angolo autrice
ciaoo, oggi mi vedete in altoo 🤠
se volete mi piacerebbe interagire di piú con voi, non so.
potete giudicare la storia, oppure darmi dei consigli.
sento proprio il bisogno di interagire con qualcuno. se volete i commenti sono disponibili per tutti e si accettano tutte le critiche💓
comunque, volevo scusarmi con voi per il ritardo della storia ma dovete sapere che nella bio ho scritto che aggiorno ogni giorno, ma solamente quando sono inspirata.
preferisco portarvi capitoli belli e lunghi piuttosto di quelli corti e noiosi.
non so quando leggerete questa parte della storia ma questa sera sono piuttosto inspirata ( 28 agosto 2021).
quindi questa parte secondo me la leggerete domani pomeriggio o mattina, quando la pubblicherò.
mi scuso per avervi fatto perdere altro tempo. spero che la storia vi piaccia e che riuscite ad immaginarvi le scene.
💓piangere.
ho pianto molte volte, per cazzate, per cose serie e altri motivi stupidi.
non pensavo che le parole di una persona immatura potessero ferirmi. si, ho pianto molte volte per il mio aspetto e per la mia risata. alcuni mi hanno anche sputato in faccia quello che pensavano e pensano ancora di me.
non é nuovo quello che mi ha detto benedetta.
però questa volta, ha detto la veritá e finalmente l'ho capito a pieno.
mi ha ferito e umiliata davanti a tutti.
il mio cervello voleva reagire, il mio cuore voleva scappare da tutto e tutti.
sangio alla fine ha deciso per me.<< non credere a quello che ti ha detto>>
mi ripete sangiovanni mentre mi accarezza il viso.
ci troviamo in una pizzeria in mezzo a una chiusura.
siamo uno difronte all'altro.
i miei battiti si sono finalmente calmati e le mie lacrime hanno smesso di scendere.
ho le occhiaie, il mio trucco é colato e ho gli occhi arrossati.
<< non voglio vederti cosí>> continua lui prendendomi la mano che era appoggiata sui miei occhi mentre il gomito scivola nel tavolo freddo.
non riuscivo a guardarlo, non volevo guardare i suoi occhi di ghiaccio.
<< non sei come ti ha descritto lei, sei molto di piú giulia>> cerca di rassicurarmi con scarsi risultati.
<< ha detto la veritá>> gli dico finalmente aprendo gli occhi, incontrando i suoi che stanno cercando di dire il contrario.
<< credimi se ti dico che ha detto la veritá>>
continuo io.
lo sappiamo entrambi ormai, che quella ragazza aveva definitivamente rotto la bottiglia in mille pezzettini di vetro, difficili da raccogliere perché pungenti.
la stessa cosa l'aveva giá fatto con la bottiglia di plastica, tanti colpi ma indistruttibile.
<< sai cosa ti dico>>
dice guardandomi negli occhi.
lo guardo confusa mentre aspetto una sua prossima parola.
<<tu sei una bellissima ragazza e la tua risata é meravigliosa e rilassante per le mie orecchie>>
si blocca e riprende il suo discorso
<< e non importa se non piaci a tutti. nessuno ha questo privilegio ok?>>
arrossisco di colpo guardo il tavolo imbarazzata. ha detto che sono bellissima.
bellissima..
stringo forte la mano che ancora mi tiene da prima. non l'ha mai lasciata andare.
ormai siamo collegati, ci siamo connessi.
devo fare qualcosa, non posso limitarmi a fare soltanto questo per lui, cosí inizio a parlare.
<< veramente sangio, grazie. nessuno mi aveva mai detto queste cose prima d'ora. tu sei il primo>>
non so cosa sto facendo. il mio corpo agisce da solo e un attimo dopo mi ritrovo fra le braccia possenti di lui.
l'ho abbracciato.
le sue mani vagano per la mia schiena.
posso sentire l'imbarazzo di lui ma anche il piacere.
rimaniamo cosí per non so quanti minuti, eppure mi sta bene.
ci stacchiamo di malavoglia, sentendo la mia suoneria partire.
guardo chi é, rispondi immediatamente.ama💓🤦
oi, ama. dove sei? luca é ubriaco fradicio e non posso guidare io perché non ho la patente se ricordi
chiá, sto arrivando. sto insieme a sangio.
cosí chiudo la chiamata e spiego a mister occhi di ghiaccio che dobbiamo andare da loro.
00:40
<<veramente grazie di tutto>>
dico a sangio.
ha portato chiara a casa sua e ora siamo davanti casa mia con aka che sta per addormentarsi sulla mia spalla.
<< se vuoi proprio fare felice il ragazzino che c'é i me, devo portare luca nel suo letto prima che si addormenti qui per strada>>
effettivamente é troppo pesante, quindi annuisco divertita.
prendo le chiavi di casa e ci avviamo all'interno.
la mia casa, o meglio la casa dei miei genitori é molto grande e comoda.
sangio rimane ammaliato dall'edificio spazioso.
<< scusami per il disordine>>
dissi io pensando se la camera di luca forse in disordine o meno.
<< stai tranquilla, la mia camera dell'albergo é molto piú in disordine>>
ride. ma quant'é bello il suo sorriso.
mi unisco alla sua risata. non mi preoccupo di svegliare luca perché tanto sarebbe impossibile.
sangio alla fine porta aka nel suo letto rimboccandogli le coperte come se fosse un bambino di 5 anni.
e va bene cosí.
in fondo in fondo, si vede che siamo cugini.
<< quindi, ci dobbiamo salutare>>
mi dice sangiovanni tornando in salotto.
<< si. a meno che tu non voglia dormire con aka, si.>>
ridiamo. le nostre risate sono musiche combinate che stanno bene insieme.
molto bene insieme.
<< buonanotte ballerina>>
<< buonanotte cantante>>
e cosí uscí dalla casa felice come non mai.2:00
sangiovanni
lo so che sei attiva, smetti subito di esserlo.
non ho sonno. ei ma vai anche tu a dormire scusa eh.
io posso, tu no ballerina. vai a dormire.
se ti va bene forse domani incontrerai il bellissimo sangiovanni per le strade di roma mentre impedito cercherá di trovare una casa adatto per lui.secondo me sei troppo vanitoso.
pensala come vuoi ballerina,
tanto lo so che pensi che io sia bello ;)ah ah molto divertente.
notte stupido.notte bella ballerina.
autrice
ciao, devo trovarea a mille parole quindi devo scrivere qualcosa.
hahaha che bello.
allora.
vi é piaciuto il capitolo?
a me si tanto.
ADOLO.
comunque.
fatemelo sapere qui nei commenti.
vi voglio bene. ciaoo.💓

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ridere /Sangiulia
Romance«chi non farebbe il serio con te?» dissi ridacchiando mentre le accarezzavo la guancia morbida. « troppi » mi disse abbassando la testa. « e tu sei l'unico» « che bastardi»