Ci vediamo dall'altra parte-CLEXA FF

Capitolo 13

“SVEGLIAAAA!!” io e Clarke saltiamo letteralmente in aria “Buongiorno principesse” appena mi giro e noto che è Abby mi ributto a terra e mi metto un braccio sugli occhi per coprirmi dal sole

“Lexa le chiavi”
“Non potevi aspettare un altro po'?”
“No, forza alzatevi tutte e due, non ho tempo da perdere” sbuffo pesantemente e mi alzo, cerco nelle mie tasche e quando trovo le chiavi le do a Abby “Tornate in camera, vi ricordo che state comunque in ospedale e che non potete fare quello che volete” dice per poi uscire, mi giro verso Clarke e la vedo in piedi con gli occhi mezzi chiusi mentre fissa il vuoto, sta praticamente dormendo in piedi, se avessi ancora la forza di una volta potrei prenderla e portarla in camera, ma adesso non mi reggo neanche in piedi da sola.

Le prendo la mano e, anche se come uno zombie, inizia a camminare. Quando arriviamo in camera si butta sul mio letto e chiude di nuovo gli occhi, io sorrido e vado verso la finestra per chiudere le serrande in modo che possa esserci più buio e che lei possa dormire un altro po'

“Vieni qui” mi dice Clarke con la voce assonnata
“Dormi Clarke, io ormai sono sveglia”
“Vieni lo stesso, non riesco a dormire sennò” mi blocco appena dice questa cosa che mi fa sorridere genuinamente “Muoviti Lexa” Clarke assonnata è peggio di una persona ubriaca marcia, si sposta e io mi metto nel letto, mi stringe dalla vita e dopo neanche due secondi si riaddormenta.

Dopo circa un’ora inizia a muoversi e sento che il suo respiro si fa irregolare, si sta svegliando. Infatti dopo poco alza lo sguardo e incontra il mio

“Buongiorno Clarke”
“Giorno”
“Stavo pensando, durante il tuo lungo letargo, che magari potremmo uscire con gli altri stasera”
“Mh mh, però Murphy e O sono controllati”
“Troveranno il modo di unirsi anche loro, è da un po' che non passiamo del tempo tutti insieme e magari potresti portare la chitarra e suonare, e ho in mente alcune cose che potremmo fare”
“Non è che ci mettiamo nei guai?”
“Daii Clarke, la vita è una sola, non voglio che la tua adolescenza si interrompa come è successo con la mia” sento il suo sorriso premermi sul petto
“Grazie, per ieri sera, è stato fantastico”
“Ho fatto del mio meglio, ma tranquilla ho già pensato ad altro” le sussurro nell’orecchio, perché è così, ho in mente una cosa fantastica
“Ossia”
“No spoiler, ti dico solo che la prossima seduta di chemio ce l’ho tra una settimana”
“Lo so, in che modo dovrebbe aiutarmi a capire cosa hai in mente” alzo le spalle “Vabbè ma sei sicura che gli altri vogliano uscire stasera?”
“Ora scrivo sul gruppo”

_quei 6 malati_

Leader: stasera al cambio turno usciamo, ci siete?
Vice: io e Raven ci siamo
Lunicoconilcazzo: Io pure, c’è Nyko di guardia quello appena si siede entra in coma
Quellafregna: Io non lo so, c’è Indra da me
Leader: Ho un’idea, tu tieniti pronta
Quellafregna: ok
LaFurba: Ma Clarke è viva?
Leader: Viva si, sveglia più o meno, diciamo che dorme parecchio
Vice: Dorme parecchio o sei tu che l’hai stancata ;)
Leader: Farò finta di non aver letto, ci vediamo alla stanza segreta per le 11.30

“Che dicono?” mi chiede Clarke ancora con gli occhi chiusi, sdraiata sul mio petto
“Vengono tutti però dobbiamo trovare il modo di liberare O che ci sta Indra al suo piano stanotte”
“Come hai intenzione di fare?”
“Potrei far saltare l’allarme antincendio che c’è sul suo piano, poi la passo a prendere e la porto dove ci aspetterete tutti”
“E dove sarebbe?”
“Noi la chiamiamo la stanza segreta, è semplicemente un vecchio ripostiglio che ora non si caga più nessuno perché hanno il magazzino al piano di sopra, ti ci porto io prima di andare da O”
“Ok” si accoccola ancora di più a me e considerando che il letto dell’ospedale è abbastanza piccolo si stende letteralmente sopra di me, probabilmente neanche se ne accorge, a me non può che far piacere