𝘄𝗲 𝗰𝗮𝗻 𝘁𝗮𝗹𝗸 𝘁𝗵𝗿𝗼𝘂𝗴𝗵 𝗼𝘂𝗿 𝗲𝘆𝗲𝘀. [ᴡɪʟʙᴜʀ sᴏᴏᴛ]

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character: Wilbur Soot (mcyt).
genre: soft.
[y/n]'s point of view.

Let's start, enjoy <3

。。。𝕝𝕠𝕒𝕕𝕚𝕟𝕘。。。

Stare sul treno o su qualsiasi mezzo di trasporto insieme ai miei genitori era veramente un incubo, avevo intenzione di stare dietro e disegnare per conto mio, ma mi vietarono di andarci.

Nella mia stessa linea, poco più distante di me, divisi dal corridoio, sedeva un ragazzo, il quale, a occhio e croce, sembrava avere la mia stessa età, se non leggermente di più.

I suoi riccioli castani coprivano la sua fronte, senza però coprire la vista e i suoi occhi scuri erano cerchiati dagli occhiali con la montatura nera che indossava.

Ascoltava la musica con gli auricolari, proprio come stavo facendo io; sicuramente era meglio di stare a parlare con i miei.

Sembrava un tipo interessante, così, di "nascosto", gli lanciavo delle occhiate, come per catturare la sua attenzione.

Incontrai i suoi occhi con i miei, e quel millisecondo non sembrava durare molto, però era una sensazione speciale.

Gli sorrisi, chiaramente imbarazzata dalla situazione. Lui, in risposta, ricambiò.

Quel semplice gesto mi scaldò il cuore, mi sentivo veramente bene.

Per tutto il viaggio continuavo a catturare la sua attenzione, nel modo più "anti-sgamo" possibile, così da riuscire a vedere il suo sorriso e i suoi occhi posarsi sui miei ancora.

Fortunatamente i miei genitori non mi diedero fastidio, lasciando i miei spazi.

Ci stavamo avvicinando alla nostra fermata, mentre mio padre cercava di farsi capire dall'autista sui biglietti, cercavo nel panico lo sguardo del ragazzo, come se gli chiedessi di aiutarmi in quella strana situazione.

Lui mi guardava spaesato, alzò le spalle e sembrava quasi mi rispondesse con un "non ho idea di come aiutarti", a quel suo modo di fare mi lasciai scappare una risatina.

Tirai fuori il mio sketch book, scrissi il mio username di Instagram, e glielo passai mettendo a posto tutto il materiale che avevo tirato fuori.

Era sopreso, si vedeva, ma accettò comunque il biglietto.

Scesi, e lo salutai con la mano sorridendogli per un'ultima volta.

Mi allontanavo amaramente dal veicolo, ripensando ancora al volto del ragazzo.. ma una notifica proveniente da Instagram mi risveglia dai miei pensieri.

wilbursoot ha iniziato a seguirti.

Controllai il profilo ed era proprio lui, arricciai i bordi della mia bocca facendo strada a un luminoso sorriso.

Magari.. non sarà l'ultima volta che lo vedrò.

Angolino di Averill:

Ew, che brutto modo di iniziare un nuovo libro.

Però questa "scena" mi è successa davvero, proprio ieri.
Ovviamente non con Will! Però trovavo abbastanza carina quest'idea.
Non ho nemmeno lasciato il mio Instagram, ovvio, dopotutto, sono shy as fvck.

Perché non l'ho scritta nel libro di Haikyuu?
Non trovavo molti personaggi adatti per questo scenario, ed era da tempo che volevo scrivere questo libro dedicato esclusivamente ai miei Husbandi, ma senza un libro o più per fandom diversi.

Per oggi ho finito, dal vostro Averill è tutto,
Bye!

Sunday 15th August 2021,
Averill.

𝔸𝕔𝕝𝕦𝕠𝕡𝕙𝕠𝕓𝕚𝕒。my husbandos x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora