capitolo 3

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casa dolce casa, sono arrivata. non mangio, e mi dirigo subito sul divano. non mangio molto per via della mia bassa autostima. so di essere magra anzi, magrissima agli occhi degli altri, ma non voglio mangiare. ormai mi sono abituata a non farlo. e poi non ho neanche tanta fame. se ne avrò voglia nutrirò il mio pancino questa sera. non faccio cose che non voglio fare con il mio corpo.
apro instagram e vedo che ho lasciato in sospeso il profilo del famoso sangiovanni soprannominato anche, quello con il profilo privato.
guardo la sua foto profilo attentamente, wow.
ritrae lui con una bandana rosa e lo sfondo fucsia. non riesco a vedere bene i lineamenti del suo viso ma sembrano bellissimi.
nella bio c'é scritto che fa il cantante e ha 17 anni.
< ammazza> dico, sorridendo sapendo che ha un anno piú di me.
poi il mio sorriso scompare quando leggo
" vicenza 📍"
nonono, uffa.
affranta schiaccio per sbaglio su " segui" e con una faccia preoccupata cerco di rimediare all'errore fatto ma il telefono improvvisamente si spegne.
< NO MANNAGGIA> urlo disperata alzandomi dal divano per cercare il caricatore.
corro come non ho mai fatto per tutta la casa, variando dal piano di sopra a quello di sotto. nessuna traccia.
<ma perché sono sempre cosí disastrosa> mi maledico buttandomi di peso sul divano.
prima di dire cose su quanto io sia disordinata e maldestra, mi blocco sentendo qualcosa sotto di me.
mi alzo e lo vedo.
< eccoti bastardino>
lo prendo subito e metto a caricare il telefono al piano di sopra.
mi tocca aspettare..

-sangiovanni-

<aspetta, quindi tu mi stai dicendo che dovremmo trasferirci a roma perché é fondamentale per la cariera?>
mi trovavo nel mio studio con falso nueve, una persona che mi aiutava a fare uscire le canzoni. potremmo chiamarlo il mio manager personale,si.
< sangio non scandalizzarti, a roma ci sono piú persone. é dobbligo crearti un immagine per diventare famoso, sempre se lo vuoi diventare!> mi disse con sguardo serio.
sorrisi alle ultime parole che aveva detto. giá da quando avevo 14 anni desideravo di diventare famoso, in piú amavo scrivere e comporre poesie che mi portavano a fare dei testi veri e propri.
< quindi? cosa hai intenzione di fare, fai le valige o resti qui?>
penso ai miei amici e alla mia famiglia. mi mancheranno un sacco. ma se devo farlo per la mia cariera lo farò.
< si vengo, ma devo dirlo ai miei genit->
non mi fece finire la frase che mi disse che lo aveva giá detto. stava solo a me decidere.
< Tranquillo non stare in paranoia> mi disse ridendo per quel " paranoia".
infatti avevo giá scritto e pubblicato una canzone, che non aveva fatto molto successo che si intitolava proprio " paranoia".
< Hahaha molto spiritoso.>

stiamo in treno, falso sta dormendo come un bambino appena nato. certo che per avere 30 anni sembra proprio un ragazzino.
< adesso gli faccio una bella foto>
*Click*
< Hahaha la metto nelle storie> dico abbassando il tono della voce.
< fatto> sono proprio soddisfatto. dovrei andare a fare il fotografo professionista, penso mentre accetto tutte le richieste di seguirmi su instagram che mi hanno mandato. sono poche, almeno una ventina.
di solito guardo a chi sto accettando le richieste, però una mi attira personalmente.
si chiama " giugiulola".
che nome simpatico pensai.
aprí il profilo, era pubblico. nella bio c'era scritto che era di Roma e aveva 16 anni. la foto profilo ritraeva una ragazza, molto bella. capelli lunghi tendenti al nero e occhi nocciola. Il suo viso era snello.
era semplice nella sua semplicitá.
subito mi focalizzai nelle foto pubblicate in quel periodo.
una ritraeva lei con una sua amica e un'altra una sola, in stanza con le cuffiette seduta sul letto mentre sembrava felice?
so solo che questa ragazza dalle foto sembrava molto carina e dai video che accidentalmente ho visto nelle storie anche molto simpatica. sentí anche una risata che mi piacque molto. speriamo di poterla incontrare un giorno. vorrei conoscerla meglio.
non mi feci troppi problemi a seguirla subito.

piú scorrevo la home di instagram piú mi ritrovavo video vecchi di " giugiulola" che ballava delle coreografie tutte diverse.
alla fine in ogni video partiva ogni volta una sua risata e io rimasi lì fermo come un coglione a sorridere vedendola ridere.

sppazio autriceee

☘️
ei, scusate per il ritardo. non so se la storia vi sta piacendo. mi potresti dire voi?❣️🤠
zauu

ridere /SangiuliaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora