...
Per quanto mi fossero mancate le sue labbra,mi staccai."Ryan!"
Esclamai."Vuoi dire che non provi più nulla? Hai un altro?"
Domandò a raffica."No,fermo. Non ho nessun altro"
Gli dissi,alzando il mio sguardo sul suo."E allora qual è il problema? Non mi ami più?"
Mi chiese guardandomi speranzoso."Io..io non ti ho mai risposto quel giorno all'aeroporto. Mi sento in dovere di doverlo fare ora"
Annuì facendomi continuare.
"Volevo dirti che ti amo anch'io,Ryan. Non voglio perderti,non voglio perdere l'uomo che amo""Francesca,non mi hai mai perso. Aspettavamo entrambi un nostro ritorno"
Sorrisi ampiamente."Voglio essere tua,Ryan"
"Lo sei sempre stata"
Disse baciandomi.Vederlo sorridere e sapere che sono io la ragione del suo sorriso,della sua felicità,mi riscalda il cuore e mi fa sentire amata.
Intensificai il bacio aggiungendo la lingua,volevo di più.
Mi era mancato troppo e non volevo più aspettare.Mi incastrò al muro,esplorando il mio corpo con le sue mani,che viaggiavano dai fianchi fino ad arrivare al sedere,che strinse.
Sentii il suo rigonfiamento sbattere contro l'interno coscia.
Mi tirò su,facendomi allacciare le gambe alla sua vita.Mi portò fino in camera sua,chiudendo freneticamente la porta,per poi buttarmi sul letto.
Gli tolsi la maglietta,lasciando in mostra i suoi addominali e le sue braccia muscolose.
Lo tirai a me baciandolo,facendomi prendere il controllo.Mi misi sopra di lui,sedendomi sopra alla sua erezione,cominciando a muovere i fianchi mentre ci baciavamo.
Mi sfilò il maglioncino gettandolo in un angolo della stanza,lasciando in risalto il mio seno,coperto ancora dal reggiseno di pizzo nero.
Mi osservò di nuovo,prima di riprendere a baciarmi con foga.
Con una mossa,mi ritrovai di nuovo sotto di lui.
Sorrideva colpevole mentre mi sfilava i pantaloni,lasciandomi completamente in intimo.Passò delicatamente le dita sulla mia pancia fino a scendere più giù,solleccitando giù in basso.
Sfregò il suo dito sul tessuto delle mutande,che ancora non aveva tolto.Si abbassò con la testa,baciandomi l'interno coscia,aggiungendoci la lingua.
Quella sì,che la chiamavo tortura.
Con l'altra mano salì sul mio seno,cominciando a stringerlo,facendomi irrigidire ancora di più.
Si alzò dal letto,prendendo qualcosa e lasciandomi insoddisfatta.
Mi alzai anche io,per riprendere il controllo,ma lui fu più veloce di me e mi buttò sul letto,legandomi con delle manette.
Lo guardai sbarrando gli occhi.
Provai a dimenarmi,ma ovviamente invano."Slegami,ora."
Gli dissi con tono deciso.
Lui sorrise maliziosamente mentre si avvicinò a me,toccandomi le coscie."Tranquilla,tra poco mi implorerai di non farlo"
Mi disse a un centimetro dalle mie labbra.Cominciò a riprendere la tortura di prima,facendo dei movimenti circolari sul tessuto,tentandomi.
"Ryan"
Sospirai affannosamente."Dillo"
Disse cominciando a baciare e a succhiare il mio collo.
"Dimmi ciò che vuoi"
Disse affondando ancor di più le dita su quel maledetto tessuto delle mie mutande."Voglio essere tua"
Gli sussurrai all'orecchio,sporgendomi per mordergli la punta."Cazzo"
Esclamò prima di togliersi i pantaloni e prima che viddi la sua erezione gonfiarsi nei boxer."Che c'è,mh? Non ce la fai più?"
Gli domandai allungando il piede verso il suo basso ventre,sfiorandolo con le dita."Non ti conviene provocarmi"
Disse prima di sfilare le mie mutande in un rapido gesto.
Non capii più nulla quando cominciò a baciarmi l'inguine,sfiorando con le dita l'entrata della mia intimità.Buttai la testa indietro quando risalì fino al mio seno,slacciandomi finalmente il reggiseno,lasciando il mio corpo nudo sotto di lui.
Si concentrò sui seni mentre gemevo sotto al suo tocco.
Allacciai le gambe alla sua vita,spingendolo contro di me.
Sussultò per la sorpresa e un gemito scappò dalle sue labbra,sentendo premere la sua intimità contro la mia.Mi morsi il labbro e mi baciò sulle labbra,mentre tenevo gli occhi chiusi si sfilò i boxer ed entrò in me con una spinta.
Mi staccai dalle sue labbra per la sorpresa,gemendo.
"Guardami"
Mi disse all'orecchio,aprii gli occhi mantenendo il contatto visivo con lui,mentre aumentava sempre di più le spinte.Le spinte si fecero più lente mentre mi tolse le manette.
Non appena le tolse,lo spinsi sul materasso,mettendomi a cavalcioni sopra di lui.Sul suo viso si formò un sorrisetto compiaciuto,mentre mi posizionavo meglio su di lui.
Cominciai a lasciargli una scia di baci sul suo collo.
Nel frattempo posizionò le sue mani venose sui miei fianchi,stringendoli di poco.Con la lingua tracciai i suoi addominali,risalendo sul collo fino ad arrivare a mordergli il lobo dell'orecchio.
Sentii pulsare sotto di me,non appena lo guardai negli occhi,li aveva pieni di desiderio,così cominciai a muovermi su di lui.Accompagnò i miei movimenti con le sue mani,che stringevano sempre di più i miei fianchi.
Spalancai di poco la bocca e venimmo insieme.
Mi buttai su di lui esausta,mentre cercavamo entrambi di normalizzare il respiro."Cazzo sei fantastica,come sempre. Ti amo così tanto"
Disse con il fiatone."Ti amo anch'io Ryan"
Lo guardai e mi lasciò un bacio dolce sulle labbra.
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I Wanna Be Yours.
Fanfiction"Era come se il mondo avesse improvvisamente smesso di girare. Come se la gente intorno a noi fosse scomparsa. Tutto dimenticato. Era come se nel mondo intero quei pochi minuti fossero stati creati soltanto per noi, e noi non potessimo fare altro...