Capitolo 24

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                                                Capitolo 24

Laura

Dalla sera che ho passato con le ragazze è passata una settimana, sono stata a lavoro nella Faggeta di Montejo praticamente quasi tutta la settimana, ritornando a casa la sera tardi stanchissima.
Non sono riuscita a sentire Elisabetta perché quando ero libera io, lei era occupata e viceversa.

Con Julian ci siamo scambiati dei messaggi e ci siamo telefonati dandoci appuntamento per sabato sera, ritrovandoci tutti al "La Negra Tomasa" un locale dove ballano la salsa.

Bene Laura preparati a stare tutta la sera seduta.
Non sai ballare la salsa.

Il venerdì sera sono letteralmente spaparanzata sul divano a leggermi un libro in santa pace quando il telefono suona, lo prendo ed è Elisabetta che mi chiama.

“Ehi ragazza come stai?” mi chiede subito la mia amica

“Ciao bene, è bello sentirti” le dico veramente felice

“Anche per me è lo stesso. Laura senti, ma se venissi a trovarti?” mi chiede

Io rimango basita ma le rispondo:
“Dici sul serio? Quando arrivi?”

Lei rise felice.

“Domenica alle undici A Barajas” mi conferma

“Alle undici sarò lì a prenderti” le annuncio

Poi di getto le domando:
“Vieni da sola?”

Lei rimane un attimo in silenzio e poi mi risponde:
“Certamente”

Non le chiedo altro e lei cambia discorso chiedendomi del lavoro, degli amici che ho conosciuto e passiamo un’oretta al telefono, poi ci salutiamo.

Sergio è sempre nei miei pensieri non lo nascondo a me stessa.
Quello che provo per lui non è né scomparso né diminuito.

Sei proprio una stupida
Lui non ti pensa neanche.

E con questo pensiero vado a letto.

Sabato mattina sistemo la camera per gli ospiti, vado a fare la spesa e altre commissioni.
Poi nel tardo pomeriggio comincio a prepararmi e alle otto mi faccio trovare davanti al La Negra Tomasa, dove trovo già Cristina e dopo poco arrivano tutti gli altri, ci salutiamo ed entriamo.

Julian si mette seduto subito accanto a me cominciando a chiedermi di tutto e io faccio lo stesso, mentre ci mettiamo a mangiare.
I ragazzi insieme a Catalina decidono di fare due salti in pista, io declino l’invito

“Tranquilli andate pure, vengo poi dopo” gli dico sorridendo

E mentre li osservo Cristina si avvicina a me e mi dice:
“Hai fatto colpo tesoro, lo sai vero?”

Io la guardo, so benissimo a chi si riferisce e le rispondo:
“Per adesso siamo amici”

“Per poco amica mia, per poco” esordisce guardandomi

“Non sono pronta per qualcosa in più” le dico

Le ragazze sanno tutto di Maurizio e sanno di Sergio a grandi linee, ma non sono stupide e hanno capito sicuramente che c’è di più.

I ragazzi tornano al tavolo ridendo come matti

“Dai vieni a ballare” mi dice Julian porgendomi la mano e sorridendomi

Le ragazze mi incitano e io metto la mia mano in quella di Julian che soddisfatto mi tira di scatto, i nostri corpi si scontrano e i nostri occhi si agganciano.

Scatti Stellati (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora