I Wanna Be Yours.

15.

...

"Allora ragazzi avete pensato a che college prendere? Avete già un'idea?"
Disse il professore,dopo aver spiegato la sua lezione di biologia.

"Lei signorina Sanders,ha già pensato a cosa prendere?"
Domandò ad Evelyn,che era distratta.

"Come? Mi scusi può ripetere?"
Chiese quest'ultima.

Il professore alzò gli occhi al cielo e ripeté la stessa domanda di due minuti prima.

"Oh ancora no"
Disse un po' incerta.

"Ragazzi,mancano solo alcuni mesi,dovete cominciare a pensarci da ora,stiamo parlando del vostro futuro,non è uno scherzo"
Aveva ragione.
La scelta del college doveva essere pensata con calma.
Era una scelta molto grande.

"Lei signorina Smith?"
Domandò poi.
Sentivo gli occhi di Ryan puntati su di me e sapevo il perché.

"Io vorrei specializzarmi in Giurisprudenza"
Dissi e il professore sorrise annuendo.
Suonò la campanella.

"Ragazzi la lezione è finita,vi consiglio di pensare bene a cosa intraprendere,lei signorina Smith rimanga un attimo,devo parlarle"
Aggiunse mentre i miei compagni uscivano dalla classe.

"Mi dica professore"
Dissi avvicinandomi alla cattedra.

"Giurisprudenza quindi?"
Mi chiese.

"Sì,professore. È ciò che voglio studiare"
Ero convinta di quello che volevo fare.

"Che campo di lavoro.."
Lo interruppi.
"Avvocatessa"

"Sapevo che lei puntava in alto signorina Smith e posso dirle che lei ha molte possibilità di realizzare ciò"
Mi disse.
"Hai già pensato all'università?"

"In realtà no. Ce ne sono parecchie e vorrei un consiglio anche da lei"
Dissi sospirando.

"L'Anglia Ruskin University è la scelta giusta per lei.
È perfetta per gli studenti brillanti come lei,che vogliono intraprendere questo tipo di percorso"
Mi disse spiegandomi tutto su quella scuola.
Capii che era quella giusta per me,me ne citò altre ma nessuna soddisfava ciò che desideravo.
L'unica era la prima.

"Grazie professore"
Dissi mentre mi segnai il nome della scuola.

Mentre camminavo per il corridoio ormai deserto viddi dove si trovava quella scuola.

"Anglia Ruskin University, East Rd, Cambridge CB1 1PT, Regno Unito"
Lessi sul mio cellulare.

Certo,ce ne erano molte altre vicino a Los Angeles,ma non avevano lo stesso livello di questa.

Era una scelta estremamente difficile da prendere,anche perché significava lasciare Los Angeles,trasferendomi nel Regno Unito per studiare.

E distavano 5413 miglia che corrispondono rispettivamente a 8711,379 chilometri.

Significava lasciare il quartiere di Los Angeles dove abitavano tutti i miei amici,tra cui Evelyn e Matt,i miei due migliori amici.
Tra cui Ryan,il ragazzo che amo.
Ma soprattutto lasciare mio padre,la mia forza.

Mi massaggiai le tempie chiudendo gli occhi.
Certo,avevo ancora tempo per pensarci,ma più passavano i giorni,meno tempo rimaneva per decidere.
Tra tutti questi pensieri arrivai in camera mia.

Evelyn non c'era,sicuramente era a lezione,così potevo prendere del tempo per me e chiamare mio padre.

Mi misi sul letto e lo chiamai videochiamandolo.
Per fortuna rispose subito.

"Papà!"
Esclamai.

"Tesoro! Non puoi capire quanto mi manchi! Ma non dovresti essere a lezione?"
Mi domandò.

"Ce l'ho tra un'ora"
Dissi mordicchiandomi l'unghia del dito.
"Mi manchi anche tu papà,vorrei che tu fossi qui con me ora"

"È successo qualcosa,tesoro?"
Mi sembrò preoccupato.

"No papà,ma devo parlarti di una cosa molto importante"
Lo informai.

"Va bene tesoro,dimmi tutto,ti ascolto"
Sorrise.

"Okay,come ben sai tra alcuni mesi dovrò iscrivermi all'università.
Ecco io ho scelto l'università che voglio prendere"
Stavo per aggiungere altro ma mi interruppe.

"Sono felice tesoro! E quale sarebbe?"
Mi domandò.

"Ecco,tu sai quanto io ami Giurisprudenza,la mia passione sin da piccola era diventare.."

"Avvocatessa"
Completò la mia frase e io annuii.

"Ecco ma non è questo il problema papà.
Il problema è che la scuola adatta a me e alle mie esigenze è l'Anglia Ruskin University,che però si trova nel Regno Unito a 5413 miglia da Los Angeles"
Dissi mentre una lacrima rigò il mio viso.
"E ciò significa che per studiare dovrò trasferirmi e significa anche lasciarti solo qua"

"Oh tesoro mio,a me non devi pensare,se è questo ciò che desideri per te,allora fallo.
Devi realizzare i tuoi sogni.
Sapevo che questo momento un giorno sarebbe arrivato,ma credimi.
Realizza i tuoi sogni"
Sorrisi.
Un sorriso un po' amaro.

"Ti voglio bene papà"
"Ti voglio bene anche io,tesoro"
Chiusi la chiamata.

"Perciò te ne andrai.."
Puntalizzò una voce alle mie spalle.