ridere /Sangiulia

capitolo 14

-un mese dopo-

sangiovanni.

é giá passato un mese da quando mi sono trasferito a roma.
ormai mi sono spostato a quella che dovrebbe essere la mia casa, sto lavorando a nuove canzoni e il successo é aumentato per l'uscita di guccy bag.
🎶
ti regalo una bag di guccy
se mi togli i dubbi
se mi cuci i buchi
se mi chiudi le ferite
🎶
ormai la sento ovunque.
in radio, nei locali, nei bar.. insomma, ha fatto parecchio successo.
insieme a quello sono pure aumentati i miei followers su instagram:
78.000 k persone, mi seguono su quel social.
il lavoro con falso sta andando alla grande, sto giá scrivendo delle strofe per poi aggiungerle alle altre che ho scritto quando ero ancora a casa di giulia.
giulia.
con lei bhe le cose non stanno andando molto bene. io sono troppo impegnato con la musica e lei é troppo impegnata con lo studio e la danza.
l'ultima volta che ci siamo sentiti é stato 14 giorni fa perché dovevo incontrare luca. sentivo al sua mancanza.
_

<< ammetto che farla girare da sola di sera, é un po' spaventoso, soprattutto per quello che é successo quella notte.>> mi dice alzando le mani.
stavamo andando prendere giulia a scuola, perché aveva finito tutte le lezioni.
io annuisco soltanto, perché il ricordo di quella sera mi fa venire i brividi solo al pensiero.
ci fermiamo fuori il cancello della scuola e la vediamo uscire insieme a chiara che dopo poco saluta.
<< ei>> dice lei sorpresa di vedermi.
<< ciao ballerina>>
lei arrossí violentemente e chiuse al portiera prima di mettersi comoda e prepararsi alle mille domande di suo cugino.
_
<< le strofe che hai scritto sono una bomba>> mi dice falso sorridendo, dopo avermi ascoltato cantare. si avvicina e
mi dà due pacche sulla schiena.
<< questa si che sará una nuova hit, giá te lo dico sangio>> mi dice appoggiando la sua mano sulla mia spalla
sorrido a quelle parole.
quando scrivo, penso a quello che ho fatto in giornata, a chi ho conosciuto e addirittura a quello che mi dice la gente.
scrivo quello che mi succede nella vita.
e penso anche io che questa canzone fará tanto successo, infondo ho scritto quelle frasi con amore. merita di diventare virale.
<< quando la facciamo uscire?>> dico a falso
<< se la fai bene mo che registriamo, entro domani sará giá su youtube>> dice ridacchiando vedendomi sorpreso.
<< eddai é giá da un mese che ci stai lavorando, la dobbiamo far uscire sta canzone o no?>> dice.
<< mi metto subito al lavoro manager>> dissi ironicamente, correndo verso l'area di registrazione.
l'edificio dove lavoriamo é molto grande, ci sono piú di 50 stanze.
noi siamo nell'ultima stanza, la cinquantesima.
le persone che lavorano qui sono tutte alle prime armi con il canto. ognuno ha il proprio manager e ognuno é libero di scrivere quello che vuole.

<< bravissimo sangio>>
abbiamo appena finito di registrare e devo dire che mi piace come viene il pezzo.
é cosí originale.
é cosí personale.
é cosí puro.
é cosí amorevole.
é cosí bello.
dopo aver salutato falso, mi dirigo a casa stanco ma anche soddisfatto.
entro in macchina e accendo la radio.
si, si. ho imparato a guidare, finalmente. é stato molto semplice l'esame, come una passeggiatina all'aria aperta.
<< e ora parliamo di un ragazzo molto giovane, 17 anni ed é molto piú maturo di quello che sembra. si chiama sangiovanni, in questo periodo ha avuto molta fama per le sue canzoni. non mi dilungo oltre perché chissá, forse un giorno ci sará lui a parlare qui su radio Italia!>>
e cosí, con la mia bocca aperta e la macchina ancora ferma nel parcheggio, partí hype.

falso

umh radio italia?
stai incominciando un percorso molto grande, non te ne pentirai.🎶

dopo questo messaggio, potei semplicemente definirmi la persona piú felice al mondo.

-giulia-

22:00

basta, basta, basta. non mi riesce questo passo. la coreografia che mi hanno assegnato é troppo sensuale, cosa che io non sono per niente.
sto impazzendo.
in sala con me c'é chiara che sta guardando il telefono seduta sulle scalinate piú in alto.
mi distendo a terra e mi copro gli occhi dalla rabbia.
la danza é tutto per me, non si può trasformare in quello che sto vivendo.
io amo la danza.
non basta indossare un tutú rosa e avere un po' di tecnica per danzare.
per danzare serve l'amore per la danza. l'amore per quello che fai. l'amore per te stesso.
e a me in questo momento, manca l'amore per me stessa.
<< che succede>>
sento una voce provenire dall'alto.
chiara.
<< niente>> le dico girandomi a pancia in giú nel pavimento.
<< sisi certo, ama non scherzo, che succede>>
<< non riesco a fare questa coreografia, viene male e non mi vedo sensuale>>
dico a chiara ceh si era seduta di fianco a me.
<< ti ho vista prima, mi sono incantata solamente a guardarti ballare. sei tu e solamente tu che non ti vedi bella e brava in questo tipo di coreografia, ma credimi se ti dico che sei una bomba>>
mi giro e la guardo. come fa a pensare queste cose su di me?
<< grazie ama>> le dico. anche se non credevo molto alle sue parole.

autrice

☘️

aiuto, capitolo di passaggio. domani bomba!
cosa succederá?
PS: sto anche scrivendo una nuova storia sui sangiulia. niente spoiler.☘️💓
buonanotte💓💓