CAP 19 - CUORI INFRANTI

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-Questa cosa deve finire!- esclamai furiosa -a cosa ti riferisci?- domandò As preoccupata, iniziai a raccontarle tutto quello che era successo e mentre ascoltava, vidi la sua espressione confusa, ma anche a tratti felice -non.ci.credo! Quindi ti ha baciata?- -NO!- lei mi guardò confusa dalla mai risposta, nel mentre camminavo avanti e indietro per l'agitazione, nella stanza.

Ero così ansiosa e preoccupata -ok adesso clamati!- mi disse lei alzandosi dalla sedia su cui era seduta -calmarmi? CALMARMI?- le dissi agitandomi ulteriormente -agitandomi in questo modo non risolverai nulla!- mi disse lei -ma davvero? Non me ne ero accorta!- le risposi con una risata ironica -come ho potuto fare questo a Theo?- le dissi piagnucolando -tu non hai fatto niente!- mi rispose lei -niente? L'ho tradito, ecco cosa ho fatto!- le dissi, ella inarcò gli occhi al cielo e sbuffò -hai baciato Malfoy?- mi chiese -no!- le risposi -ci hai scopato o fatto qualcosa?- domandò ancora -NO!- le risposi -eh allora di che cazzo ti preoccupi, non hai baciato, non ci hai scopato ne tantomeno ci hai fatto un lavoretto. Quindi non hai tradito Theo, ora ti è più chiaro?- sbottò lei stizzita.

Si diresse verso il bagno, ma prima di chiudersi dentro disse -ah proposito tra qualche giorno è il compleanno di Blaise, tu verrai?- domandò -il compleanno? Non lo so..- le risposi ancora un pò preoccupata -vabbè, io vado a fare la doccia a dopo!- poi chiuse la porta dietro di se e sparì, nel frattempo decisi che dovevo svagarmi, così mi misi un pò a studiare, am sembrò del tutto inutile, mentre leggevo e rileggevo sempre lo stesso rigo, mi venivano in mente le scene nella mia mente, di quando Draco era così vicino a me e di quella sensazione che tutt'ora provavo.

Così mi alzai, presi le mie cose, mi cambiai molto velocemente e uscì dalla stanza lasciando un biglietto sulla scrivania per Astoria, se avessi cercato un altro posto per studiare, sarei potuta stare meglio e di sicuro avrei smesso di pensare a lui che mi opprimeva ogni volta. Mentre percorsi quel corridoio isolato, scorsi in lontananza una chioma molto familiare, mi nascosi dietro la colonna e poi li vidi, un peso nel petto si fece sentire, mi sentì in quel momento come se il mondo mi fosse completamente caduto addosso, come aveva potuto trattarmi in quel modo, quel vile, viscido, bastardo di un traditore, le lacrime scorrevano a fiumi sul mio viso, io che ripensavo a sensi di colpa che provavo nel aver commesso fosse proprio nulla nei suoi confronti, raccolsi quel briciolo di forza che mi era rimasta, mi asciugai le lacrime e l'affrontai.

Entrai in scena battendo rumorosamente le mani, in segno di approvazione -ma bravi.. bravi! Volete, non so.. una stanza? Dove potreste appartarvi? Mi fate schifo!- esclamai con disgusto, egli si voltò verso di me con gli occhi spalancati e con l'espressione di chi fosse stato colto con le mani nel sacco -Clary..io..- -oh.. risparmia le tue parole Gomez! Immagino, che sarà sicuramente interessante la tua storia, ma non mi interessa.. - poi me ne andai e mentre stavo per svoltare l'angolo ella intervenne -si vede che con me ha trovato qualcosa che tu non gli davi, no?- pensai bene a cosa le avrei potuto rispondere, al ragazza che ho sempre odiato fin dal primo momento, aveva osato rivolgermi la parola, credendo di passarla liscia, se avessi fatto una scenata davanti a tutti, molto probabilmente le nostre famiglie non sarebbero state molto felici, ma non potevo stare zitta. 

Avrei ottenuto la mia vendetta, ma forse avrei prima voluto darle un assaggio, così mi voltai di scatto verso di lei e con sguardo furioso, mi avventai su di lei -come scusa? Hai osato.. parlare.. con me?- le domandai ironicamente, una volta che le fui vicina, mi scappò una risata che finì in un espressione di pura rabbia, in fine le diedi un pugno sul volto, così forte da farla cadere sul pavimento sanguinante, mi avvicinai a lei e le strinsi forte i capelli, poi quando fui abbastanza vicina al suo orecchio le sussurrai- credi di essere furba troia? Forse non hai capito con chi hai a che fare! Rivolgiti in questo modo vicino a me, un'altra volta e ti farò ritrovare in fondo al Lago Nero! MORTA!- poi la lasciai e me ne andai, sentì dietro di me Mattheo che mi richiamava, ma decisi di ignorarlo completamente, nel corridoio, vidi in lontananza Draco che parlava con il suo amico Blaise.

Non era il momento giusto per affrontarlo, così proseguì dritto dirigendomi in biblioteca, mentre i passi di Mattheo si facevano sempre più vicini.

DRACO POV

-Quindi credi che.. ma che succede?- domandò Blaise sentendo delle urla, ci voltammo entrambi verso la fine del corridoio e poi la vidi, aveva gli occhi gonfi, forse aveva pianto, poi subito dietro di lei Gomez che la rincorreva, ma ella non si voltò -CLARY! CLARY!- continuò a chiamarla, ma ella proseguì dritto verso la biblioteca, stavo per inseguirla, quando ad un tratto da dietro il muro vidi Parkinson con il naso insanguinato e da lì capì tutto.

Così bloccai Theo e lo afferrai per il colletto della camicia -che succede Gomez!- esclamai furioso -nulla che ti riguarda Malfoy!- mi rispose cercando di liberarsi, ed infine si avvicinò anche lei con un sorrisetto beffardo sul volto, conoscevo quell'espressione, aveva architettato qualcosa contro Clary e ci era riuscita -dai Theo.. lasciala stare, andiamo a divertirci!- disse tirandolo per un braccio, ma egli si sganciò e la guardò stizzito -TU! VIPERA! Guarda cosa mi hai fatto fare!- esclamò furioso Theo -io non ho fatto niente Theo, ti ho solo fatto capire cosa volevi davvero!- rispose lei continuando ad asciugarsi il naso -che succede qui?- domandò intervenendo Blaise -nulla Zabini, io e Gomez ci stavamo solo divertendo e la piccola Clarissa, si è un pò dispiaciuta..- disse con una risata sarcastica, dalla rabbia l'afferrai per il collo e la feci sbattere contro la parete -come hai potuto farle una cosa del genere?- le dissi, ma ella non sembrò dispiaciuto nemmeno un pò, anzi sembrò quasi piacerle quella sensazione e iniziò a sorridere, poi sotto voce mi disse -cosa c'è Draco? Sei geloso della tua piccola Clary, lo sapevo che avevi un debole per lei. Come puoi voler lei anzichè me!- disse indicandosi -avvicinati di nuovo a lei e ti spezzerò il collo! E' una promessa!- poi la lasciai e mi allontanai, dirigendomi verso Clary.

Theo mi sopraggiunse e mi fermò -devo trovarla!- esclamò, ma lo fermai -nella tua condizione sarebbe meglio di no, non ti ascolterebbe! Lascia parlare me!- gli risposi, ma egli non volle darmi ascolto -è stata quella troia di Pansy, a combinare tutto questo casino! La miglior cosa che io possa fare è... - -è toglierti dalle palle e aspettare che si calmi o non ti ascolterà mai!-

-così da avere tu la chance di consolarla? No amico, preferisco vederla e raccontarle tutto di persona!- disse interrompendomi -ma di che diavolo parli?- domandai -oh..adesso non fare il santarellino! Credevi che non me ne fossi accorto? Sapevo che avevi un debole per lei e di sicuro in questa occasione non ti farò approfittare di portarla dalla tua parte!- disse diretto -SEI UN IDIOTA A PENSARLA COSì! Allora.. valle dietro e mi raccomando quando ti manderà a fanculo, perchè so che lo farà. Fammelo sapere! Idiota!-







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The Beginning ~ (Draco Malfoy E Mattheo Riddle)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora