"Avanti!" urla Stiles, sicuro che sia Danny che gli ha riportato la felpa che ha dimenticato in quella cucina claustrofobica.
Non si gira nemmeno a guardarlo, sta finalmente capendo quel paragrafo e non può abbandonare lo studio proprio ora.
"Mai pensato di mettere i vestiti in quell'armadio e non sulle sedie?"
Stiles scatta in piedi, girandosi verso quella voce. Non l'ha sognato, Derek è lì, nella sua camera disordinata e probabilmente puzzolente. È proprio lì!
"Der!" grida quasi, saltandogli in braccio.
È passato solo un giorno, ma gli è mancato da morire.
"Ehi, così mi uccidi!" risponde l'uomo, ma gli stringe le braccia intorno, reggendolo.
"Cosa ci fai qui? Potevi chiamarmi! E se qualcuno ti ha visto? Oddio, chiudi quella porta!"
Stiles parla a raffica, preoccupato, ma anche felice di quella sorpresa. Si blocca quando sente Derek ridere. "Stai calmo, ragazzino, non è un problema."
Stiles lo vede fare un gesto verso la porta, poi crede di doversi sedere per lo shock. "Freddie? Gr-Grace? Voi..."
"Ciao Stiles!" dice la ragazza entrando. "Siamo venuti a prenderti, che ne dici di prendere questi... beh, questa roba ammassata ovunque, metterla in una valigia e venire a casa con noi?"
Ora Stiles è davvero senza parole, un miscuglio di emozioni inspiegabili. Resta in silenzio incapace di decidere da dove cominciare. Derek si inginocchia davanti a lui e gli prende il mento tra le dita. "Ehi, cosa c'è?"
Stiles si rivolge ai ragazzi. "Cosa ne dite se andate da Danny e vi fate offrire la merenda?"
Grace sembra voler dire qualcosa ma si limita a prendere Freddie per mano e lasciarli soli.
Derek si alza e si siede sul letto, la testa fra le mani. "Ho sbagliato, vero? Non vuoi venire con noi."
Stiles si avvicina e gli prende le mani. "Sono combattuto, molto. Se dovessi seguire il mio istinto avrei già buttato tutto in una valigia ma ho paura" ammette.
"Di cosa?"
"Di tutte le conseguenze che il venire con voi comporterebbe al mio percorso di studi e non solo."
Derek sa che è sensato quello che Stiles gli sta dicendo ma non riesce a sopportare quel peso al petto che sente. "Va bene, ho capito" dice alzandosi.
Spera solo che Grace e Freddie non la prendano troppo male.
Stiles lo ferma abbracciandolo da dietro. "Ehi, dove vai?"
"Torno a casa, senza di te."
"Hai già ritirato la tua proposta?"
Derek pensa che sarebbe stato meglio non avergliela mai fatta ma si ritrova a desiderarlo ancora. "No."
"Ti giri?"
Derek lo fa controvoglia ma il sorriso dispiaciuto di Stiles lo spinge ad avvicinarsi e baciarlo. "Va bene se non vuoi venire ad abitare con noi."
Stiles gli aggancia le braccia intorno al collo. "Sono stato meravigliosamente bene con te e stanotte non sono riuscito a dormire da solo. Stare con te, con voi sarebbe davvero un sogno."
"Ma?"
"Facciamo così: preparo lo zaino e vengo con voi. Prima di liberare completamente la stanza però devo compilare tutte le scartoffie, spiegare a papà cosa sta succedendo e altre cose. Va bene?"
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ER - Compagni in prima linea | Sterek
Fanfiction"Sì, papà, l'esame è andato bene. E, ora, credo dormirò fino a domani." "Come sta andando il tirocinio?" "Bene, davvero bene. Mi piace medicina d'urgenza e il dottor Hale è in gamba e molto giovane per il ruolo che copre." "Qualcuno si è preso una c...