In questo momento sono in camera di Lexa, seduta su una sedia vicino al suo letto, ad accarezzarle i capelli mentre lei dorme.
Sono passate due settimane da quando ha deciso di continuare la chemio, ma ancora non ha iniziato il primo ciclo, il giorno dopo la decisione è stata molto male e mia madre ha deciso di cercare di ‘pulirle’ parzialmente il sangue facendo delle trasfusioni.
Quindi adesso è qui, debole e bianca, più del solito. Io e Lexa ci siamo avvicinate molto in queste due settimane, ormai, parlo almeno per me, non riesco a stare più senza lei, anche se deve stare sdraiata a letto tutto il giorno, ogni momento con lei è sempre speciale e diverso, non so come spiegarlo, ma sono felice, sempre e costantemente, come non lo sono mai stata, poi vogliamo parlare dei suoi occhi, possono essere dolci e carini e poi in un secondo trasformarsi in qualsiasi altra emozione e farla trasparire da quelle iridi verdi.
Ogni volta che ci guardiamo sento come un vuoto partirmi dal petto, come se il mio cuore perdesse dei battiti, o forse come se ne facesse troppi, non so che cosa mi prende, so solo che mi piace da morire questa sensazione di continua tranquillità che ho con lei.
E poi mi sbagliavo totalmente sul suo conto, è super gentile e altruista, il giorno dopo la sua seconda trasfusione, mentre stava mangiando per prendere forze, ho avuto uno dei miei soliti ‘crampi’ e non ha esitato un secondo quando si è alzata dal letto e mi ha fatta stendere, è stata di merda lei poi, perché non aveva decisamente le forze per alzarsi in quel modo brusco, e quindi si è sdraiata vicino a me e siamo state così per tutta la giornata.
Non lo so cosa mi sta succedendo ma sicuramente voglio scoprirlo.
Luna ormai si è trasferita da Raven, anche se non potrebbe cambiare reparto, passa tutto il giorno con lei e le notti dorme quasi sempre lì, quindi ne ho approfittato e io mi sono trasferita da Lexa, o meglio nel letto di Luna, anche perché Madi è stata dimessa e starei da sola in camera mia. Murphy e O sono molto più controllati di noi e quindi possono uscire dal reparto sono in determinati orari, morale della favola, io e Lexa passiamo la maggior parte del tempo da sole.
Presa da un momento di stanchezza, smetto di accarezzarle i capelli e poggio la testa sul letto chiudendo gli occhi
“Ti vuoi stendere?” alzo la testa e ritrovo Lexa che mi guarda
“Ma tu non stavi dormendo?” sorride e scuote la testa “quanto sei falsa” faccio la finta offesa e faccio il broncio
“Adoro quando metti il labbruccio in giù” arrossisco e abbasso la testa “Adoro anche quando arrossisci”
“Smettila” e ride
“Ti vuoi stendere e riposarti un po'? Ti vedo stanca” scuoto la testa ma poi lei si sposta e mi fa spazio nel letto “Dai vieni”
“No tranquilla, mettiti comoda, al massimo mi stendo due minuti sul letto di Luna, anche se ormai è mio”
“No, il letto è sempre di Luna, quindi stenditi qui, fooorzaaa, muoviti” mi prende la mano e me la tira con la poca forza che ha
“Va bene, ok” sorride compiaciuta, poi mi alzo e mi stendo delicatamente vicino a lei cercando di non farle male, mi metto a pancia sotto e poggio la testa sul suo petto, so che è una cosa strana, ma è stata una cosa spontanea, lei si irrigidisce in un primo momento ma poi si rilassa e mi cinge la vita con un braccio.Perché questa posizione mi fa sentire così sicura e protetta? Solitamente eravamo io e Finn a dormire in questo modo, ma non mi sono mai sentita così, non lo so come mi sento, come se fossi nel posto giusto. Forse Octavia aveva ragione, forse mi piace Lexa, ma non può piacermi giusto? Insomma è una ragazza ed io pure, però è così bello stare con lei, non sono lesbica, insomma, Finn mi è piaciuto, e quando facevamo sesso, almeno la prime volte, mi è piaciuto, quindi cosa c’è che non va in me? Ahhh fanculo, lasciamo perdere, non ci capirò mai niente.
Mi accoccolo ancora di più a Lexa e mi lascio cullare dai deboli battiti del suo cuore, è un’altra volta, cullata da quel suono, e lasciando perdere la razionalità do voce ai miei pensieri
STAI LEGGENDO
Ci vediamo dall'altra parte-CLEXA FF
Romance"non puoi esserti di nuovo innamorata di una morta che cammina" "NON È UNA MORTA CHE CAMMINA, io lo sono, lei guarirà e io morirò, andrà così e tu non puoi cambiarlo, QUINDI LASCIAMI VIVERE QUELLO CHE MI RIMANE COME VOGLIO IO" -NON POSSEGGO NESSUNO...