarmi di un altro, mi basti tu”

Lui mi sorride e mi risponde ritornando serio mentre intreccia le nostre dita e iniziando a camminare di nuovo:
“Devo bastarti solo io! In questo non c’è dubbio”

***

Ho ripreso a lavorare nella Faggeta e stà venendo un lavoro meraviglioso, alcune volte Sergio mi accompagna e si mette a dipingere, a volte va in giro per Madrid.

Con Luca devono ancora trovare un posto adatto per aprire il loro ristorante.

I giorni scorrono tranquillamente e devo ammettere che averlo qui mi rende felice.
Non c’è notte che non facciamo l’amore, Sergio è passionale, voglioso, rude, ma allo stesso tempo dolcissimo e premuroso.

Nel pomeriggio rientro in agenzia per consegnare le ultime foto, se tutto va bene dovrebbero essere quelle definitive.
Mi fiondo direttamente nel mio ufficio e mi metto subito al pc, scarico le foto dalla micro card della macchina fotografica, le seleziono, le metto in ordine e le sistemo tutte nella chiavetta, la sfilo dalla porta usb e mi dirigo verso l’ufficio del direttore, appena mi fa accomodare consegno la chiavetta e lui si mette subito a guardarla.

Si sofferma su alcune foto, poi guarda le altre e infine si volta verso di me e mi dice:
“Signorina Ferrari il suo lavoro è ottimo. Lei è una delle migliori fotografe che io conosca”

“Grazie mille Signor Perez” rispondo entusiasta

“E a proposito di questo vorrei farle una proposta che credo le faccia piacere” mi dice guardandomi

“Prego l’ascolto” rispondo incuriosita

“Avrei un lavoro interessante e mi farebbe piacere che lo svolgesse lei” mi dice sempre rimanendo serio

Lo guardo sempre più incuriosita e infine mi chiede:
“Le andrebbe di fare un servizio fotografico nella Foresta pluviale di Daintree in Australia?”

Lo guardo sgranando gli occhi rimanendo in silenzio per alcuni minuti.

WOW! Australia?!

Il mio cervello è un vulcano d’immagini, è un viaggio e un’esperienza da sogno, la mia carriera andrebbe alle stelle.

“Signorina Ferrari non mi deve rispondere adesso, capisco benissimo che è una proposta interessante, ma ci deve pensare bene, il viaggio è lungo e la permanenza là sarebbe di quattro mesi” mi fa presente il direttore.

Io intanto continuo a guardarlo esterrefatta col cuore a mille per poi riprendermi e rispondergli:
“Non so come ringraziarla, per me è un onore questa sua proposta. Le prometto che le darò al più presto la mia risposta”

“Bene allora aspetterò sue notizie” mi dice con la sua calma per poi porgermi una busta con l’assegno per il mio lavoro svolto alla Faggeta.

Lo ringrazio stringendogli la mano e torno nel mio ufficio, sono talmente euforica che ho lo stomaco in subbuglio, ho mille idee in testa, mille pensieri, ma uno solo prende il sopravvento, ed è quello di tornare a casa e parlare con Sergio.

Fino ad ora ho sempre gioito del mio lavoro da sola, ma adesso non è più così.

Ed è quello che faccio, prendo la borsa e mi avvio a casa con la voglia di condividere tutta questa mia felicità con l’uomo della mia vita.

P.s.

Insieme sono stupendi, non credete?

La carriera di Laura sta' andando alle stelle

Ma cosa ne penserà Sergio?

Le starà accanto?