I Wanna Be Yours.

20.

...
Era arrivato quel sabato tanto atteso.
Avrei rivisto Ryan.

Ormai Ryan non è più il ragazzo che ho conosciuto.
Il quattordicenne con cui discutevo per delle sciocchezze.
Il ragazzo con cui ho fatto l'amore.
Ora è un uomo.
Un uomo bellissimo.
Un uomo di cui conosco il lato adolescenziale e familiare.

Misi la giacca,lasciando questi pensieri altrove.
Spruzzai il profumo sul collo,guardandomi allo specchio,mentre una scena mi rivenne in mente.

Stavo spruzzando il profumo sul collo,mentre mi guardavo allo specchio.
Mi guardavo dalle gambe in sù.
Vedevo le mie imperfezioni,e che nessuno le avrebbe mai amate.
Nemmeno me stessa le amava.
Sentii la porta aprirsi,ma non ci feci molto caso.
Dallo specchio,viddi la figura di Ryan,avvicinarsi a me.
Mi abbracciò da dietro e mise la testa sulla mia spalla,mentre mi squadrava da in cima a fondo.
"Sei bellissima,cavolo"
Mi sussurrò all'orecchio,dando un bacio casto al mio collo.

Sorrisi ripensando a quella scena.
Stavo praticamente vivendo di nuovo tutto,solo che ora dalla mia porta,non entrò Ryan.

Presi la borsa e mi diressi in macchina verso il locale,dove si sarebbe tenuta la cena.

Arrivai al locale e posai la giacca all'attaccapanni.

"Eccola! La mia preferita!"
Disse Chris avvicinandosi a me,per poi darmi un caloroso abbraccio.

Mi staccai dall'abbraccio e viddi Ryan camminare verso la mia direzione.
Era a dir poco bellissimo in giacca e cravatta.
Mentre camminava si aggiustò la cravatta e mi sorrise.
Quel sorriso che tanto amo.

"E a me un abbraccio,non lo dai?"
Mi domandò.

Scossi la testa ridendo e mi avvicinai a lui,mentre apriva le braccia per accogliermi.
Mi strinse forte a sé,come se avesse paura di lasciarmi andare ed io feci altrettanto.

Volevo non staccarmi più.
Il suo tocco mi faceva ancora un certo effetto.

"Venite,intanto accomodiamoci"
Ci informò Chris,mentre noi eravamo ancora abbracciati.
Ci staccammo e sorridemmo.

Mentre mi avviai verso il tavolo,fece una cosa inaspettata,mise il suo braccio attorno al mio fianco.
Ebbene sì,mi vennero le cosiddette "farfalle nello stomaco",come un tempo.

Non posso vivere senza di lui.
Ormai è impossibile pensare ad una vita priva del suo sorriso.

Durante la cena Chris,ci fece una domanda che non mi aspettavo facesse.

"Allora,parlando d'altro,tu e Ryan,come vi siete conosciuti? E non dite che non vi conoscevate..ho visto come vi guardate"
Disse risaltando l'ultima frase.
"Mh?"
Continuò,vedendo che nessuno dei due rispondeva.

"Andavamo nella stessa scuola alle superiori"
Presi parola.

"Si,frequentavamo insieme molti corsi"
Aggiunse Ryan.
"Ecco noi..stavamo insieme"
Alzai lo sguardo su di lui.
Non pensavo che lo dicesse.
Non mi sembrava il caso di dirlo.

"Oh,davvero? Non me lo avevi mai detto Ryan"
Disse Chris,alternando lo sguardo tra me e lui.

"Già,era una cosa abbastanza riservata"
Aggiunse guardando nella sua direzione.
Chris capì di non aggiungere altro e finalmente cambiò discorso.

Quando uscimmo dal locale,qualcuno mi prese per il braccio.
Ryan.

"Si può sapere cosa stai facendo?"
Gli domandai mentre camminava verso la sua macchina.
"Ryan,fermati!"
Esclamai,facendolo fermare.

"Noi due dobbiamo parlare..in privato"
Disse guardando un punto alle mie spalle.

"Si ma..dove mi stai portando"
Aggiunsi.

"A casa mia. Fuori da occhi e orecchie di troppo"
Disse mentre mi fece salire in macchina e lui metteva le chiavi.

Per tutto il viaggio guardai fuori dal finestrino,fissando il vuoto.
Nessuno dei due parlava,anche se avrebbe dovuto cominciare lui,visto che ha voluto prendere l'iniziativa.

...
Quando arrivammo nel suo appartamento,mi aprì la porta lasciandomi passare per prima.

Avanzò verso di me e mi baciò.