CAP 31 - DOBBIAMO PARLARE..

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Premessa (IMPORTANTE DA LEGGERE)

Ho provato a scrivere e riscrivere milioni di volte questo capitolo, ma non riuscivo a in nessuna maniera ad andare avanti, sono arrivata ad un punto che avrei voluto abbandonare questa storia, poichè per me non aveva più speranze.

Ho passato questo periodo alla ricerca di qualcosa che mi ispirasse o che mi desse un briciolo di idea su come portarla avanti, ma nulla.. Ho letto molte storie, in cui c'erano Benjamin Wandswort e Tom Felton, tutte storie bellissime! Ogni capitolo che leggevo, non mi capacitavo della bravura dei loro autori, su come riuscissero a trasmettere quelle emozioni, soltanto scrivendo. Alcune di queste hanno avuto un lieto fine e altre, purtroppo, no.. Ho versato lacrime di gioia e di tristezza, ma sono state comunque meravigliose.

Bando alle ciance.. spero che questo capitolo vi piaccia e che possa riuscire ad appassionarvi..

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*Dopo qualche tempo*

E' cambiato tutto.. queste era l'unica cosa a cui pensavo.. Finalmente tornerò a Hogwarts. Questo viaggio mi è servito, forse.. Sono in treno, di ritorno a Londra, nel frattempo che mia madre mi parla, ma io non la sto minimamente ascoltando, guardo fuori dal finestrino. Osservo come il vento soffi tra le foglie e mi ricorda molto quando prendevo il treno per andare a trovare mia cugina Beatrix, stavamo pomeriggi interi a parlare e scherzare di quanto fosse buffa la sua scuola e di come si sentisse così fuori luogo in quel posto.

Bhe.. anche io adesso mi sento fuori luogo, ormai è un pò in realtà.. i miei genitori non fanno altro che ricordarmi di quanto sia importante tenere alto il nome della nostra famiglia e di preservare la purezza, io non sono mai stata d'accordo con questa idea. 

Per me un mago o una strega poteva provenire da qualsiasi tipo di sangue e non importava se ci fossero coppie di genitori babbani o mezzo sangue, ognuno meritava un posto in questo mondo magico.

Durante il mio viaggio ho ripreso a ballare, mi trasmetteva una sensazione di libertà, mi lasciavo attirare dalla melodia e il mio corpo era come se non riuscisse a trattenersi.. Succedeva sopratutto quando i miei genitori litigavano, su come fossi così diversa da loro, o su come la pensassi.

A volte mi sentivo un estranea anche per loro, quasi a pensare che non fossi figlia loro..

Il treno si è fermato.. sento mia madre urlare alla nostra elfa domestica, Milly. Molto dolce e gentile e sempre trattata come uno straccio dai miei, la vedo arrancare mentre porta i nostri bagagli fino al passaggio che ci avrebbe condotti al binario nove tre/quarti.

Ci fermammo dinanzi al treno e nel momento che stavo per risalire, ella richiamò la mia attenzione 

-Clary! Mi raccomando!- disse con tono severo e poco amichevole -non vogliamo farci riconoscere per qualche scandalo, vero?!- poi aggiunse, roteai gli occhi al cielo e le feci un cenno, salì su una delle carrozze e salutai con un cenno mia madre e poi passai alla mia elfa che salutai con un sorriso che lei ricambiò.

Nessuno sapeva del mio ritorno, chissà cosa era cambiato, chissà come avrebbero reagito, ma sapevo che le cose non erano andate bene l'ultima volta.

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Astoria pov

-Dovremmo organizzare una festa meravigliosa!Dopo tutto è Halloween! - esclamai entusiasta, si voltarono tutti a guardarmi mentre eravamo seduti a pranzo, si alzò lo sguardo di Blaise che disse rivolgendosi a Draco-una bella festa è quello che ci vuole, vero amico!?- poi gli diede una pacca sulla spalla, ma non sembrò smuoversi più di tanto, era chino sul suo piatto..

The Beginning ~ (Draco Malfoy E Mattheo Riddle)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora