Prologo

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1 Agosto 2008

Sorrido arruffando il naso mentre papà mi posa la crema solare sul viso «evitiamo di scottarti anche questa volta» mi sorride la mamma accarezzandomi le spalle.

Annuisco con violenza nella loro direzione e poi mi giro verso Matteo «tuffi a bomba?» domando e lui sorride «passo, mamma si arrabbia»

È così, ogni volta è sempre così. Sospiro annuendo anche questa volta «se vuoi li facciamo io e te» mi prende per mano Nicolò sorridendomi «grazie Nic, ma Matteo ha ragione»

Quanto vorrei fare quel maledetto tuffo con Nicolò, ma ho lo sguardo di mamma su di me e non mi fa piacere.

«possiamo fare altro!» dice lasciandomi la mano e poi prendendo i miei secchielli e palette «ti va?» sorrido avvicinandomi a lui «certo che mi va»

Mi butto per terra cominciando a riempire le mie formine di sabbia «vado a riempire questo secchiello d'acqua» mi dice prendendone uno rosso.

Io continuo con le mie bellissime formine «posso unirmi a voi?» domande Matteo sedendosi vicino a me «si!» gli do delle palette e poi comincia a scavare nella sabbia.

«formiamo un bellissimo trio!» dico prendendo le mani di entrambi quando Nicolò torna con l'acqua.

Tutti e due scoppiano a ridere e sento le risate dei nostri genitori dietro le spalle «saremo sempre così uniti?» domando facendo il labbruccio «tu e Matteo certamente, siete fratelli» scoppiano a ridere Nicolò e Matteo «io e te spero di sì» mi dice facendomi un leggero sorriso.

«oh mi sono dimenticato» si alza per avvicinarsi alla mamma ed io lo guardo curiosa «buon compleanno!» urla avvicinandosi a me con un piccolo pacchetto «quasi me ne sono dimenticata io! Ero troppo felice di rivederti! Grazie» mi alzo in piedi per abbracciarlo.

«quanti sono?» mi domanda la mamma di Nicolò piegandosi al mio fianco «sette» dico facendo il segno con le dita «oh la stessa età di Martina» dice la mamma girandosi verso la figlia che in questo momento si trova a fare il bagno con il papà.

«dai apri il regalo!» urla Nic avvicinandosi a me «l'ho scelto io e so quanto ti piace» fa un saltello ed io lo apro.

Quel pacchettino contiene un diario rosso pieno di glitter che non infastidiscono molto.

Sul davanti c'è scritto il mio nome e poi più in basso "con affetto, Nico".

Sorrido correndo ad abbracciarlo «lo adoro» lo stritolo tanto che mi tira qualche pugnetto per costringermi a lasciarlo andare «davvero, è meraviglioso, è stupendo, non voglio usarlo» dico guardando il diario con tanto amore.

Odio usare le cose così belle e preziose, dovrebbero restare eterne, non ho voglia di rovinarlo «quando sarà il momento lo userai» mi dice mamma abbassandosi alla mia altezza, conoscendo perfettamente la mia piccola mania.

Nicolò scoppia a ridere e poi mi riabbraccia.

Lui sarà il mio migliore amico per sempre.

Sei sempre stato tu! || Nicolò Barella || Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora