Scatti Stellati (Completa)

Capitolo 38

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Laura

Entro in casa alla velocità della luce e dico mentre chiudo la porta:
“Ehi sono tornata!”

“Sono in cucina” mi risponde Sergio

E dove vuoi che fosse!

Mi affaccio sorridente.

“Ciao bel cuoco” gli dico guardandolo

Lui si volta, mi sorride e mi risponde scherzosamente:
“Non sono un cuoco, sono uno Chef”

Mi avvicino a lui, gli do un lieve bacio e gli dico:
“Mi scusi non volevo offenderla Chef, ma cosa stai preparando?”

Sergio posa il piatto e mi risponde:
“Stasera signorina serviamo cucina greca, le ho fatto il Moussakà è un piatto preparato con melanzane, patate, carne macinata, besciamella cremosa e formaggio. E per secondo il Souvlaki, sono spiedini di carne mista”

Mi lecco le labbra già gustandomi i piatti.

“Wow, già la descrizione fa venire l’acquolina in bocca” gli dico soddisfatta.

Sergio si rimette a lavoro per poi chiedermi:
“Sbaglio o sei tornata prima?”

“Forse una mezz’ora prima, ho finito il lavoro alla Faggeta e dopo aver consegnato tutto, ho parlato un po’ col direttore” faccio intanto i primi passi per dirgli poi la notizia

Sergio si sofferma un attimo e guardandomi mi dice:
“Hai finito il lavoro alla Faggeta? Questo vuol dire che torni in Italia con me?”

Mentre parla i suoi occhi s’illuminano e mentre aspetta che io gli risponda, il mio cuore perde un colpo, capisco all’istante che quello che gli dirò a lui non piacerà.

“Sono tornata prima anche perché ho bisogno di parlarti di una cosa molto importante” gli dico cercando di respirare regolarmente.

Lui smette del tutto quello che stà facendo e appoggiandosi con il sedere sul piano dietro di lui mi chiede di getto:
“Ti è stato proposto un altro lavoro?”

Comincio a torturarmi un labbro guardandolo.

“Laura…” mi incita a parlare

“Sì, nella Foresta pluviale in Australia” gli dico tutta d’un fiato aspettando la sua reazione

E spiazzandomi mi dice:
“Wow! bell’esperienza, non puoi fartela scappare è un’occasione per la tua carriera”

“Lo pensi davvero?” domando stupita continuando a guardarlo incredula

“Certo che lo penso, se no non te l’avrei detto” mi risponde diretto.

Gli butto di getto le braccia al collo e lui mi stringe a sé e mi domanda:
“Sai già quando dovrai partire?”

“No, ancora devo dargli la mia conferma, volevo prima parlarne con te ma credo se tutto è pronto con i documenti necessari tra un mese” mi affretto a spiegargli

“Bè allora abbiamo tutto il tempo” mi dice guardandomi intensamente.

“Per fare cosa amore mio?” gli domando curiosa sorridendogli.

“Per sposarci!” mi dice diretto come un treno.

Lo guardo interdetta

Forse mi sono persa qualcosa?

“Scusami forse non ho capito, puoi ripetere?”

“Ho detto che possiamo sposarci prima che tu parta” mi ripete tranquillamente

“Stai scherzando, vero?” chiedo allibita

Lui scuote la testa.

“Perché dovrei scherzare?” mi domanda con la sua flemma

Mi stacco di getto da lui guardandolo stranita.

“Mi spieghi perché mi fai la proposta adesso?” chiedo leggermente alterata

Lui mi guarda come se non capisse la domanda.

“Veramente la proposta te l’avrei già fatta tempo fa, se ricordi bene” mi fa presente

“Non era dettata dal cuore, ma dalla tua gelosia” rispondo con tono duro

“Questo lo pensi tu e forse un po’ hai ragione ma c’era anche il cuore, Laura” mi dice continuando a guardarmi serio.

I nostri occhi si scrutano, in questo preciso momento non so quello che i suoi occhi mi stanno dicendo, oppure non riesco a leggerli dal nervoso che mi stà facendo.

“Me lo stai chiedendo nuovamente perché non vuoi perdermi. Devi smetterla con la tua gelosia, è il mio lavoro e mi porta e mi porterà spesso ad allontanarmi” gli dico sfidandolo con lo sguardo

“Sì lo so Laura e sono con te nelle tue scelte, ma te lo chiedo adesso solo perchè ti amo” mi risponde con un tono più alto

Sospiro, il mio cervello è fuori controllo.

“Non è vero, non sei con me perché se tu lo fossi non me lo avresti chiesto in questo modo” gli dico arrabbiata

“Come avrei dovuto chiedertelo? Portandoti a cena fuori e regalandoti un anello? Non è da me e lo sai benissimo” mi fa presente cominciando ad alterarsi

“Mi ami Laura?” mi domanda all’improvviso

“Certo che ti amo” rispondo velocemente ma indispettita

“Allora che problema c’è? Sposami” mi ripete imperterrito

“No!” rispondo di getto

Lui mi guarda senza muoversi, senza dire una parola, non so cosa fare, non so cosa pensare e come mio solito apro la bocca quando non dovrei:
“Non ti voglio sposare, perché in questo momento tu lo chiedi solo perché hai la tua fottuta paura di perdermi e la gelosia che ti rode”

Appena finisco di parlare il suo volto cambia all’improvviso e con una tale voce rabbiosa mi dice:
“TU non capisci proprio un CAZZO di sentimenti Laura, non ti chiedo di sposarmi per gelosia, se fosse la gelosia a parlare ti costringerei a rimanere, lo capisci questa differenza? Te lo chiedo perché ti amo, perché penso che senza di te la vita non valga niente. Ma se quello che provi per me non è grande come quello che provo io, allora lascia stare vuol dire che mi sono sbagliato”

“Io ti amo” gli dico solamente

Lui mi guarda stringendo gli occhi e mi dice spostandosi:
“Ti lascio del tempo per pensarci”

“E adesso dove vai?” gli domando perplessa

Si volta verso di me e prima di uscire dalla stanza mi risponde:
“Me ne vado Laura, torno in Italia se cambi idea, o ti rendi conto veramente dei tuoi sentimenti per me… sai dove trovarmi”

Fa per uscire ma poi sembra che ci ripensi, si volta e mi dice:
“Ti dico solo un ultima cosa, qualsiasi decisione prenderai i miei sentimenti per te non cambieranno… ti amo, tutto qui”

Si volta esce dalla cucina, lo sento andare in camera e io rimango impietrita lì come un’idiota con la testa che frulla e il cuore impazzito, e poi lo sento aprire la porta e sbattendola esce di casa e forse anche dalla mia vita…

Ma è veramente quello che voglio?

P.s

Io non so voi ma strozzerei Laura

Non dico altro lascio a voi i commenti

Vi annuncio anche se siamo quasi alla fine...

Ma questi due staranno veramente insieme?

Chissà...