CAP 39 - CURIOSITÀ

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Ero seduta sulla poltrona della sala comune a leggere un libro, era passata ormai una settimana da quel giorno

Io e Thomas non ci parlavamo e sinceramente preferivo che fosse così

Mentre leggevo l'ultima parte della pagina sentì un frastuono provenire dalla porta d'ingresso, girai il capo e vidi Thomas entrare con al seguito Blaise e Theodore, dopo di che entrò anche la ragazza di ieri sotto al braccio di Pansy

quell'odiosa stronza

Senza farmi accorgere, continuai a leggere il mio libro, ma qualcuno me lo strappò dalle mani prima che potessi ricominciare

di scatto mi alzai dalla poltrona e mi accorsi essere Mattheo, fantastico!

Non potrei essere più felice di rivederlo con quella faccia da sbruffone e so tutto io, non era per niente il Mattheo che conoscevo io... ormai non c'era più...

-Riddle! Ridammi il libro!- lo richiamai furiosa, egli fece penzolare il mio libro con un sorrisetto compiaciuto, che faccia tosta!

-come siamo formali... una volta ti piaceva il mio nome..- disse con voce seducente alludendo a scene sessuali, più che altro a quando eravamo io e lui, lui ed io...

roteai gli occhi al cielo, cosa che notò subito, ma non gli diedi agio di parlare che subito risposi -non credo caro riddle che abbia urlato il tuo di nome... anche perché... non so chi tu sia, io conoscevo Mattheo Gomez e tu non sei nemmeno un minimo di lui!- sputai acida sull'ultima parola

egli spostò la lingua sul lato destro della guancia, chiaro segno che si stava innervosendo, sentì arrivare gli altri e io e Mattheo smettemmo di parlare, non appena intervenne Blaise, non considerai minimamente quello che disse quest'ultimo, troppo concentrata a guardare male Riddle e Thomas.

Nel momento di distrazione strappai il libro dalle mani di Mattheo e me ne andai salutando Blaise solamente, che stranito ricambiò quando ormai sono già fuori dalla sala comune.

Dovevo sbollentare la rabbia e credevo che un po' d'aria mi faceva bene...





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Draco pov's

Ero seduto su questa roccia da ormai non so quanto tempo, vidi le onde del lago nero infrangersi sulle pietre, un suono meraviglioso per chi aveva voglia di rilassarsi, così trovai una posizione più comoda e mi distesi, ritrovando un masso piatto.

Chiusi gli occhi e ascoltai il suono dell'acqua, ma la mia pace durò ben poco, sentì dei passi quasi a falcate, come se si stesse affondando con rabbia i piedi sul terreno, e pietre scagliate contro altre...

Girai il capo verso quel suono e aprì leggermente gli occhi, pronto a cruciare chiunque abbia disturbato la mia quiete

poi, la vidi, che lanciava sassi verso l'acqua e farfuglia qualcosa di incomprensibile, così mi misi seduto e continuai a guardarla.

La sentì dire varie e poche parole come...

"Maledetto"


"Stronzo"

"Vaffanculo"


"Pezzo di merda"

Mi venne da ridere, la trovai buffa il che fu strano pensare una cosa del genere su di lei, mi misi seduto e la osservai mentre dava calci ai sassi e lanciava pietre in acqua come una furia

CLARY POV'S
"Che figlio di puttana! Quello stronzo! Ma chi si crede di ess....- non terminai in tempo la frase che una voce mi fece bloccare -problemi in paradiso?- disse ridacchiando

The Beginning ~ (Draco Malfoy E Mattheo Riddle)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora